Roma Femminile – Atalanta Femminile 1-1

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ATALANTA, UN PUNTO D'ORO! L’Atalanta Femminile del presidente Michele Maraglino dimostra tutta la sua volontà di permanere nella categoria cogliendo un punto importantissimo contro la più quotata Roma. Ecco come la forza di una formazione giovane e valente sta finalmente emergendo: il percorso di un gruppo saldo che, dopo una serie di risultati e prestazioni non troppo soddisfacenti, ha dimostrato di aver portato avanti un grande percorso di maturazione, trovando nel momento del bisogno la continuità e la convinzione vincenti. E la partita è lo specchio di questa verità. Avaro di spunti davvero interessanti, il match si è consumato perlopiù a centrocampo e, con un tempo per parte, ha dato alla luce quello che a tutti è sembrato il risultato più giusto. La cronaca. La Roma non perde tempo e la gara sembra iniziare sotto segni nefasti per la formazione nerazzurra. L’orologio segna solo 8’, infatti, quando una punizione dai trentacinque metri targata Guali castiga la difesa ospite e gonfia la rete. La botta subita a freddo non demoralizza le bergamasche che, pur subendo un pressing in vero molto sterile da parte della Roma per tutta la prima mezzora, chiudono ogni varco e provano a dire la loro con qualche ripartenza veloce. BRASI e SCARPELLINI LE MIGLIORI DELL'ATALANTA Alla distanza è infatti Ceroni a provare la conclusione, ma Cesaroli in uscita spavalda salva in corner a pugni chiusi. Dopo un buon te caldo l’Atalanta raccoglie il frutto dello zelo seminato nel primo tempo e al 17’ le distanze vengono finalmente ristabilite. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo a salire in cattedra è la subentrata Picchi, che intercetta la sfera da poco fuori l’area piccola e con un potente diagonale non dà scampo all’estremo difensore di casa. La manovra dell’Atalanta da qui a seguire pare visibilmente rinvigorita, tanto che alla mezzora le Zonca girls sfiorano addirittura il colpaccio: punizione dalla trequarti di Caio e palla alla solita Picchi, che sul filo del fuorigioco anticipa tutte, ma manda a lato di un soffio. Nelle ultime battute del match è invece la Roma a non voler far brutta figura di fronte ai propri tifosi: ma niente di fatto a cospetto di una retroguardia granitica, decisa a portarsi a casa questo meritato punto. Alessandra Donadoni Interviste Dal campo agli spogliatoi ecco i commenti degli addetti ai lavori. Michele Maraglino, patron dell’Atalanta Femminile, sprizza felicità da ogni poro: “Sono contentissimo di questa bella gara. La prima mezzora è stata della Roma, poi le ragazze hanno reagito al meglio e sono riuscite a pareggiare. Dal pari in poi abbiamo attaccato solo noi, dimostrando con questa prestazione di essere una squadra all’altezza della colonna sinistra della classifica. Ottime tutte, dalla prima all’ultima e azzeccati anche gli innesti operati dall’allenatore. I risultati pervenuti dagli altri campi ci favoriscono e tra l’altro noi abbiamo anche due partite in meno, ancora tutte da giocare”. Contento delle sue allieve anche mister Michele Zonca, che ci dice: “Una bella prestazione e un pareggio del tutto meritato. Purtroppo abbiamo subito ancora una volta un gol del tutto evitabile, scaturito da una nostra ingenuità. Ma non importa. Abbiamo ancora molto da imparare. Oggi sono solo contento della reazione delle ragazze, che contro una grande formazione sono state completamente all’altezza. Hanno dimostrato tutte di volere rimanere in Serie A”. Dallo spogliatoio della Roma, poi, giunge anche l’obiettivo e sentito complimento di mister Serafini, che si compiace di entrambe le formazioni e fa un grosso augurio all’Atalanta per il proseguo del campionato. a. d. Pagelle Atalanta Femminile Gamba 6: senza colpa sul gol subito. Per il resto disimpegnata. Caio 6: buona prestazione che la rilancia rispetto allo scorso sabato. Pedretti 6: mezzo punto in meno per l’ammonizione. È la quarta e le costerà lo stop la prossima settimana. Bonati 6: si dà da fare parecchio nella zona di competenza, dove risulta valido elemento. (22’st Spini 6: in mediana porta avanti un discreto lavoro). Ceroni 6.5: ottimo il primo tempo, e bene la ripresa. Sicurezza da parte sua. Brasi 7: con Scarpellini risulta la migliore. Non sbaglia pressoché nulla. Riboldi 6: prestazione sufficiente, con una notevole crescita alla distanza. Grandi doti tecniche. Prost 6.5: grande nell’impegno profuso nei due tempi. Offre maggiore continuità nella ripresa. Giacinti 6.5: alla sua seconda partita in Serie A la giovanissima classe 1994 mantiene la promessa. (1’st Picchi 6.5: il gol messo a segno è decisivo e corona una brillante performance). Scarpellini 7: grande corsa e tanto impegno da parte del capitano, che torna a bomba ai suoi soliti e ottimi livelli. Mangili 6: in fase offensiva ha grande senso della posizione e spesso scende a recuperare qualche pallone a centrocampo. Le manca solo il gol.