Durante la pausa per le Nazionali si è giocato l'anticipo della terza giornata di Serie B girone A nel quale l'Empoli si è sbarazzato facilmente del Caprera con il rotondo punteggio di 4-0. Ora spetta alla Novese tentare il controsorpasso cercando di battere l'Amicizia Lagaccio a Genova. Bomber Caterina Bargi, fresca delle 50 segnature in carriera con la maglia verde ad appena 21 anni, e compagne non staranno però a guardare e vorranno sicuramente vendicare la sconfitta patita in Coppa Italia cercando di mettere in difficoltà le forti piemontesi.

Lo scontro Piemonte-Liguria continua con Alessandria-Molassana, nel quale le genovesi vorranno confermare quanto di buono fatto vedere nella vittoria contro il Musiello Saluzzo lasciandosi alle spalle la terribile trasferta di Oristano mentre le locali vorranno vincere per agganciare l'Empoli a quota sette punti, e si conclude con Musiello Saluzzo-Ligorna, dove le piemontesi hanno assolutamente bisogno di fare i primi punti per iniziare a muovere la classifica anche se non sarà facile affrontare la forte neopromossa Ligorna di Mara Morin che, seppur priva di Federica Cafferata, impegnata in Portogallo nella fase di qualificazione all'Europeo Under 17 con la Nazionale di Rita Guarino (ieri vittoriosa 8-0 contro la Georgia con ben due reti e un assist realizzati da Cafferata), può vantare un organico giovane, forte e motivato. Il Torino affronta la Lucchese in uno scontro tra due squadre che non sono ancora state capaci di vincere una partita e l'Atletico Oristano vuole vicnere la gara casalinga contro una Juventus ancora ferma a zero punti ma che vuole iniziare a vincere per indirizzare la stagione verso la salvezza.

Terza giornata (29-10-2016):
Empoli-Caprera 4-0 (giocata il 23-10-2016)
Amicizia Lagaccio-Novese
Alessandria-Molassana
Musiello Saluzzo-Ligorna
Torino-Lucchese
Atletico Oristano-Juventus

Classifica:
Empoli 7*
Novese 6
Alessandria 4
Amicizia Lagaccio 4
Ligorna 4
Atletico Oristano 3
Molassana 3
Caprera 3*
Lucchese 2
Musiello Saluzzo 0
Juventus 0
Torino 0
*Una partita in più.

Federico Scarso