Firenze - Atalanta 1-2

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Stratosferiche. L’Atalanta femminile torna da Firenze con un successo che vale oro perchè le nerazzurre di mister Zonca espugnano il difficile campo del centro sportivo San Marcellino Alla vigilia questa partita era giustamente definita uno scontro salvezza fra due realtà in difficoltà a livello di raccolto. In Toscana l’Atalanta ha archiviato nei migliore dei modi l’inopinata sconfitta subita ad opera del fanalino di coda Trento, ottenendo una vittoria cercata con tutte le forze. Un plauso dunque alle atalantine autrici di una prestazione maiuscola sotto tutti i punti di vista nononostante le pesanti assenze di Andrea Scarpellini, Alessandra Caio, Stefania Zanoletti e Marianna Rota ferme ai box per infortunio. Nella delicata trasferta di Firenze mister Michele Zonca ha optato per una difesa a tre composta da Elisa Zizioli, Marta Brasi e Carlotta Fagiolini, nella zona nevralgica hanno impostato con saggezza le varie Naila Ramera, Giulia Spini, Cristina Bonometti e Samantha Ceroni senza dimenticare la giovane Alice Pesenti autrice anch’egli di una gara coi contro fiocchi. Nel reparto offensivo spazio a Manuela Mangili e una Penelope Riboldi veramente devastante nella ripresa e oltretutto decisiva nel firmare un successo decisamente importante. Con questa vittoria le bergamasche lasciano le sabbie mobili portandosi a quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione; sullo scomodo penultimo posto in classifica (che equivale alla retrocessione) rimane proprio il Firenze, questo testimonia fedelmente l’importanza della vittoria ottenuta sabato dalle atalantine. Eppure sono proprio le padrone di casa a portarsi in vantaggio per merito della Mauro. Al 14’della prima frazione l’ex giocatrice dell’ Agliana infatti scavalca Gritti sul secondo palo regalando il vantaggio alle viola. L’Atalanta però è una squadra assai diversa rispetto a quella vista all’opera contro il Trento, quindi risponde perentoriamente con grande personalità, orgoglio e immenso spirito di sacrificio. Il pareggio arriva ad inizio ripresa grazie a una punizione di Cristina Bonometti la quale sorprende l’estremo difensore Frediani. A questo punto l’Atalanta spinge con tutte le sue forze giocando veramente un ottimo calcio, il vantaggio ne diviene logica conseguenza. La solita ottima Bonometti pesca Penny Riboldi, la stessa fantasista controlla palla spedendola con precisione alle spalle di Frediani. Esultanza atalantina pienamente giustificata considerando anche il proseguo del match che si incanala sui binari nerazzurri con Firenze costretta ad ammirare l’avanzare delle antagoniste. Le locali però sono vicinissime al pareggio, purtroppo per loro Gritti risponde presente salvando il risultato. Successo fondamentale in prospettiva futura, sabato prossimo ad Almenno San Salvatore arriva la Riozzese per la decima giornata del campionato di serie A. Gioiello Firenze: Frediani, Benucci, Guagni, Pitzus, Ugolini, Lucherini (37’st Nencioni), Colzi, Orlandi, Rosini (7’st Manetti), Barreca, Mauro. Allenatore: Cosi. Atalanta: Gritti, Fagiolini, Zizioli, Ceroni, Brasi, Riboldi, Ramera, Spini, Pesenti (16’st Picchi), Bonometti, Mangili (43’st Teli). Allenatore: Zonca. Arbitro: Granci di Città di Castello (Quattrone e Colpo) Reti: 14’pt Mauro, 6’st Bonometti, 12’st Riboldi Ufficio stampa Atalanta femminile Kono