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- Stagione 2007/2008
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RIOZZESE – REGGIANA, MATCH DA NON PERDERE
La Reggiana è di scena Sabato sul campo della neo promossa Riozzese.
Un incontro difficile e importante tra due formazioni che ben hanno iniziato questo campionato 2007/2008.
La Riozzese è una squadra forte, ben guidata e gestita, sotto ogni aspetto, dal bravo tecnico Gianfranco Lanzani.
Una formazione ben organizzata in tutti i reparti; brava nel giocare la palla e brava nel disporsi sul campo in modo equilibrato e razionale.
La squadra lombarda ha ottenuto nelle prime tre gare del torneo risultati soddisfacenti battendo Torino e Trento e ben figurando anche contro il “rullo compressore” Bardolino.
Ma i sei punti fatti non sono frutto del caso.
Parliamo, infatti, di una compagine unita e coesa che gioca insieme da diversi anni, con un organico composto da giocatrici che valgono la categoria e “arricchita” e completata, in campagna acquisti, da arrivi azzeccati.
Bearzi: "Vittoria meritata". Brivio: "Gara condizionata dalle decisioni arbitrali"
La Eurospin cresce settimana dopo settimana, coglie un convincente successo, condito da pregievoli trame di gioco e tiene il passo della corazzata Bardolino in vetta alla graduatoria. Sul terreno sintetico di Codrongianos le ragazze di Tore Arca, dopo una decina di minuti utilizzati per prendere le misure alle fiorentine, vicine alla marcatura con una punizione di Patu (10') deviata in angolo da Penzo, hanno sbloccato il risultato al 16' con Elisabetta Tona: Il capitano rossoblu ha trasformato impeccabilmente un penalty concesso per un intervento fin troppo irruento di un difensore gigliato nei confronti di Sardu.
Il Trento Immobiliare Dolomiti cade in casa al cospetto della Riozzese nella terza giornata del campionato di serie A femminile.
Brutta prova delle aquilotte di mister Roberto Genta che contro un avversario abbordabile hanno fatto poco o nulla per provare a vincere la gara e sono state punite dalla doppietta dell’attaccante lombarda Piccinno.
Una sconfitta, la terza consecutiva dopo quelle annunciate con Sassari e Bardolino, che lascia l’amaro in bocca alle trentine che a partire dalla gara di sabato si auguravano di riuscire ad incamerare i primi, preziosi, punti salvezza.
Mister Roberto Genta cambia modulo rispetto alle precedenti uscite di campionato: niente 4-5-1 ma un più offensivo 4-4-2 con il nuovo acquisto Tonelli che va ad affiancare in avanti Rigatti.
Un’Atalanta decimata dalle assenza cade in terra friulana al cospetto di un Tavagnacco che ha ipotecato il successo in una prima frazione a dir poco difficile da descrivere.
In primis il penalty fallito dalla Scarpellini poteva riaprire i giochi, diversamente da quanto auspicato il rigore (regalato) alle locali sull’immediato cambio di fronte ha chiuso i giochi. Le nerazzurre contestano giustamente la seconda rete della Di Filippo viziata da un clamoroso fuorigioco visto da tutti (collaboratore di linea compreso) ad eccezione dell’arbitro Vaccher della sezione di Pordenone. L’Atalanta nonostante le assenza di Zizioli, Caio, Bonometti e Rota (Mangili ha giocato in condizioni difficoltose, nonostante questo ha recitato la sua immensa parte) ha giocato con cuore, l’esordio in serie A delle “baby” Primavera Ferrandi, Picchi e Pesenti è da considerarsi altamente positivo. Le ragazze di mister Zonca, sul risultato ad occhiali, hanno beneficiato dell’occasionissima, purtroppo una Riboldi sotto tono ha vanificato il gioco delle compagne.
NEPPURE IL DILUVIO FERMA LE GIALLOBLU! AQUA CENTRO POSE BARDOLINO SCONFIGGE IL CHIASIELLIS PER 6 A 0. L'EUROGOL DI CRISTIANA GIRELLI SPIANA LA STRADA PRIMA DELLA TRIPLETTA DI PATRIZIA PANICO E DEL GOL DI MANIERI. IL BARDOLINO PARTE PER LONDRA SULLE ALI DELL'ENTUSIASMO. -SU TELEARENA COLLEGAMENTO DALLA SALA STAMPA DEL BELVEDERE ALLE 19,10.
Gialloblù più forti delle intemperie!
Sotto un autentico diluvio Aqua Centro Pose Bardolino sconfigge le friulane del Chiasiellis con un eloquente sei a zero frutto di una condizione atletica invidiabile.
A sbloccare il risultato ci pensa al 26' la Nazionale under 19 Cristiana Girelli che conferma il momento di forma palesato in azzurro confezionando un fantastico eurogol. La giovane bresciana dal limite dell'area trafigge l'incolpevole Magnani con una bordata sotto la traversa.
Il Bardolino controlla senza problemi la sterile reazione delle udinesi e prima del riposo si fa vedere ancora Girelli che dal fondo serve Patrizia Panico. A lato la conclusione della punta gardesana.
L’OPPORTUNISMO DEL MILAN METTE FUORIGIOCO LA FIAMMA
SAN DONATO MILANESE - Dieci minuti di distrazione sono fatali per la Fiamma nel derby contro il Milan, abile nel capitalizzare le poche occasioni capitate. Le ragazze di Nazzarena Grilli regalano il primo quarto d’ora alle avversarie che, scese in campo toniche e grintose, aggrediscono le biancorosse e segnano il gol che decide l’incontro. Per il resto del match la squadra ospite cerca di riportare la situazione in parità e anche di portare a casa i tre punti, ma la scarsa precisione sottoporta, unita alla poca fortuna e alle prodezze di Cupido hanno impedito alle biancorosse la rimonta. Mister Grilli manda in campo la formazione tipo schierata con il solito 4-2-3-1, mentre Dagradi si affida al classico 4-4-2. Le padrone di casa scendono sul terreno di gioco con molta grinta e convinzione e al 3’ trovano il vantaggio, complice la difesa della Fiamma un po’ distratta.
