Il recupero della gara con la Capitolina si è giocato in un clima triste per le giallorosse. La Roma infatti ha giocato con il lutto al braccio per la scomparsa del papà del mister Brunetti e prima dell'inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio. A lui le ragazze alla fine hanno voluto rendere omaggio dedicandogli la vittoria.
La Roma nel primo tempo non brilla, come già era successo nella partita contro il dodiciottanta, ma a differenza della partita di sabato, questa volta le nostre ragazze riescono ad essere più concrete e più attente in difesa non subendo, durante la prima fase di gioco, nessun gol e riuscendo, verso lo scadere della mezz'ora a segnare con Valentina Alleva. Durante il secondo tempo, la Capitolina prova a pressare ma è la Roma a raggiungere il raddoppio con un bel tiro angolato da parte di Paolantoni.
Lo schema è sempre quello: la Capitolina pressa e la Roma riparte in contropiede. Ed è su un lancio lungo che Accorsi stoppa la palla e spalle al portiere riesce ad infilare il terzo gol per la Roma. Nemmeno il tempo però di rimettere il pallone a centrocampo che la Capitolina acccorcia le distanze. La partita prosegue con capovolgimenti di fronte che però non portano nessuna delle due squadre al gol e al triplice fischio dell'arbitro la Roma porta a casa tre punti pesanti e fondamentali.
La Roma giocava con il lutto al braccio per la scomparsa del papà del mister Brunetti e prima dell'inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio. A lui le ragazze hanno dedicato la vittoria.
Sabato 2 novembre la Roma giocherà di nuovo in casa. Le avversarie saranno le ragazze del Futbolclub, squadra difficilissima da affrontare attualmente  prima in classifica.

Mariella Quintarelli