REGGIANA- TORINO

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SCONTRO TUTTO GRANATA AL MIRABELLO: REGGIANA- TORINO WWW ALLENATORE NET – Bonacini Roberto Giornata d’arrivi a Reggio Emilia: ecco, infatti, le figurine Panini, e a seguire il Torino. Comincia presto quindi la giornata per le ragazze granata: foto al Mirabello, alle ore 10,30, destinate al mitico album di figurine, da anni prestigioso passatempo per appassionati e collezionisti, pranzo in città e nel primo pomeriggio, ore 15,00, il match contro il Torino di Giancarlo Padovan e delle ex granata Tavalazzi e Cassanelli. Un’incontro difficilissimo per la Reggiana visto l’alto tasso tecnico della squadra piemontese. Squadra, il Torino, che se si schiererà come nel precedente turno di campionato (contro la Riozzese) potrebbe scendere in campo con la seguente formazione: Caravilla, Gangheri, Parodi, Tavalazzi, Cassanelli, Zorri, Carissimi, D'Ancona, Gueli, Sodini, Pasqui. La probabile formazione schierata invece da Mister Bertolini potrebbe essere la seguente: Vicenzi, Davoli, Del Prete, Nasuti, Gozzi, Neboli, Eccher, Baldi, Sabatino, Brutti, Prost; a disposizione sempre Anelli, Costi, Cimurri, Bonati, Guareschi, Barbieri. Un po’ di numeri alla vigilia di quest'incontro: Reggiana: gare vinte 1, pareggiate 0, perse 1; reti fatte 3, subite 3, differenza reti 0. Torino: gare vinte 1, pareggiate 0, perse 1; reti fatte 5, subite 4, differenza reti +1. Il precedente turno delle due formazioni, seconda giornata di campionato: Atalanta - Reggiana 1-2, Riozzese - Torino 2-1. Il turno odierno, terza giornata: Bardolino – Chiasiellis, Torres – Firenze, Tavagnacco – Atalanta, Milan – Fiammamonza, Reggiana – Torino, Trento – Riozzese. La classifica: BARDOLINO 6, TORRES 6, TAVAGNACCO 4, FIAMMAMONZA 4, CHIASIELLIS 3, REGGIANA 3, MILAN 3, RIOZZESE 3, TORINO 2, ATALANTA 0, FIRENZE 0, TRENTO 0 (Torino un punto di penalizzazione). Il prossimo turno, quarta giornata, in programma per Sabato 13 Ottobre: Atalanta – Milan, Chiasellis – Trento, Fiammamonza – Torres, Firenze – Bardolino, Riozzese – Reggiana, Torino – Tavagnacco. Notizie da casa granata. In settimana non si registra nessun problema di rilievo; tutta la squadra si presenta in buona forma e condizione. Prossima al rientro Roberta Casile, mentre Lara Barbieri è già andata in trasferta, a disposizione della squadra, sabato scorso, in Coppa Italia; notizie importanti per un necessario rafforzamento quantitativo della rosa. In tutti i casi la squadra attuale, di cui dispone Mister Bertolini, si dimostra di buon valore e ben coesa ed organizzata in tutti i reparti, ben conscia di avere i mezzi per potere raggiungere gli obiettivi stagionali. Insomma a Reggio, indipendentemente dai risultati, si lavora bene. E riguardo a questa affermazione riporto “pari pari” quanto già scritto in un precedente articolo (presentazione gara Dinamo Ravenna – Reggiana). Un “copia-incolla”, forse di stile poco raffinato, ma che rispecchia, oggi più che mai, il buon lavoro svolto in casa granata. “I programmi d’allenamento del coach reggiano Mister Bertolini sembrano dare i suoi frutti sul piano fisico. Non si registrano problemi particolari e le ragazze in gara dimostrano di ben tenere il campo per tutti i 90 minuti. Una preparazione quest’anno leggermente diversa con carichi iniziali minori, ma con più richiami (che le frequenti soste di campionato permettono), in una equilibrata alternanza di settimane di carico e scarico. Forma atletica a parte, anche sul piano tecnico-tattico si lavora in modo oculato, dando tanto spazio, tra lavori di tecnica individuale e collettiva, di tattica di reparto e di squadra, a tantissime esercitazioni per “velocizzare” le gambe e la testa. Psicocinetica, partitelle a tema mirate, richiesta continua di giocare a due ed un tocco, richiesta continua di giocare a testa alta….e si perché in questo le ragazze sono positivamente “costrette”. Se passate, infatti, dal campo di allenamento di Via Puccini non sorprendetevi di vedere sul campo tutti, giocatrici e staff tecnico, con una fascetta o bandana sulla fronte….sostituiscono in tante esercitazioni le casacche o pettorine utilizzate per distinguere le giocatrici. E se in allenamento risulta più difficile vedere le compagne, specialmente se si gioca a testa bassa, in partita, indossata la divisa completa, tutto si tinge di granata…poi vinca il migliore”. Bonacini Roberto - Team Allenatore.net - www.allenatore.net