EDP JESINA FEMM - P.IMOLA 1 - 1

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Tre traverse,un palo e un errore della terna arbitrale fermano la corsa delle jesine Anche se non disputa una delle migliori prestazioni la EDP vede sfumare una nuova vittoria in campionato Complice la sfortuna con ben tre traverse e un palo e un errore dell’arbitro. Al primo minuto punizione nella tre quarti ospite battuta da Scarponi,Rosciani colpisce di testa e colpisce la prima traversa a portiere battuto. Al nono azione fotocopia ma stavolta il colpo di testa di Rosciani trova ancora di testa la Miccolis che devia in rete per il gol del vantaggio. La difesa Jesina si fà soprendere un paio di volte ma sui tiri delle avanti romagnoli compie belle parate la Cantori. Alla mezz’ora l’errore arbitrale costa la rete del pareggio: una palla in area Jesina con un’attaccante che in netto fuorigioco segnalato tempestivamente dal guardialinee con la bandierina alzata senza che la giacchetta nera interviene e sul tiro parato dalla Cantori fischia un rigore per le ospiti tra l’incredulità generale. Inutile le proteste locali che chiedono all’arbitro di ascoltare il guardialinee che non viene sentito e l’Imola coglie un’immeritato pareggio. Prima del termine del tempo cross della Miccolis ma Matrovincenzo al centro dell’area non arriva a deviare di testa e poi la stessa Miccolis si invola sulla fascia e appena dentro l’area tira ma la palla colpisce in pieno il palo ospite. Inizio ripresa con occasioni per le padrone di casa: Scarponi dal limite tira alto;Rosciani libera in area Tagliabracci chee sull’uscita del portiere fà un pallonetto ancora alto;Cremonesi appena entrata si libera in area e a poche metri dalla porta tira fuori. Ultimo quarto d’ora ancora pieno di occasioni per le biancorosse con Mastrovincenzo che da dentro l’area tira ma colpisce la traversa; poi il portiere ospite fuori area esce e travolge Cremonesi senza che l’arbitro interviene e altrettanto fà poco dopo quando invece in piena area un difensore stende Tagliabracci per un netto rigore. Il forcing finale crea occasioni e calci d’angolo ma non è giornata e in pieno recupero su ennesimo cross Miccolis colpisce di testa e l’estremo ospite devia la palla sulla terza traversa. Un EDP non nelle giornate migliori eppure se non fosse stata sfortunata ,fermata dai legni e da discutibili decisioni arbitrali avrebbe meritato di vincere. Domenica sosta per Pasqua e ripresa con l’ultima trasferta in Sicilia sul terreno della disperata Ludos. RISULTATI. EDP JESINA – P.IMOLA 1 - 1 ROMA – LUDOS 4 - 1 ORLANDIA – A.PALERMO 0 - 0 PERUGIA – CERVIA 1 - 2 BARI - LECCE 2 - 1 RAVENNA - VIS FRANCAVILLA 3 - 0 CLASSIFICA. ROMA P.45 RAVENNA 32 EDP JESINA-CERVIA-BARI 30 VIS FRANCAVILLA 29 ORLANDIA 24 A.PALERMO 21 GRIFO PERUGIA 17 P.IMOLA 16 LUDOS 14 LECCE 12 EDP: Cantori,Caciorgna(‘60Pongetti),Cannata,Perri,Rosciani,Biondi,Miccolis,Scarponi,Tagliabracci. Mastrovincenzo,Zambonelli(62 Cremonesi D.) (A disp.Vescovo,Cremonesi C.,Fiorella,Mancini,) Allenatore:Sonia Sdogati P-IMOLA:Bagnari,Wong,Gnoli,Gimignani,Palladini,Bernabei,Antonecchia,Teodorani,Tommasi, Gabaglio,Mazzanti (A disp.Gallo,Vallone,Astolfi,Meletti,Rabbi)Allenatore:Meletti ARBITRO:Frizza di Perugia RETI: ‘9 Miccolis; ’30 Antonecchia (rig)