A Tirrenia, nella seconda amichevole di questo raduno, le Azzurrine Under 17 escono sconfitte dalla Germania per 2-0 dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate.
Nella seconda delle due amichevoli previste al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia, la Nazionale femminile Under 17 esce sconfitta per 2-0 contro le pari età della Germania. Un ko che lascia l’amaro in bocca per quanto mostrato sul campo - con le Azzurrine che non hanno affatto sfigurato e che, anzi, avrebbero meritato quantomeno il pareggio - ma che lascia buone sensazioni per l’imminente nuovo girone di qualificazione alla fase finale degli Europei di categoria: dal 10 marzo le ragazze di Leandri saranno infatti impegnate in Serbia contro le padrone di casa, la Grecia e l’Inghilterra, con l’obiettivo di ottenere il pass per la Svezia, che ospiterà la fase finale dal 5 al 18 maggio.
“È stata una partita combattuta contro una squadra di buonissimo livello, tra le più forti della categoria” è il commento a fine gara di Jacopo Leandri, che poi continua: “Per un tempo abbiamo retto alla grandissima e giocato alla pari; poi nella ripresa abbiamo preso gol su calcio d’angolo, che potevamo evitare, e quindi nella foga di recuperare abbiamo subìto il raddoppio. Però penso che il bilancio della gara sia positivo. Dobbiamo migliorare nel risultato in vista del girone di qualificazione, ma la prestazione è stata fatta”.
La partita. La Germania comincia il confronto in maniera aggressiva, anche se bisogna attendere 22 minuti di gioco per vedere le ospiti affacciarsi pericolosamente dalle parti di Nespolo, quando Kopp non riesce però a impattare bene la sfera sul cross basso proveniente dalla destra.
Il diluvio delle ore precedenti alla sfida ha lasciato spazio a una pioggia più leggera ma comunque continua, mentre le Azzurrine con il passare dei minuti dimostrano una maggiore sicurezza, sia in fase di impostazione che difensiva. Al 25' una bella azione in verticale delle ragazze di Leandri porta Galli a servire Ventriglia, che anticipa ottimamente il portiere tedesco in uscita; la conclusione rasoterra della numero nove italiana viene però salvata in maniera prodigiosa e provvidenziale da Memminger, che con il suo intervento in scivolata mantiene il punteggio a reti inviolate.
Nella ripresa, sul campo 2 del CPO di Tirrenia, il copione rimane invariato, con l’equilibrio che continua a essere il grande protagonista del confronto. Al 4’ un colpo di testa di Galli sugli sviluppi di un calcio d’angolo finisce fuori di poco, mentre dieci minuti più tardi, al 14’, un altro corner sblocca la contesa: questa volta la battuta dalla bandierina viene effettuata dalla Germania e sugli sviluppi dell’azione la conclusione di Schiffart, deviata, non lascia scampo all’incolpevole Nespolo. L’Italia prova a reagire, cercando di alzare il proprio baricentro e di portare più giocatrici possibili dalle parti di Krumme, ma proprio quando si attende solo l’episodio che possa rimettere la gara in parità, ecco arrivare il gol della Germania che chiude definitivamente il match: una bella azione corale da parte delle tedesche porta Memminger a tu per tu con il portiere azzurro e la numero due ospite non fallisce l’occasione.
Adesso appuntamento in Serbia, per il girone di qualificazione alla fase finale dell’Europeo, quando i punti conteranno davvero.