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- Stagione 2007/2008
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TAVAGNACCO vs MILAN 3 - 3
Tre gol non bastano alla Graphistudio: il Milan rimonta e conquista il pari
Partita dai due volti quella andata in scena al Comunale di Tavagnacco, dove Graphistudio e Milan hanno impattato sul 3-3 dopo un primo tempo dominato dalle friulane ed una ripresa tutta di marca lombarda. Avvio di gara caratterizzato dal pressing molto alto delle rossonere, che riescono a bloccare le fonti di gioco gialloblu fino al 13’, quando un’azione solitaria di Brumana trova la difesa ospite impacciata nel disimpegno: la palla resta lì e il numero sette gialloblu realizza senza difficoltà l' 1-0. Il Milan, incassata la rete, sbanda paurosamente consentendo alle padrone di casa di puntare l’area con estrema facilità. Al 16’ ancora Brumana pecca di egoismo preferendo la conclusione da posizione defilata, piuttosto che metter palla dentro per le compagne. Un minuto dopo il folletto gialloblu si divora la palla del raddoppio calciando sopra la traversa una splendida palla dalla destra di Battistin. Il Milan si fa vedere solo su punizione con Celentano che mette a lato da buona posizione.
PALIOTTI-GOL E LA FIAMMA SI ACCENDE
MONZA – È una Fiamma grintosa e ben messa in campo quella che affronta al Sada il Chiasiellis per una sfida che vale doppio. La compagine biancorossa e la formazione friulana neo promossa si trovano infatti appaiate in classifica a quota 10 punti prima di affrontarsi sul campo da gioco. Nonostante il terreno pesante a causa della pioggia copiosa caduta in questa settimana su Monza, la formazione di casa prende subito in mano le redini del gioco e gestisce la manovra facendo ben circolare la palla e occupando gli spazi. E al 13’ si vedono i frutti di questo lavoro: Stracchi si invola sulla fascia, serve in profondità D’Adda che dal fondo mette in mezzo una palla rasoterra per Greco, la punta biancorossa però manca l’impatto con la sfera. Un’azione tutta velocità e precisione che sembrava sfumata, ma da dietro arriva Paliotti che con un tiro preciso e potente sotto la traversa batte Magnani. La partita per il Chiasiellis, squadra molto dotata fisicamente e dalla grinta ineccepibile, si mette in salita e le friulane si vedono costrette a rincorrere. Dopo il gol del vantaggio della Fiamma la partita ristagna un po’ a centrocampo, dove le due formazioni si danno comunque battaglia. Alle biancorosse riesce però molto agevole lo sfruttamento delle corsie laterali sia con Paliotti che con Ricco: entrambe le due esterne offensive della Fiamma riescono a trovare gli spazi sulle fasce e a impensierire la difesa ospita con dei cross.
Un’Atalanta irriconoscibile cade davanti al Trento regalando alle avversarie di turno il primo successo stagionale
Le gialloblù ospiti hanno disputato la loro onesta partita capitalizzando al meglio l’unica sortita offensiva messa in atto nella ripresa. Di contro, le nerazzurre di mister Zonca escono meritatamente sconfitte e adesso necessitano di un bagno d'umiltà, perché l'Atalanta vista all’opera ad Almenno San Salvatore è troppo brutta per essere vera. Eventuali sogni di gloria relativi a un possibile inserimento nei quartieri nobili (terza-quarta posizione alle spalle delle forti Torres e Bardolino) lasciano il posto a un solo pensiero: la permanenza in serie A. Questo deve essere l’unico obiettivo per una squadra veramente deludente vista all’opera davanti a un Trento armato di tanta volontà e poco d’altro. Se perdi partite come queste significa che la squadra ha dei limiti, principalmente psicologici, nell’affrontare compagini sulla carta ampiamente alla portata.
Al Mirabello arriva la Torres…la Reggiana prova a fermarla
Al Mirabello arriva un’altra grande…possiamo dire la più grande al momento visto quanto espresso dalla Torres Sassari in questa prima parte del campionato sui campi e visto una classifica che, dopo sette giornate, la vede a punteggio pieno con 21 punti.
Una bella squadra, una società organizzata, un bravo allenatore, Salvatore Arca, sono il biglietto da visita della formazione sarda che forse intravede, in questa stagione 2007/2008, l’anno giusto per puntare e sognare lo scudetto. Che dire della compagine isolana.
Al Mirabello dovrebbe presentarsi con una formazione alquanto offensiva, probabilmente un 3-4-1-2, votata all’attacco e con, tra le proprie fila, giocatrici di primo livello (tutte nel giro della nazionale), come, solo per citarne alcune, Tona, Perelli, Conti, Fuselli, Domenichetti, Iannella. Torres Sassari che però oggi dovrà dimostrare tutto il suo valore per ben figurare; di fronte infatti , tra le mura amiche, si troverà una Reggiana che, viste le ultime gare del torneo, si presenta con tutte le carte in regola per opporsi alle capoclassifica nel migliore dei modi.
WWW.ALLENATORE.NET PER CALCIODONNE.it - Bonacini Roberto
TRENTO DOLOMITI IN TRASFERTA A BERGAMO
Trento Immobiliare Dolomiti impegnato domani in trasferta nell'ottava giornata del campionato di serie A femminile. L'avversario di turno è l'Atalanta (fischio d'inizio alle 14.30), formazione che occupa il terz'ultimo posto in classifica: match dunque decisamente importante per le ragazze di mister Roberto Genta, ancora ferme a quota zero punti in classifica e reduci dalla sconfitta interna contro Torino. Una partita nella quale Cretti e compagne hanno denotato comunque qualche miglioramento rispetto alle precedenti uscite, creando qualche buona palla gol e rischiando in almeno tre circostanze di passare in vantaggio nella prima frazione di gioco.
