Pasiano: peccato sia finita. Pasiano Vicenza 2 – 1
Pasiano: Fagotto, Vazzoler, Marcuzzi, Perissinotto (Delle Vedove), Santonocito, Giust, Bredariol, Piccolo, De Val (Scudeler), Armellin, Sogaro. All. Buset
Vicenza: Reginato, Carboni, Mattarollo G., Dall’Olmo, Casarotto, Peretto, Lisi, Franceschetti (Carli), Zardo, Pizzolato, Rigon (Scorzato). All. Veronese
Marcatori: pt. 5′ Armellin. St. 11′ De Val, 43′ Lisi
Arbitro: Giordano di Ud
Bella partita del Pasiano, peccato che il campionato sia finito: quando la matematica ha sancito la retrocessione, le bianconere hanno giocato serene, senza l’assillo dei punti da recuperare e sono arrivati due risultati utili consecutivi. L’ultimo contro il Vicenza è anche prestigioso. La squadra ha giocato veramanente bene, è passata subito in vantaggio, ha provato a raddoppiare contenendo bene la reazione del Vicenza che voleva fortemente la vittoria per agguantare il terzo posto.
Al 5′ discesa a sinistra di De Val che si accentra e tira, respinge Reginato sui piedi di Armellin che insacca. Un minuto dopo Fagotto si supera su colpo di testa in area. ancora un minuto e De Val apporofitta di un errore difensivo del Vicenza, salva Reginato. Al 20′ ci prova Bredariol, grande combattente in area avversaria. Al 25′ è De Val a mettere l’elmetto in testa, sradica palla, resiste al ritorno del difensore e mette al centro: Armellin al volo mette fuori di poco. Il Vicenza non sta a guardare e al 38′ sfiora il pareggio, doppio batti e ribatti in area che Fagotto sventa.
Ripresa simile al primo tempo. All’11′ De Val supera due difensori e insacca dopo aver saltato anche il portiere. Il Pasiano è padrone della gara ancora per alcuni minuti, poi sale il ritmo del Vicenza che si fonferma ottima formazione. Fa però buona guardia la difesa bianconera (oggi in divisa azzurra) e solo all’88′ Lisi riesce ad allungare il piede e accorciare le distanze.
Un buon finale di stagione della squadra che fa ben sperare e accresce però il rammarico per quello che poteva essere e non è stato. Il presidente Enrico Minusso ha confermato che non chiederà alcun ripescaggio: “Il Pasiano ha sempre conquistato i meriti e demeriti sul terreno di gioco e lo farà anche il prossimo anno puntando alla risalita immediata”.
ACF PASIANO
Pasiano: peccato sia finita. Pasiano Vicenza 2 – 1
Pasiano: Fagotto, Vazzoler, Marcuzzi, Perissinotto (Delle Vedove), Santonocito, Giust, Bredariol, Piccolo, De Val (Scudeler), Armellin, Sogaro. All. Buset
Vicenza: Reginato, Carboni, Mattarollo G., Dall’Olmo, Casarotto, Peretto, Lisi, Franceschetti (Carli), Zardo, Pizzolato, Rigon (Scorzato). All. Veronese
Marcatori: pt. 5′ Armellin. St. 11′ De Val, 43′ Lisi
Arbitro: Giordano di Ud
Bella partita del Pasiano, peccato che il campionato sia finito: quando la matematica ha sancito la retrocessione, le bianconere hanno giocato serene, senza l’assillo dei punti da recuperare e sono arrivati due risultati utili consecutivi. L’ultimo contro il Vicenza è anche prestigioso. La squadra ha giocato veramanente bene, è passata subito in vantaggio, ha provato a raddoppiare contenendo bene la reazione del Vicenza che voleva fortemente la vittoria per agguantare il terzo posto.
Al 5′ discesa a sinistra di De Val che si accentra e tira, respinge Reginato sui piedi di Armellin che insacca. Un minuto dopo Fagotto si supera su colpo di testa in area. ancora un minuto e De Val apporofitta di un errore difensivo del Vicenza, salva Reginato. Al 20′ ci prova Bredariol, grande combattente in area avversaria. Al 25′ è De Val a mettere l’elmetto in testa, sradica palla, resiste al ritorno del difensore e mette al centro: Armellin al volo mette fuori di poco. Il Vicenza non sta a guardare e al 38′ sfiora il pareggio, doppio batti e ribatti in area che Fagotto sventa.
Ripresa simile al primo tempo. All’11′ De Val supera due difensori e insacca dopo aver saltato anche il portiere. Il Pasiano è padrone della gara ancora per alcuni minuti, poi sale il ritmo del Vicenza che si fonferma ottima formazione. Fa però buona guardia la difesa bianconera (oggi in divisa azzurra) e solo all’88′ Lisi riesce ad allungare il piede e accorciare le distanze.
Un buon finale di stagione della squadra che fa ben sperare e accresce però il rammarico per quello che poteva essere e non è stato. Il presidente Enrico Minusso ha confermato che non chiederà alcun ripescaggio: “Il Pasiano ha sempre conquistato i meriti e demeriti sul terreno di gioco e lo farà anche il prossimo anno puntando alla risalita immediata”.