LA REGGIANA (PUR CON QUALCHE PATEMA EVITABILE) SUPERA LA LAZIO
LA Reggiana non fa sconti alla Lazio e incamera i tre punti contro la squadra delle ex Fazio e Cantoro. Granata subito in vantaggio, al 5’: Angel Parejo penetra in area, si libera di un’avversaria con una finta e deposita in rete a mezz’altezza in modo imparabile per Fazio. Al 14’ c’è un tiro di Sabatino dalla distanza deviato dal portiere sopra la traversa, poi al 16’ il raddoppio granata: punizione che Veronica batte all’altezza della linea laterale dell’area di rigore sul settore di sinistra, cross perfetto e di testa in mischia Laura Neboli va ad impattare di testa indirizzando la palla all’angolo dove nessuno può arrivare. Si registra al 21’ una caparbia azione di Parejo, Fazio in uscita sventa il pericolo.
Nella seconda parte della prima frazione la Reggiana continua a mantenere in prevalenza il pallino del gioco, pur senza affondare i colpi.
Nel secondo tempo, al 6’, brutto scontro in area testa contro testa tra Casile e Cantoro. Ha la peggio la laziale che rientra qualche minuto dopo. La Reggiana torna a spingere con più continuità ma senza creare grossi pericoli alla porta di Fazio. Mezza rovesciata senza esito di Sabatino al 17’. La stessa Sabatino manda di poco a lato al 22’ da centro area. Fino a che al 25’ arriva la zampata laziale con Caramia, entrata nella ripresa, che dalla distanza fa partire una parabola a scendere che scavalca il portiere Vicenzi e finisce in rete. La Lazio a questo punto comincia a crederci e prova a mettere alle corde la Reggiana, spronata dal tecnico Roberto Piras. Milena Bertolini fa entrare Costi per Barbieri. Ed è proprio Costi che va vicino al gol al 35’ con un tiro dalla distanza finito di poco fuori. Parejo servita da Brutti si gira in area e si vede respingere da Fazio il possibile gol sella sicurezza al 40’. Il terzo gol della Reggiana arriva in pieno recupero. Sabatino, dopo azione insistita, dal fondo, serve in mezzo per l’accorrente Brutti che dal centro dell’area non sbaglia. Nemmeno il tempo di tornare a centrocampo che l’arbitro fischia la fine.
TABELLINO:
REGGIANA-LAZIO 3-1
REGGIANA: Vicenzi, Baldi, Casile, Magrini, Nasuti (cap.), Neboli, Spina, Barbieri (31’ st Costi), Sabatino, Brutti, Parejo. All. Milena Bertolini. A disp. Tasselli, Fragni, Colzi, Vicchiarello.
LAZIO:Fazio, Capolunghi, Lanzieri, Di Bari (cap., 39’ Signioriello), Ferrazza, Savini (18’ st De Angelis), Berarducci, Ricciardi, De Luca (10’ st Caramia), Cantoro, D’Ancona. All. Piras Roberto. A disp. Platania, Fiaschi, Giannone, Latini.
RETI: 5’ Parejo, 16’ Neboli; 25’ st Caramia, 47’ st Brutti
Arbitro: Andrea Moraglia di Verona
Angoli: 3-2 per la Reggiana
Ammonite: Spina
Reggiana Lazio 3-1
LA REGGIANA (PUR CON QUALCHE PATEMA EVITABILE) SUPERA LA LAZIO
LA Reggiana non fa sconti alla Lazio e incamera i tre punti contro la squadra delle ex Fazio e Cantoro. Granata subito in vantaggio, al 5’: Angel Parejo penetra in area, si libera di un’avversaria con una finta e deposita in rete a mezz’altezza in modo imparabile per Fazio. Al 14’ c’è un tiro di Sabatino dalla distanza deviato dal portiere sopra la traversa, poi al 16’ il raddoppio granata: punizione che Veronica batte all’altezza della linea laterale dell’area di rigore sul settore di sinistra, cross perfetto e di testa in mischia Laura Neboli va ad impattare di testa indirizzando la palla all’angolo dove nessuno può arrivare. Si registra al 21’ una caparbia azione di Parejo, Fazio in uscita sventa il pericolo.
Nella seconda parte della prima frazione la Reggiana continua a mantenere in prevalenza il pallino del gioco, pur senza affondare i colpi.
Nel secondo tempo, al 6’, brutto scontro in area testa contro testa tra Casile e Cantoro. Ha la peggio la laziale che rientra qualche minuto dopo. La Reggiana torna a spingere con più continuità ma senza creare grossi pericoli alla porta di Fazio. Mezza rovesciata senza esito di Sabatino al 17’. La stessa Sabatino manda di poco a lato al 22’ da centro area. Fino a che al 25’ arriva la zampata laziale con Caramia, entrata nella ripresa, che dalla distanza fa partire una parabola a scendere che scavalca il portiere Vicenzi e finisce in rete. La Lazio a questo punto comincia a crederci e prova a mettere alle corde la Reggiana, spronata dal tecnico Roberto Piras. Milena Bertolini fa entrare Costi per Barbieri. Ed è proprio Costi che va vicino al gol al 35’ con un tiro dalla distanza finito di poco fuori. Parejo servita da Brutti si gira in area e si vede respingere da Fazio il possibile gol sella sicurezza al 40’. Il terzo gol della Reggiana arriva in pieno recupero. Sabatino, dopo azione insistita, dal fondo, serve in mezzo per l’accorrente Brutti che dal centro dell’area non sbaglia. Nemmeno il tempo di tornare a centrocampo che l’arbitro fischia la fine.
TABELLINO:
REGGIANA-LAZIO 3-1
REGGIANA: Vicenzi, Baldi, Casile, Magrini, Nasuti (cap.), Neboli, Spina, Barbieri (31’ st Costi), Sabatino, Brutti, Parejo. All. Milena Bertolini. A disp. Tasselli, Fragni, Colzi, Vicchiarello.
LAZIO:Fazio, Capolunghi, Lanzieri, Di Bari (cap., 39’ Signioriello), Ferrazza, Savini (18’ st De Angelis), Berarducci, Ricciardi, De Luca (10’ st Caramia), Cantoro, D’Ancona. All. Piras Roberto. A disp. Platania, Fiaschi, Giannone, Latini.
RETI: 5’ Parejo, 16’ Neboli; 25’ st Caramia, 47’ st Brutti
Arbitro: Andrea Moraglia di Verona
Angoli: 3-2 per la Reggiana
Ammonite: Spina