UNA ROMA ANCORA IN PIENA EMERGENZA PAREGGIA 2 A 2 CON IL VENEZIA

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
UNA ROMA ANCORA IN PIENA EMERGENZA PAREGGIA 2 A 2 CON IL VENEZIA La Roma messa in campo da Serafini e Cola è ancora una volta una squadra in emergenza. I due allenatori, oltre alle già numerose assenti, devono fare a meno di Luisa Marchio, Selena Mazzantini (fermata per una giornata dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni), Noemi D'Antoni (sindrome influenzale) ed Elisa Bartoli alle prese con una brutta infiammazione al ginocchio. Solo 9, quindi, le ragazze di prima squadra a disposizione dei due allenatori, alcune delle quali, come il capitano Gioia Masia, non in perfette condizioni fisiche. Fanno quindi il loro esordio in serie A le giovanissime della Primavera Elena Petrungaro (1993)e Giulia Contu (1992)che seguono il loro capitano, Giorgia Curcuruto, che ha fatto il suo esordio nella vittoriosa trasferta della scorsa settimana contro l'Atalanta. Contu, appena entrata, va anche vicinissima al gol con un pallonetto che finisce di poco sopra la traversa, a dimostrazione ancora una volta dell’ottimo vivaio di cui dispone la Roma. Il Venezia di Marino Ranzolin va a segno al 4’ pt con Rossella Cavallini pronta a girare in rete di testa la punizione calciata da Elena Ranzolin. La Roma fa poco ed il Venezia va vicinissimo al raddoppio al 25’pt quando l’attaccante arancio-verde Mason viene atterrato in area. L’arbitro Cesare Giulietti della sezione di Grosseto decreta il rigore e la stessa Mason si presenta sul dischetto. La giovanissima Betrice Rea, portiere giallorosso che sta sostituendo egregiamente l’infortunata Chiara Marchitelli, si supera e para il rigore. Scampato il pericolo la Roma capisce che deve fare di più, anche perché il Venezia ha bisogno di punti salvezza e spinge molto. Ed è così che le giallorosse si affacciano sempre più spesso nell’area di rigore avversaria e i frutti si vedono, infatti al 32’pt l’arbitro fischia un altro rigore, questa volta a favore delle romane, per un fallo di Laterza su Giovanetti. Barreca va sul dischetto e segna il gol del pareggio. Si va quindi al riposo sul risultato di 1 a 1. Al rientro in campo la Roma sembra più volitiva e al 60’ st Parejo sigla il gol del sorpasso con un forte tiro al volo dal limite. Il Venezia però non si arrende e al 75’st Cavallini è ancora pronta a mettere di testa in rete la palla lanciata da Chinello da calcio d’angolo. Rete quasi in fotocopia di quella del primo tempo. La Roma si proietta in avanti alla ricerca del gol vittoria, ma niente da fare e la gara termina sul risultato di 2 a 2. Il punto ottenuto serve poco alla Roma che aspira al terzo posto, piazzamento che sarebbe di tutto rispetto vista la sfortuna che ha perseguitato le giallorosse durante tutta la stagione, mentre è oro per il Venezia che riaggancia la Riozzese in penultima posizione e torna a sperare nella salvezza. PROSSIMO TURNO 04/04/2009: Torino Roma ROMA-VENEZIA 2-2 ROMA: Rea, Deiana, Bischi, Avvisato, Masia, Volpi, Barreca, Olivieri (70' Petrungaro), Pasqui, Giovannetti (81' Contu), Parejo. All.: Serafini-Cola. VENEZIA: Penso, Castagna, Cian, Laterza, Lotto, Turra, Bortot, Tombola (79' Capovilla), Cavallini, E.Ranzolin, Mason. All.: M.Ranzolin. RETI: 5' e 75' Cavallini, 32' (rig) Barreca, 60' Parejo RECUPERO: 1’ e 3’ min. ANGOLI: 3 a 2 per la Roma SPETTATORI: 300 RESPONSABILE UFFICIO STAMPA