La Pink trascinata dal suo bomber Dagnello conquista la vittoria e mantiene le pur deboli speranze di promozione. Al novantesimo la gioia per l’ennesimo successo casalingo viene offuscato dalla notizia della vittoria del Marsala sul campo del Lecce. La capolista conserva il punto di vantaggio dalla squadra barese ma il calendario molto favorevole della squadra siciliana, che dovrà giocare con le ultime due compagini del campionato, lasciano poche speranze di un passo falso. << Con il calcio mai dire mai ..noi concentriamoci per vincere le prossime due gare e poi…comunque vada festeggeremo! Credo che anche oggi dobbiamo essere contenti.. siamo ormai cronicamente in emergenza ma riusciamo a raschiare e trovare tutte le energie e le forze anche quando sono contante!>> commenta mister Cardone che oltre alle squalificate De Palo e Ciardi a pochi minuti dell’inizio deve rinunciare temporaneamente anche ad Antonacci colta da un improvviso malore, ripropone la linea difensiva della domenica precedente con Di Bari in porta, Roberto, Petaroscia, Picone e Angelini, schiera Macina e De Giglio Celi e Madaro a centrocampo e propone un inedito attacco Dagnello-Milano. La Pink parte bene: Dagnello pur senza allenamento sembra non risentire dell’ acutizzarsi della pubalgia e si sposta su tutto il fronte d’attacco, sorprendendo in più occasioni la difesa avversaria con improvvise accelerazioni. Al 5° la prima occasione, Dagnello lanciata da Celi salta il portiere evita il rigore ma da posizione molto defilata non riesce ad inquadrare la porta. Il Cosenza molto tenace con la Conte su tutte, gioca a viso aperto, ma è la Pink a passare in vantaggio al 10° con Dagnello che imbeccata da Macina con un preciso pallonetto supera l’estremo difensore. La Pink complice il gran caldo cerca di controllare la partita ma il Cosenza al 19° approfitta di un black out della retroguardia barese e con la Conte giunge al momentaneo pareggio. L’ attaccante cosentina è l’arma in più del Cosenza. Mister Cardone non attende il riposo : inserisce Biancofiore rientrante dopo più di mese e sposta Picone a centrocampo per contrastare le folate della Conte, ma il primo tempo si conclude con il risultato di 1 a 1. La ripresa vede la Pink in cerca della vittoria a tutti i costi : mister Cardone schiera un offensivo 3-5-2 inserendo prima Antonacci e poi Longo e sposta prima Madaro e poi Celi in attacco a far coppia con Dagnello. Tra il 20- e il 25° del s.t. il momento cruciale della partita: prima Dagnello sfiora il vantaggio con una percussione sulla sinistra dopo aver seminato metà difesa calcia sul portiere e poi l’estremo difensore barese Di Bari con un colpo di reni a salvare il risultato su un gran colpo di testa all’incrocio. Il goal è nell’area :ancora una volta è Dagnello al 76° a sboccare il risultato: Antonacci serve Madaro che controlla e imbecca l’attaccante barese: controllo di tacco che lascia sul posto i difensori e gran tiro sotto la traversa e corsa verso la tribuna liberatoria per una vittoria tanto cercata e voluta dalle ragazze di casa. Ci pensa poi Antonacci a mettere al sicuro il risultato: al 83° servita da Longo con un preciso pallonetto sigla il definitivo 3 a 1. Ufficio Stampa A.S.D. PINK SPORT TIME A.S.D. PINK : Di Bari, Roberto, Angelini (60° Antonacci) Milano (38° Biancofiore), Macina (70° Longo), Petaroscia, Madaro, Picone, De Giglio, Dagnello, Celi. A disp. La Forgia, Baldari, Simone, Verduci. Allenatrice Isabella Cardone Reti: 10° Dagnello, 19° Conte, 76° De Dagnello, 83° Antonacci