Riozzese - Torres 1-2

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Il sogno della Riozzese dura un tempo Bonetti illude le rosanero raggiunte e superate da Iannella e Pintus Un’impresa soltanto sfiorata quella della Riozzese che, di fronte alla corazzata Torres e in formazione largamente rimaneggiata, si arrende per poco. Dopo un grande primo tempo chiuso in vantaggio grazie alla rete di Bonetti, la squadra rosanero ha pagato dazio nella seconda parte quando la maggior esperienza e abitudine della Torres a questo tipo di partite, ha avuto la meglio. Lanzani che deve rinunciare a Francesca Sironi, Piva, De Vincenzo, Carpino e Pignedoli, recupera all’ultimo la figlia Monica, anche se non ancora con i novanta minuti nelle gambe e fa esordire dal primo minuto Claudia Mauri, 15 anni e ottime prospettive (ma costretta a lasciare il campo per infortunio dopo circa mezz’ora) per il futuro. Proprio l’esordiente rosanero dopo 1’ potrebbe già portare in vantaggio la Riozzese grazie a uno spunto sulla sinistra che trova però la grande parata di Penzo in angolo. Risponde la Torres al 10’ con una deviazione sotto porta di Fuselli che si perde di poco a lato. La Riozzese gioca con grande concentrazione lottando su ogni pallone e al 15’ passa meritatamente in vantaggio. Un lungo lancio dalle retrovie viene arpionato da Bonetti che vede l’uscita del portiere ospite e lo supera con un preciso pallonetto. Nonostante il vantaggio la squadra di Lanzani continua a macinare gioco e lascia pochissimo spazio alla manovra, per altro piuttosto approssimativa, della Torres. Unico pericolo per la porta di Gorno è quando il portiere rosanero sbaglia l’uscita su calcio d’angolo e per poco arriva il pareggio. Nella ripresa cambia sostanzialmente il canovaccio della gara con la squadra sarda che entra in campo con ben altro piglio, mettendo in mostra una qualità di gioco molto apprezzabile. All’11 Tonani salva sulla linea un pallone deviato dopo un calcio d’angolo. Al 15’ le ospiti trovano il pareggio anche se la Riozzese ha di che recriminare per un fallo non rilevato dall’assistente proprio a due passi dalla linea laterale. Iannella si impossessa del pallone e supera due avversarie prima di scaraventare un preciso tiro dal limite che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Fatica adesso la Riozzese a contenere gli attacchi della formazione sarda, anche perché le gambe sembrano non girare più come nella prima parte di gara. Al 19’ un colpo di testa di Fuselli sfiora il palo, mentre al 26’ una conclusione dal limite di Iannella viene bloccata a terra da Gorno. Il pareggio non sarebbe un risultato da buttare via a questo punto, ma al 33’ arriva la rete che consegna la vittoria e una buona parte di qualificazione alla Torres con Pintus che trova lo spiraglio giusto dopo una respinta della difesa rosanero sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per guadagnarsi la finale la Riozzese dovrà ora cercare la vittoria con almeno due reti di scarto nella gara di ritorno in Sardegna il prossimo 31 maggio. Andrea Grassani da "Il Cittadino" di Lodi www.ilcittadino.it www.riozzese.it Riozzese:Gorno, Valeri, Tonani, Mauri (32’ pt Sironi L.), Asperti, Bonini, Mantuano, Lanzani M., Bonetti, Perini (35’ st De Falco), Piccinno. All.: Lanzani F. Torres: Penzo, Soro, Perelli, Cortesi, Crespi, Iannella, Domenichetti, Pintus, Valenti, Conti, Fuselli. All.: Arca Arbitro: Storace di Novi Ligure Reti: 15’ pt Bonetti, 15’ st Iannella, 33’ st Pintus Il dopopartita Alla vigilia dell’incontro con la Torres, il tecnico della Riozzese Franco Lanzani aveva più di un timore circa le possibilità che la sua squadra potesse subire una pesante sconfitta, invece le cose sono andate piuttosto bene e con un pizzico di buona sorte in più il pareggio ci poteva anche scappare “Sapevamo che sarebbe stata dura – attacca Lanzani – ma invece devo dire che le cose sono andate molto meglio del previsto. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo con grande concentrazione e applicazione, poi nella ripresa loro hanno fatto decisamente meglio. D’altra parte non era facile per noi tenere testa in queste condizioni a una squadra come la Torres, tant’è che prima della partita ho parlato chiaro alle ragazze dicendo che o si entrava in campo al massimo della concentrazione oppure rischiavamo la figuraccia”. Adesso con un risultato negativo, ma con la volontà di provarci si andrà in Sardegna il prossimo 31 maggio “Se nel frattempo – continua Lanzani – come mi auguro, recupereremo qualche elemento ce la giocheremo fino in fondo e quando dico che ce la giocheremo dico che proveremo a guadagnarci la finale sapendo che sarà difficile, ma non impossibile”. Anche Salvatore Arca il tecnico della Torres non considera chiuso il discorso qualificazione “Assolutamente no – commenta – anche perché se entreremo in campo come siamo entrate nel primo tempo saranno guai. La Riozzese sapevamo che poteva metterci in difficoltà perché l’abbiamo vista nei precedenti incontri in campionato dove avevamo sempre fatto fatica. Primo tempo da cancellare, ma secondo tempo splendido – continua il tecnico dela Torres – e da lì dobbiamo ripartire per chiudere il discorso. Possiamo dire che il nostro è un risultato senza dubbio positivo, ma guai a pensare di gestire questa vittoria nella gara di ritorno, almeno, io non sono capace di preparare una partita gestendo un risultato. L’importante a questo punto – chiosa Arca – sarà centrare la finale che per me sarebbe la quinta alla guida della Torres.