Buone notizie giungono dall'infermeria con Rigatti, Meneghelli e Saidat che hanno recuperato dai rispettivi infortuni e con ogni probabilità saranno a disposizione di Genta. Assente la solo Romano.
in foto: Silvia Carraro
Le rosanero partono male, poi sbagliano nel tentativo di rimonta
San Donato Milanese, Adesso la situazione comincia a farsi preoccupante in casa Riozzese dopo la terza sconfitta consecutive in campionato nel derby contro il Milan. Un risultato eccessivamente pesante per la squadra di Franco Lanzani che ha pagato a caro prezzo qualche disattenzione di troppo unita a poca lucidità in fase realizzativa. Anche contro il Milan, che è sembrato avversario ampiamente alla portata delle rosanero, Piccinno e compagne hanno iniziato la gara dovendo quasi subito rincorrere, come già successo in sei precedenti occasioni su sette incontri di campionato (solo con il Trento la Riozzese è passata per prima in vantaggio), a dimostrazione che qualcosa non funziona nell’approccio alla partita. La regola non si infrange nemmeno con le rossonere che al primo affondo trovano la rete del vantaggio, grazie a Cama che al 5’ sfrutta una più che dubbia decisione arbitrale di non fischiare il fuorigioco, e supera Gorno con un preciso rasoterra. La reazione rosanero è immediata e al 10’ Piccinno guadagna una punizione che lei stessa si incarica di tirare, sibilando il palo. Al 20’ il tecnico Lanzani è costretto a rinunciare a De Vincenzo (sospetto stiramento ) e inserisce Tonani in non perfette condizioni fisiche...
Il Torino torna alla vittoria con il Trento, fanalino di coda del campionato di serie A, al termine di una prestazione decisamente inferiore rispetto a quella fatta vedere contro la capolista Torres sette giorni fa. Un risultato che lascia al palo le valligiane, posizione bugiarda per quanto fatto vedere in campo contro le granata. A decidere la partita sono stati il primo gol in carriera in serie A di Elisabetta Parodi, abile a girare in rete un pallone proveniente da rimessa laterale, una conclusione potente di Pamela Gueli ed un tocco sottomisura di Simona Sodini.
Tre punti importanti non solo per la classifica, ma anche per il morale in vista dello scontro contro il Bardolino (ricordiamo lo spostamento da sabato 24 a domenica 25. ore 15, sempre al Rufini). La partita non è quasi mai stata in pericolo, ma la poca vena realizzativa delle avanti granata ha quasi rischiato di compromettere l’esito finale dell’incontro quando, sul risultato di 0-1 l’intervento dell’estremo Chiara Serafino, alla prima presenza da titolare in serie A di questa stagione, salvava porta e risultato su un tiro insidiosissimo della giovane Parisi.
Simona Sodini (Photo Mauro Procopio for ACF Torino)
Al Briamasco sorride solamente il Torino
Trento Dolomiti nuovamente sconfitto. Settimo ko consecutivo per le ragazze di mister Roberto Genta, superate per tre a zero al Briamasco dal Torino e sempre fanalino di coda del campionato di serie A femminile. Un buon Trento nella prima mezz’ora che non ha però saputo concretizzare due nitide palle gol subendo poi il ritorno della formazione piemontese, diretta in panchina dal direttore di Tuttosport Giancarlo Padovan.
Genta ridisegna il suo Trento Dolomiti con un classico 4-4-2 con Meneghelli e Rigatti in avanti e l’acciaccata Saidat in panchina.
Trento Dolomiti decisamente pimpante e aggressivo in avvio: al 6’ Meneghelli ha sul destro la palla buona al limite dell’area ma la sua conclusione viene deviata da un difensore e termina sul fondo. Le aquilotte aggrediscono le piemontesi e al 9’ Parisi su calcio piazzato dai trenta metri calcia forte ma centralmente agevolando l’intervento di Serafino. Al 15’ la sfortuna nega la gioia del gol a Rigatti: splendida torre aerea di Meneghelli per Rigatti che anticipa Serafino colpendo il montante.
In foto Valentina Cretti
IL GIOIELLO CEDE DI MISURA ALLE EX CAMPIONESSE D’ITALIA
Sotto gli occhi del Ct azzurro Pietro Ghedin e dell’assessore allo sport del Comune di Firenze Eugnio Giani il Gioiello Firenze perde di misura contro le ex campionesse d’Italia del Fiammamonza, che si sono confermate squadra coriacea e quadrata.
Nel primo tempo non succede molto nella prima parte di gara, salvo due incursioni dalla destra di Ricco concluse con tiri a lato. Le viola tengono comunque bene il campo e non rischiano praticamente nulla contro una squadra esperta e imbottita di Nazionali. La svolta arriva al 33’ quando Alia Guagni, in un intervento difensivo atterra male e fa una smorfia di dolore. Dopo un paio di minuti si palesa la necessità di sostituirla, il difensore lascia l’impianto in ambulanza. Entra Martina Pitzus. Al 38’ incursione della “solita” Paliotti che salta il portiere Leoni in velocità, si decentra, crossa in mezzo dove Eleonora Benucci intercetta con la mano.
