Incredibile! L’Alghero abbandona il campo al 53’!
Res Roma – Alghero 4-0!
Incredibile! L’Alghero abbandona il campo al 53’!
Res Roma – Alghero 4-0!
RES ROMA: Illustrazione, Mostarda, Silvestri M., De Santis (dal 46’ Cara), Limata, Pia, Inchingolo, Amato, Manca (cap.), Mancini, Nagni A disp.: Quarticelli, Terranova, Silvestri C., Cantisano, Gherghi. Allenatore: Sig. Fabio Melillo
ALGHERO: Battuello, Manca, Masala, Soriga, Grimaldi, Masia, Pirisi, Monti, Brundu, Uras, Filia A disp.: Cossa, Cannas Allenatore: Sig.ra Rossella Soriga
Terna arbitrale: Sig. Corinaldesi di Aprilia; Assistenti: Sig. Filippini di RM2 e Sig. Zannetti di RM1
Marcatori: Silvestri (Res), Nagni (Res), Mancini (Res)
Ha dell’incredibile quanto successo al campo “Tasciotti” in Via dei Gordiani di Roma, durante la 14 giornata del campionato nazionale di Serie B (Girone D). La formazione ospite, all’8’ del II tempo, dopo una giusta espulsione del proprio n.1 (aveva da poco sostituito il titolare, uscito per infortunio) per una plateale quanto inutile reazione a gioco fermo su Eleonora Amato della Res Roma, con il risultato, in quel momento sul 3-0, decideva di abbandonare il campo lasciando esterrefatti terna, squadra di casa e tifosi! Ma non finiva qui, perché dopo pochi minuti, le ragazze dell’Alghero, forse consigliate da qualcuno meno emotivo (per evitare una sicura multa federale in arrivo) ma alquanto antisportivo, ci ripensavano e rientravano si in campo e si riprendeva il gioco, ma dopo che Manca realizzava il rigore per il fallo già descritto su Amato, in pochissimi minuti si “infortunavano!?!?” a….ruota, ben 4 ragazze! L’arbitro constatava che la formazione sarda era rimasta in campo al disotto del….minimo sindacale con sole 6 calciatrici, e come da regolamento, sospendeva la gara sul risultato di 4-0! Incredibile il comportamento veramente antisportivo delle ospiti. E’ un duro colpo all’immagine già molto sbiadita del Calcio Femminile ed anche un colpo basso a tutta la Sardegna (naturalmente incolpevoli…..tutti i sardi, che stimiamo). L’Alghero, composto oltretutto da molte ragazze adulte e non da ragazzine, ha avuto un comportamento veramente inspiegabile e non pensiamo affatto che l’arbitro le abbia penalizzate (il fallo di reazione è stato netto e il cartellino rosso ci stava), ma anche se ci fosse stata una ingiustizia, non è certo questo il modo (antisportivo) di agire. Brutta figura davvero!
L’incontro iniziava quasi subito in salita per le sarde, fanalino di coda del girone, poiché già al 4’ Mancini realizzava l’1-0 con un gran destro. Le ospiti, che tra l’altro avevano avuto il gentile benestare della Res Roma di poter anticipare la gara alle 11.00, reagivano giocando non male e al 6’ colpivano la traversa. Ma le romane le freddavano ancora con la straripante Gioia Mancini che all’8’ realizzava ancora di dx il 2-0. All’11’ un episodio curioso, quando Nagni su uno spunto deciso nei pressi dell’area perdeva palla e…scarpa. Occasione sfumata per la goleador di casa. 1’ più tardi per poco le sarde non acciuffano il pari causa un pasticcio difensivo delle romane di Mr. Melillo. Al 22’ gran batti/ribatti nell’area dell’Alghero con Nagni, poi Mancini ed infine Ilaria Inchingolo riesce ad insaccare con un colpo di testa il goal del 3-0. Dopo la prima ed unica ammonizione dell’incontro (il n. 10 dell’Alghero), al 25’ ancora una traversa delle ospiti salva la porta di una buona Illustrazione che 1’ più tardi para un tiro delle avanti sarde. Al 30’ le ragazze sarde sono anche sfortunate perché il proprio n. 1 cadendo a terra malamente è costretto a lasciare il campo e ne prende il suo posto il difensore Masala (poi autore del gesto di reazione che ha avuto le brutte conseguenze di cui sopra….). A dire il vero la Res Roma è da qualche gara che non gioca molto bene (gioco spesso frammentario, diversi errori sia in difesa che a centrocampo, gioco lento nell’impostazione e troppo insistito per vie centrali), per fortuna la squadra di Melillo ha più classe da mettere in mostra ed ha davanti l’ultima in classifica che però si è spinta parecchie volte in attacco creando alcuni seri pericoli (2 traverse!). Nel II tempo Nagni ha una grande occasione al 2’ (tiro parato) e all’8’ ecco il fattaccio già ampiamente descritto (reazione inconsulta dell’improvvisato n. 1 avversario su Amato) che ha poi scatenato delle conseguenze davvero brutte che questo bello sport non merita di certo.
Comunque la Res Roma, che naturalmente vedrà archiviato il suo risultato di 4-0, dovrà rivedere un po’ il suo impianto di gioco in maniera tale da poter affrontare la delicata trasferta di Livorno, se vuole davvero “attaccare” l’assalto alla quarta e poi alla terza posizione in classifica, considerato che ne ha davvero i mezzi. Per l’Alghero, pensiamo che ci saranno pesanti ripercussioni a livello disciplinare, non ce ne vogliano le sarde, ma occorre pagare, non tanto per i propri errori calcistici ma soprattutto per comportamenti spiacevolissimi, come quelli odierni, che hanno molto poco di sportivo!
Giuseppe Amato
Res Roma – Alghero 4-0!
