In riferimento all'articolo pubblicato lunedì 8 ottobre dal sito “calciodonne.it, e dal sito ufficiale del A.C.F. BRESCIA”, la società C.F. VILLAPUTZU precisa quanto segue:
Si respinge con fermezza integralmente quanto affermato da coloro che confondono l’ospitalità con il risultato sportivo sul campo.
Ritiene assolutamente ridicolo quanto dichiarato dalla Società A.C.F. BRESCIA, in quanto e’ a tutti ben nota la generosità e ospitalità della “C.F. VILLAPUTZU”, e delle altre squadre sarde.
Pero’ e’ ovvio che tutto cio’ non e’ da giudicare come fanno certi in funzione della positività o meno del risultato finale della partita!
Per chiarezza e per evitare sterili polemiche, si ricorda che la società A.C.F. BRESCIA manifesto’ il desiderio di giocare tale partita su campo erboso e non sul temutissimo campo sterrato di Quartu S:Elena(autentico Bunker per le rossoblu).
La C.F. VILLAPUTZU pur consapevole del rischio di abbandonare tale bunker ha provveduto per dovere di “OSPITALITA” a reperire il bellissimo campo erboso gentilmente concesso dall’Amministrazione Comunale di Serdiana.
Ebbene cio’ nonostante il risultato e’ stato comunque di 2-1 per la C.F. VILLAPUTZU.
Per tanto occorre precisare che a scatenare l’ira e le successive affermazioni dei dirigenti del A.C.F. BRESCIA, non e’ stato il momentaneo disservizio delle docce e acqua calda, ma il nervosismo per la sconfitta.
Ovviamente ci dispiace per il disservizio(subito risolto), ma non per il risultato.
Piuttosto occorre ricordare che le polemiche con i Signori del Brescia, partono dalla retrocessione a loro inflitta di qualche anno fa’ per mano della C.F. VILLAPUTZU, ma purtroppo in quella occasione anche la nostra squadra si doveva salvare dalla retrocessione.
Siamo spiacenti per le atlete, con le quali c’e’ sempre stato grande lealtà e sportività, e sono molto brave, dotate e ben preparate per cui non avranno certo bisogno di particolari agevolazioni da nessuno per primeggiare.
Per quanto riguarda la C.F. VILLAPUTZU, andrà sempre in ogni campo con la determinazione e la voglia di vincere, ma se purtroppo qualcosa come avviene nello sport, non andrà per il meglio, PAZIENZA non si cercheranno attenuanti particolari, ne cercheremo problemi per le strutture, docce o bagni e neanche reagiremo verso chi ( a proposito di OSPITALITA’) ci nega anche l’acqua da bere, vedi Brescia due stagini fa’.
Si accetterà sicuramente con sportività il risultato del campo.
Si invitano i Signori dirigenti del A.C.F. BRESCIA ad un piu’ responsabile atteggiamento, cio’ anche per evitare possibili e spiacevoli controversie e lesioni dell’immagine della C.F. VILLAPUTZU, e della Sardegna.
Un sentito ringraziamento a chi ci ha manifestato solidarietà e simpatia.
C.F. VILLAPUTZU La C:F: Villaputzu precisa!
In riferimento all'articolo pubblicato lunedì 8 ottobre dal sito “calciodonne.it, e dal sito ufficiale del A.C.F. BRESCIA”, la società C.F. VILLAPUTZU precisa quanto segue:
Si respinge con fermezza integralmente quanto affermato da coloro che confondono l’ospitalità con il risultato sportivo sul campo.
Ritiene assolutamente ridicolo quanto dichiarato dalla Società A.C.F. BRESCIA, in quanto e’ a tutti ben nota la generosità e ospitalità della “C.F. VILLAPUTZU”, e delle altre squadre sarde.
Pero’ e’ ovvio che tutto cio’ non e’ da giudicare come fanno certi in funzione della positività o meno del risultato finale della partita!
Per chiarezza e per evitare sterili polemiche, si ricorda che la società A.C.F. BRESCIA manifesto’ il desiderio di giocare tale partita su campo erboso e non sul temutissimo campo sterrato di Quartu S:Elena(autentico Bunker per le rossoblu).
La C.F. VILLAPUTZU pur consapevole del rischio di abbandonare tale bunker ha provveduto per dovere di “OSPITALITA” a reperire il bellissimo campo erboso gentilmente concesso dall’Amministrazione Comunale di Serdiana.
Ebbene cio’ nonostante il risultato e’ stato comunque di 2-1 per la C.F. VILLAPUTZU.
Per tanto occorre precisare che a scatenare l’ira e le successive affermazioni dei dirigenti del A.C.F. BRESCIA, non e’ stato il momentaneo disservizio delle docce e acqua calda, ma il nervosismo per la sconfitta.
Ovviamente ci dispiace per il disservizio(subito risolto), ma non per il risultato.
Piuttosto occorre ricordare che le polemiche con i Signori del Brescia, partono dalla retrocessione a loro inflitta di qualche anno fa’ per mano della C.F. VILLAPUTZU, ma purtroppo in quella occasione anche la nostra squadra si doveva salvare dalla retrocessione.
Siamo spiacenti per le atlete, con le quali c’e’ sempre stato grande lealtà e sportività, e sono molto brave, dotate e ben preparate per cui non avranno certo bisogno di particolari agevolazioni da nessuno per primeggiare.
Per quanto riguarda la C.F. VILLAPUTZU, andrà sempre in ogni campo con la determinazione e la voglia di vincere, ma se purtroppo qualcosa come avviene nello sport, non andrà per il meglio, PAZIENZA non si cercheranno attenuanti particolari, ne cercheremo problemi per le strutture, docce o bagni e neanche reagiremo verso chi ( a proposito di OSPITALITA’) ci nega anche l’acqua da bere, vedi Brescia due stagini fa’.
Si accetterà sicuramente con sportività il risultato del campo.
Si invitano i Signori dirigenti del A.C.F. BRESCIA ad un piu’ responsabile atteggiamento, cio’ anche per evitare possibili e spiacevoli controversie e lesioni dell’immagine della C.F. VILLAPUTZU, e della Sardegna.
Un sentito ringraziamento a chi ci ha manifestato solidarietà e simpatia.
C.F. VILLAPUTZU