Martedì, 19 Marzo 2024
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Atalanta-Torino 1-1

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Bicchiere mezzo vuoto; oppure mezzo pieno? Come al solito dipende dai punti di vista. Pareggio all’andata, divisione della posta anche nella gara di ritorno. Torino e Atalanta muovono la classifica inerente le zone pericolose, dietro di loro si accende il fanalino di coda Milan andato inaspettatamente a vincere a Venezia. Zona pericolosa a rischio cardiopalma con mezzo girone, o quasi, invischiato nella lotta salvezza. Alla vigila del match il sodalizio nerazzurro desiderava matare un Toro ferito dalla sconfitta nel match di recupero contro la Fiammamonza, la realtà dei fatti costringe l’Atalanta a muovere un piccolo (oppure grande?) passo verso l’obiettivo stagionale fissato nella permanenza in massima serie. Al comunale di Almenno San Salvatore è accaduto veramente poco meritevole di essere menzionato. Da una parte si è visto un Torino parso vulnerabile in difesa, dall’altra un attacco leggerissimo in quanto la sola Riboldi non poteva certo mantenere in solitudine il tentativo d’offesa. Qualcosa è cambiato quando è entrata la sua spalla Cristina Bonometti, purtroppo quest’ultima si ritrovava in fisiche difficoltose; di conseguenza mister Michele Zonca ha dovuto inizialmente rinunciare alla fantasia di un talentino che, ben supportato da genio e sregolatezza Riboldi, è in grado di mettere in allerta le varie retroguardie. Il pareggio è da considerarsi giustissimo, l’unico rammarico in casa Atalanta è quello di essersi fatti rimontare ben presto il temporaneo vantaggio messo a segno da Scarpellini in apertura di ripresa. Le granata si affidano principalmente alle iniziative di Simona Sodini e Pamela Gueli, la difesa atalantina comunque regge senza eccessivi affanni complice una Bernardi sempre tempestiva nelle chiusure. Il sinistro di Sodini viene bloccato a terra dall’estremo difensore Monica Gamba e sull’altro versante Scarpellini cicca clamorosamente dal cuore dell’area un super servizio offertogli da Penny Riboldi. La prima frazione, a livello di emozioni, è tutta qui. La ripresa si apre con l’immediato vantaggio nerazzurro grazie alla punizione di Scarpellini con palla a scavalcare la barriera e poi infilarsi laddove la pur protesa Serafino è impossibilitata dall’intervenire. Atalanta in vantaggio, il Toro però incorna velenosamente alla prima palla utile, perché Parodi dalla corta distanza infila radente l’attonita retroguardia di casa. Parità ristabilita. Mister Zonca inserisce Caio, Bonometti e Benedetti in sostituzione di Ferrandi, Rota e l’ottima Charlene Fenaroli. L’Atalanta sembra avere più birra in corpo, le granata mostrano dei limiti nelle retrovie, comunque il pericolo maggiore lo corrono le atalantine quando la neoentrata Moretti viene tempestivamente anticipata dal portiere Gamba. Poco d’altro da aggiungere. La lotta salvezza continua: per entrambe. Atalanta: Gamba, Brasi, Nespoli, Spini, Fenaroli (34’st Benedetti), Ravasio, Ferrandi (13’st Caio), Bernardi, Riboldi, Scarpellini, Rota (26’st Bonometti). Allenatore: Zonca. Torino: Serafino, Coluccio, Bosi, Parodi, Ugolini, Franco (37’st Moretti), Gueli, Carissimi, Bonansea, Sodini, Rosucci. Allenatore: Trombetta. Arbitro: Cretti di Lovere Reti: 2’st Bonometti, 13’st Parodi Note: ammonite Parodi, Ugolini, Franco, Brasi; recupero: 1’pt e 3’st. Atalanta femminile Luciano Bachetti Kono

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calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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