Sabato, 20 Aprile 2024
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BRESCIA stop con polemiche…, Fiorentina sola in testa!

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Il rinvio del Big Match fra il Brescia e il Tavagnacco (recupero il 30 Novembre), con tanto di polemiche da parte della Società e del Mister Cassia della squadra friulana, ha permesso alla Fiorentina STRAvincente oggi di essere sola sul podio più alto della classifica.
Le campionesse italiane del Brescia si vedono così affiancate al secondo posto dal Verona, che ha vinto di misura a Chieti, e avvicinate dalla Res Roma che ha superato con una certa fatica il Cuneo, ma che comunque sta dimostrando di essere diventata una compagine competitiva e di STAR BENE nelle zone alte della classifica.

Il Mozzanica “strapazzando“ il Como riprende vigore e credo anche un po’ di morale, cercando di uscire dalle incertezze della prima parte della stagione.
Nella zona “rossa” il San Zaccaria dopo il successo sul Como della scorsa settimana ottiene altri tre punti contro la Jesina.
Oggi la maggior curiosità sta nel fatto che si sono viste due belle triplette, quella di Mauro della Fiorentina e di Colasuonno del San Zaccaria, mentre le doppiette sono state di Giacinti e Pellegrinelli per il Mozzanica e di Bonetti per la Fiorentina.
Un accenno anche alla classifica delle bomber che vede la ”friulana” CLELLAND al primo posto con 10 reti (..e una partita in meno..) mentre con l’exploit di oggi MAURO, si attesta solitaria al secondo posto con 8 reti!

Punteggio “pienissimo” per la Fiorentina che oggi sul terreno del San Bernardo Luserna esce con altri tre punti dal campo caricando di altre SEI la lista delle reti segnate (24). Un Luserna, generoso, ma tecnicamente inferiore non ha scampo sotto i colpi di una Mauro in versione super che nei primi 30 minuti, con una splendida tripletta, mette in pratica, come si suol dire, la citazione “gioco, partita e incontro”. La partita per le ragazze di Fattori-Cincotta ha quindi avuto subito una china favorevole, il dominio del gioco è stato pressoché totale e le azioni pericolose per la porta piemontese e i tanti goal realizzati sono arrivati di conseguenza. Alla tripletta di Mauro è seguito, ad inizio ripresa il goal di Bonetti, al 60’ la rete di Zazzera e al 71’ la seconda segnatura di Bonetti.

Lancio perfetto di Greggi, tocco al volo di Palombi per Simonetti che con un dribbling supera il portiere ed infila la palla nell’angolo opposto, con questa azione da manuale del calcio la Res Roma va subito in vantaggio e lo tiene stretto sino al 94’ portandosi a casa i tre punti. Certo è che poi il Cuneo ha una bella reazione e per lunghi tratti della prima frazione di gioco fa un maggior possesso palla e sfiora al 18’ il pareggio con Sodini che, su centro di Mellano (la migliore delle piemontesi), costringe Pipitone ad una deviazione miracolosa di piede. Dopo un inizio gara quasi tutta capitolina, infatti la squadra di casa prende coraggio e si porta in avanti, costringendo le ragazze di Melillo ad una tenace difesa e ad agire prevalentemente di rimessa. per altro sempre efficace. con le sgroppate di Simonetti, Greggi e Palombi.
Nella ripresa l’andamento della partita non varia di molto e il Cuneo si porta in avanti collezionando alcuni pericolosi calci d’angolo, tutti tirati da Sodini, dai quali nascono due grosse opportunità, ma Mascarello prima e Iannella poi mandano la sfera nelle braccia di Pipitone. La pressione del Cuneo però crea spazio alla Res Roma e Palombi, con due azioni veloci in contropiede, sfiora il raddoppio, ma Oziomo nella seconda circostanza è bravissima a deviare in angolo. Al 61’ il Cuneo è sfortunato, il tiro di Mascarello, sferrato un metro entro l’area, colpisce la traversa. La partita nel finale vede il forcing generoso del Cuneo, ma la difesa della Res è sempre attenta a ribattere e tentare di alleggerire la pressione con alcuni veloci contropiedi.
Finisce così con la quarta vittoria della Res Roma ed il rammarico per un Cuneo che avrebbe alla fine meritato anche la divisione della posta, per l’impegno profuso da tutte le ragazze e per aver condotto il gioco, per larghi tratti della gara, contro una tenace Res Roma che si attesta meritatamente al terzo posto in classifica.