Incredibile! L’Alghero abbandona il campo al 53’!
Res Roma – Alghero 4-0!
Incredibile! L’Alghero abbandona il campo al 53’!
Res Roma – Alghero 4-0!
RES ROMA: Illustrazione, Mostarda, Silvestri M., De Santis (dal 46’ Cara), Limata, Pia, Inchingolo, Amato, Manca (cap.), Mancini, Nagni A disp.: Quarticelli, Terranova, Silvestri C., Cantisano, Gherghi. Allenatore: Sig. Fabio Melillo
ALGHERO: Battuello, Manca, Masala, Soriga, Grimaldi, Masia, Pirisi, Monti, Brundu, Uras, Filia A disp.: Cossa, Cannas Allenatore: Sig.ra Rossella Soriga
Terna arbitrale: Sig. Corinaldesi di Aprilia; Assistenti: Sig. Filippini di RM2 e Sig. Zannetti di RM1
Marcatori: Silvestri (Res), Nagni (Res), Mancini (Res)
Ha dell’incredibile quanto successo al campo “Tasciotti” in Via dei Gordiani di Roma, durante la 14 giornata del campionato nazionale di Serie B (Girone D). La formazione ospite, all’8’ del II tempo, dopo una giusta espulsione del proprio n.1 (aveva da poco sostituito il titolare, uscito per infortunio) per una plateale quanto inutile reazione a gioco fermo su Eleonora Amato della Res Roma, con il risultato, in quel momento sul 3-0, decideva di abbandonare il campo lasciando esterrefatti terna, squadra di casa e tifosi! Ma non finiva qui, perché dopo pochi minuti, le ragazze dell’Alghero, forse consigliate da qualcuno meno emotivo (per evitare una sicura multa federale in arrivo) ma alquanto antisportivo, ci ripensavano e rientravano si in campo e si riprendeva il gioco, ma dopo che Manca realizzava il rigore per il fallo già descritto su Amato, in pochissimi minuti si “infortunavano!?!?” a….ruota, ben 4 ragazze! L’arbitro constatava che la formazione sarda era rimasta in campo al disotto del….minimo sindacale con sole 6 calciatrici, e come da regolamento, sospendeva la gara sul risultato di 4-0! Incredibile il comportamento veramente antisportivo delle ospiti. E’ un duro colpo all’immagine già molto sbiadita del Calcio Femminile ed anche un colpo basso a tutta la Sardegna (naturalmente incolpevoli…..tutti i sardi, che stimiamo). L’Alghero, composto oltretutto da molte ragazze adulte e non da ragazzine, ha avuto un comportamento veramente inspiegabile e non pensiamo affatto che l’arbitro le abbia penalizzate (il fallo di reazione è stato netto e il cartellino rosso ci stava), ma anche se ci fosse stata una ingiustizia, non è certo questo il modo (antisportivo) di agire. Brutta figura davvero!
L’incontro iniziava quasi subito in salita per le sarde, fanalino di coda del girone, poiché già al 4’ Mancini realizzava l’1-0 con un gran destro. Le ospiti, che tra l’altro avevano avuto il gentile benestare della Res Roma di poter anticipare la gara alle 11.00, reagivano giocando non male e al 6’ colpivano la traversa. Ma le romane le freddavano ancora con la straripante Gioia Mancini che all’8’ realizzava ancora di dx il 2-0. All’11’ un episodio curioso, quando Nagni su uno spunto deciso nei pressi dell’area perdeva palla e…scarpa. Occasione sfumata per la goleador di casa. 1’ più tardi per poco le sarde non acciuffano il pari causa un pasticcio difensivo delle romane di Mr. Melillo. Al 22’ gran batti/ribatti nell’area dell’Alghero con Nagni, poi Mancini ed infine Ilaria Inchingolo riesce ad insaccare con un colpo di testa il goal del 3-0. Dopo la prima ed unica ammonizione dell’incontro (il n. 10 dell’Alghero), al 25’ ancora una traversa delle ospiti salva la porta di una buona Illustrazione che 1’ più tardi para un tiro delle avanti sarde. Al 30’ le ragazze sarde sono anche sfortunate perché il proprio n. 1 cadendo a terra malamente è costretto a lasciare il campo e ne prende il suo posto il difensore Masala (poi autore del gesto di reazione che ha avuto le brutte conseguenze di cui sopra….). A dire il vero la Res Roma è da qualche gara che non gioca molto bene (gioco spesso frammentario, diversi errori sia in difesa che a centrocampo, gioco lento nell’impostazione e troppo insistito per vie centrali), per fortuna la squadra di Melillo ha più classe da mettere in mostra ed ha davanti l’ultima in classifica che però si è spinta parecchie volte in attacco creando alcuni seri pericoli (2 traverse!). Nel II tempo Nagni ha una grande occasione al 2’ (tiro parato) e all’8’ ecco il fattaccio già ampiamente descritto (reazione inconsulta dell’improvvisato n. 1 avversario su Amato) che ha poi scatenato delle conseguenze davvero brutte che questo bello sport non merita di certo.
Comunque la Res Roma, che naturalmente vedrà archiviato il suo risultato di 4-0, dovrà rivedere un po’ il suo impianto di gioco in maniera tale da poter affrontare la delicata trasferta di Livorno, se vuole davvero “attaccare” l’assalto alla quarta e poi alla terza posizione in classifica, considerato che ne ha davvero i mezzi. Per l’Alghero, pensiamo che ci saranno pesanti ripercussioni a livello disciplinare, non ce ne vogliano le sarde, ma occorre pagare, non tanto per i propri errori calcistici ma soprattutto per comportamenti spiacevolissimi, come quelli odierni, che hanno molto poco di sportivo!
Giuseppe Amato