EDP JESINA – PRIMADONNA FIRENZE: 1 – 2

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Primadonna ha vinto, il Firenze è in serie A Eccolo l' urlo di gioia, quello vero,quello che da due anni ERA fermo in gola e che ieri è uscito con tutta la forza con tutta la gioia. Ore 16.50 del 2 Maggio 2010, triplice fischio Ciolli manda al cielo il suo storico cappellino viola, quello di mille battaglie Può iniziare la festa un giorno che per tante ragazze rimarrà impresso nei ricordi. Primadonna supera Jesi per due a uno e conquista i tre punti necessari per la matematica promozione in serie A, con due giornate d'anticipo sul sipario del campionato, staccando il Napoli a più otto in classifica, un vantaggio che potrebbe far credere che si è trattato di una passeggiata questo campionato,assolutamente, sappiamo tutti che non è stato così. Primadonna non sbaglia il primo match ball a disposizione, nonostante la trasferta di Jesi non fosse iniziata nei migliori dei modi, con una squadra seppur stracolma di stimoli, rimaneggiata sul piano fisico dai tanti infortuni. Ciolli è costretto a ridisegnare l'assetto della formazione e si affida ad uno schieramento inedito con Anaclerio punto di riferimento del pacchetto avanzato. Il Firenze non riesce a prendere in mano le redini del gioco, soffrendo l'aggressività e i movimenti veloci di Mastrovincenzo Al 20' la prima occasione per lo Jesina, Luciani serve Anselmi sulla destra ma Strada si oppone con i pugni. Prima della mezz'ora lo Jesi passa in vantaggio su un tap- in vincente di Anselmi sulla respinta di Strada. Firenze così si sveglia, Ciolli cambia modulo, Anaclerio torna sulla linea mediana con Orlandi, Binazzi sulla destra e Crespi forma il tandem d'attacco con Guagni. Primadonna subito pericoloso, su l'angolo di Anaclerio, Parrini chiama in causa Cantori che con un grande intervento si salva in corner. Firenze adesso riesce a imprimere maggiore pressione, Jesi fa fatica a contenere, Crespi serve sulla destra per Binazzi ma il tiro della centrocampista fiorentina non preoccupa Cantori. E' il prologo del gol, Guagni serve l'assist preciso ancora per l'inserimento di Binazzi che stavolta non sbaglia e parità ristabilita. Nella ripresa il Firenze torna in campo con lo stesso atteggiamento tattico e con la convinzione di portare il risultato a casa, esce fuori così un secondo tempo d'assedio, con le viola aggressive alla ricerca del gol. 53' Benucci pennella un cross perfetto per la testa di Guagni ottima torsione della bomber viola, la forza c'è, manca la precisione. Al 63' la chiave di svolta della gara, nonostante le condizioni non al top per la botta alla caviglia rimediata con il Pisa, Ciolli manda in campo il capitano Serena Patu, al posto di una generosissima Binazzi. Patu prende per mano la squadra, Firenze sale d'intensità e gli attacchi delle viola si fanno sempre più consistenti. Al 70' grande azione viola, Patu allarga sulla sinistra per Anaclerio, cross basso a centro area per Guagni conclusione al volo che esce di poco sul fondo. Al 77' il vantaggio viola, Crespi da calcio d'anglo mette la palla sulla testa di Anaclerio che infila Cantori all'angolino basso,per la rete che deciderà il match. Nel finale il Firenze amministra senza correre rischi,in campo anche Peruzzi per Parrini e Tabaku per Crespi. Prima del triplice fischio l'ultimo brivido della stagione, quando Strada con un balzo felino toglie la palla dall' incorcio dei pali, su una velenosa conclusione di Zambonelli deviata da dalla difesa viola. Esplode la gioia , inizia la festa, il Firenze torna in serie A dopo due anni di serie A2. Missione compiuta, obiettivo centrato, i sorrisi gli abbracci delle ragazze fanno da splendida cornice al cielo grigiastro di Jesi. E' la vittoria di un gruppo fantastico, un gruppo giovane, anzi il più giovane del campionato, protagonista di una stagione esaltante, avvincente, un successo ampiamente meritato, frutto di un gruppo pieno di vitalità e che ha dimostrato non solo le grandi qualità calcistiche ma anche umane, quelle dell'amicizia, del collettivo dell'affiatamento e che nonostante il sacrificio per questa lunga marcia verso il successo, ha sempre trasmesso quello che è il valore più alto dello sport, la voglia di divertirsi, unito all' obiettivo comune di riportare Firenze ai vertici del calcio femminile d'Italia, e oggi il primo gradino è superato, la prima pietra di questo ambizioso progetto è stata posizionata, e a nome di tutti GRAZIE RAGAZZE! Andrea Puggelli EDP JESINA: Cantori, Fiorella, Biondi(25'st Becci), Luciani, Anselmi, Mancini(18'st Catena), Zambonelli, Scarponi, Cremonesi, Matrovincenzo(7'st Mosca), Liuti. A disp: Basile, Lasca, Morelli,Allum All: Marchegiani PRIMADONNA FIRENZE: Strada, Benucci, Guagni, Linari, Pitzus, Bruno, Anaclerio, Orlandi, Crespi(46'st Tabaku), Binazzi( 18'st Patu), Parrini(39'st Peruzzi). A disp: Valgimigli, Bray All: Ciolli Arbitro: Mancini di Fermo Reti: 27' Anselmi, 42' Binazzi, 32' st Anaclerio.