Il Verona espugna di misura il campo del Chieti, grazie ad un buon primo tempo dove ha condotto il gioco e avuto diverse occasioni, mentre nella ripresa ha faticato non poco e solo dopo la seconda segnatura ha controllato con tranquillità l’incontro e portato in porto il risultato. Partenza più che positiva delle veronesi che al 9’ si portano in vantaggio grazie ad una bella azione personale di Piemonte che controlla la sfera e dal limite lascia partire un gran tiro che supera Vicenzi. Al 16’ è Gabbiadini che ha l’occasione per il raddoppio, ma da posizione favorevole calcia fuori. Poi ancora la bomber veronese e Piemonte confezionano due palle goal per Giuliano, ma la fantasista veronese in entrambi i casi non centra la porta. Poi nel finale di tempo ancora Gabbiadini e Piemonte vanno vicino al goal ma la mira non è delle migliori. Nella ripresa il gioco cala di molto così come le occasioni e l’unico sussulto arriva al 72’ con la seconda rete scaligera ad opera di Williams. Nel finale di gara due episodi importanti: la rete di Di Camillo, con un forte tiro dalla distanza che sorprende Thalmann, e la doppia espulsione, una per parte, di Di Criscio del Verona e dell’autrice del goal chietino Di Camillo tutte due per doppio giallo!

Il San Zaccaria supera la Jesina e confeziona la seconda vittoria consecutiva del suo campionato. Il risultato non è mai stato in discussione anche perché oggi in campo si è vista una Colasuonno show che ha segnato una tripletta personale e messo sempre in apprensione, con le sue giocate, la difesa della Jesina.
Al 6’ Baldini entra in area e subisce fallo, l’arbitro assegna il rigore che Longato trasforma. Sulle ali del vantaggio il San Zaccaria insiste in avanti e sempre con Colasuonno sfiora per due volte il raddoppio, La Jesina si fa pericolosa con Polli che con un colpo di testa sfiora il palo. E’ un buon momento per la squadra marchigiana, che con Campesi sfiora il pareggio, ma poco dopo è il San Zaccaria che riesce a trovare la seconda rete al 34’, quando Colasuonno controlla un pallone terminato sulla traversa su un traversone dalla destra e mette facilmente la sfera alle spalle della numero uno marchigiana. Passano pochi secondi e su uno svarione difensivo bianco rosso (oggi però in tenuta nera…) Catena ben appostata supera Tamperi. Lo spavento fa avanzare ancor di più il San Zaccaria e Colasuonno, sempre al posto giusto nel momento giusto, un minuto più tardi ,non lascia scampo al portiere della Jesina e con un tap- in sotto porta (fotocopia del primo goal…) sigla la terza rete. Dopo alcune altre occasioni fallite con Longato, Filippi e Cimatti, anche per la bravura della giovanissima numero uno marchigiana Ciccioli (subentrata nella ripresa a Cantori), il quarto goal arriva al 65’ ancora con Colasuonno, che mette in rete la sfera, dopo una bellissima azione personale di Baldini.

Finisce con un punteggio tennistico la partita casalinga del Mozzanica contro il Como, dando un po’ di morale e qualche certezza in più a Mister Garavaglia dopo un inizio di stagione non troppo brillante da parte delle ragazze bergamasche.
Pronti…via e la VOGLIA di riscatto del Mozzanica viene premiata subito al 9’, quando Scarpellini serve Pirone che mette un bel cross a centro area, dove Pellegrinelli è lesta a girarsi e battere l’incolpevole Ventura. Dopo un’occasione per Pirone, al 16’ Giacinti fugge via da Oliviero e non fallisce l’opportunità propizia per il raddoppio. La terza rete arriva per opera di Baldi che su lancio di Giacinti entra in area e fulmina con un forte tiro Ventura. La ripresa si apre con la rete comasca di Fusetti, una traversa di Pirone e con la quarta rete bergamasca ad opera ancora della brava Pellegrinelli, che dal dischetto calcia a rete superando, nella circostanza, la NON incolpevole numero uno lariana. Finale tutto di marca bergamasca: Locatelli al 65’ lancia Giacinti che dal limite lascia partire un gran tiro che s’infila sotto la traversa.
Nel finale, il Como con la neo entrata Viai cerca di accorciare le distanze, ma Gritti attenta para. A due dal termine Pirone si prende la soddisfazione di siglare con un preciso e astuto rasoterra. appena entro l’area. il sesto goal!

Il 26 Novembre il calendario presenta queste partite:
AGSM Verona-San Zaccaria, Como 2000-Cuneo calcio, EDP Jesina-Res Roma, Graphistudio Tavagnacco-Calcio Chieti, San Bernardo Luserna-Mozzanica e il BIG Match tra Fiorentina e Brescia.

Mario Merati

calciodonne252

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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