Un Capena da leccarsi i baffi rifila la cinquina al Dorica

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Un Capena davvero sopraffino nel gioco e nella finalizzazione: il Dorica Torrette formazione esperta era un osso duro da affrontare, ma le ragazze di Chiesa hanno dato prova di grande maturità. Primo tempo come al solito arrembante da parte delle biancorosse che arrivano più volte a tirare in porta. Le marchigiane non mettono spesso la testa fuori dal guscio anche se in un paio di transizioni provano ad andare in vantaggio.

Al 7’ è Neka (oggi festeggia il proprio compleanno) sfiora il gol sotto porta su assist di Will. Subito dopo arriva il vantaggio biancorosso con un’azione strappa applausi: le Leprotte escono dalla pressione con qualità Will serve Annese che con un diagonale insacca la palla dalla parte opposta. Dopo il vantaggio il Capena non si accontenta e prova a sfondare ancora la difesa dorica. È Ribeirete a mangiarsi un gol già fatto su assist di Neka. La partita sembra avere un sussulto quando le marchigiane mettono in campo quel qualcosa in più a livello di quantità. Sul finire arriva il pareggio con l’auto gol di Ribeirete che sorprende tutti, anche Menichelli, insaccando la palla per il momentaneo uno a uno. Pareggio che dura pochissimo perché Will decide di risolvere da sola una situazione ingarbugliata al limite dell’area con una gran botta. Negli ultimi secondi il Dorica prova a pareggiarla, ma Menichelli è attenta prima sul tiro da fuori poi sul calcio d’angolo. Si va al riposo sull’1-2.

Ripresa totalmente a favore delle Leprotte che decidono di accelerare già al terzo minuto. Ribeirete si rifà dell’autogol e segna portando sull’1-3 il Capena. Bella anche a vedersi la squadra di Mister Chiesa che palleggia e gioca con autorità. Sempre messa in campo con equilibrio e senza sprecare energie. Al decimo è Annese che anticipa l’imbucata marchigiana e riparte con Will doppio triangolo e gol. È il quarto, partita ormai in ghiaccio. A questo punto Mister Chiesa fa esordire Móczik: il portiere ungherese che si mette in mostra anche con i piedi. Il Dorica mette in campo il portiere di movimento, ma non impensierisce il Capena così Mister Chiesa decide di far esordire in A2 la 2003 Sechi, ragazza promettente del comprensorio territoriale. Il sigillo alla gara lo mette Mercuri con un fendente rasoterra dopo una ribattuta. Finisce con l’esultanza del gruppo biancorosso sotto la tribuna. Sabato prossimo la grande sfida con la Virtus Romagna scontro al vertice e si preannuncia un Palasport Pertini già in grande fermento.

Ufficio Stampa

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