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ISOLOTTO SCHIACCIASASSI: ORA E’ TRA LE PRIME QUATTRO D’ITALIA

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isolotto-festa-14gCalcio a 5 SERIE A DONNE Ritorno quarti finale play-off. Battuto San Donato Milanese al PalaIsolotto: ora è semifinale scudetto.
Domenica 11 maggio 2014 – L’Isolotto Firenze C5 batte per 4-2 con doppietta di Carla Duco, gol di Leticia Martin Cortes e suggello di Milena Gasparini Ribeiro, in un match praticamente mai in discussione al PalaIsolotto di via dei Bassi, il Kick Off di San Donato Milanese, nel ritorno dei quarti di finale dei play-off scudetto e, in virtù del pareggio per 1-1 dell’andata, accede alle semifinali scudetto. E se già il traguardo di approdare per la prima volta ai play off era da considerarsi importante, ora, dopo due turni superati, c’è la gioia di essere, comunque vada, tra le migliori quattro squadre della serie A del calcio a 5 femminile italiano, un risultato di portata storica.

L’avversario sarà la Ternana, che ha eliminato il Montesilvano soltanto dopo una estenuante maratona di due tempi supplementari: sconfitta per 6-5 in trasferta negli extra time, con gol decisivo di Amparo a due minuti dalla fine del secondo supplementare, dopo aver vinto all’andata in casa per 4-2. Domenica prossima per le fiorentine trasferta in Umbria; fra quindici giorni, domenica 25, il ritorno in casa. La Ternana e l’Isolotto si erano già affrontate in doppia sfida a cavallo del’ultimo dell’anno per gli spareggi per l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia. Prevalsero le umbre, ma da allora la squadra gigliata è cresciuta molto, sotto tutti i punti di vista.
“Adesso – conferma il tecnico dell’Isolotto Maurizio Colella – i pronostici e i valori non contano più. Per vedere chi la spunterà e raggiungerà la finale scudetto conterà soprattutto la forza fisica a disposizione, oltre che l’aspetto psicologico: saranno due componenti decisive. Intanto devo dire che in questo confronto col Kick Off abbiamo affrontato una grande squadra, ci hanno messo in difficoltà, e per questo c’è ancora più soddisfazione nell’aver raggiunto un risultato davvero di grande importanza. Le due partite contro le lombarde sono state entrambe belle e intense, però molto corrette. Credo sia stato un bello spot per il calcio femminile”.

LA PARTITA
PER quanto riguarda il match odierno, in un PalaIsolotto caloroso e colorato (presente anche Luciana Pedio Saturni, delegata regionale della Figc per il calcio femminile), l’Isolotto è partito subito forte con la rete dopo 4’30 di gioco di Carla Duco, che ha raccolto di prima intenzione un traversone teso e rasoterra dalla sinistra. Su un’ingenuità difensiva le ospiti pareggiavano con Belli al minuto 6’50”. L’Isolotto però trovava subito il raddoppio ancora con Carla Duco (a segno per la quinta partita consecutiva, al dodicesimo gol nelle ultime sette gare e ora miglior realizzatrice della squadra insieme a Roberta Maione a quota 23 reti): tiro dalla distanza violento che incocciava sul palo interno alla destra del portiere ospite, rimbalzava sull’altro palo e finiva dentro. La gara si giocava ad alti ritmi, con l’Isolotto che continuava ad attaccare, Kick Off comunque prevalentemente in difesa a caccia della ripartenza buona. Belli mancava il pari al 18’.
Nella ripresa l’Isolotto allungava col gol di Leticia Martin dopo un’azione spettacolare tutta di prima cominciata con un tunnel a un’avversaria a centrocampo di Milena Gasparini Ribeiro: 3-1. La stessa Martin si faceva parare il tiro che poteva valere il 4-1, dopo essersi presentata sola davanti al portiere ospite. Arrivava comunque, all’8’, il gol proprio di Milena Gasparini Ribeiro, in contropiede: 4-1. Le ospiti inserivano il portiere di movimento, Pesenti, e andavano sul 4-2 con Priscila De Oliveira al 10’40”. C’era spazio per alcune importanti parate di Piras, ma il risultato non cambiava e l’Isolotto chiudeva all’attacco. Tra le lombarde scontro di gioco tra compagne di squadra con Pesenti che si inzuccava con Zambelli, che aveva la peggio, brutta botta alla tempia, usciva e non rientrava. Nei secondi finali della gara, scanditi col conto alla rovescia dal pubblico, infortunio al braccio per la stessa Pesenti.
Fatti i complimenti alle avversarie e l’in bocca al lupo alle infortunate arrivava così il momento per le atlete della squadra fiorentina di festeggiare, tra bandiere bianco viola, brasiliane, spagnole e con i quattro mori della Sardegna. Da domani l’obiettivo si chiama “finale scudetto”. Chi lo avrebbe mai detto all’inizio dell’anno?


ISOLOTTO FIRENZE C5
Carlo Carotenuto
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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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