La quinta lezione per Uffici e addetti stampa è stata tenuta dal Dott. FELICE ACCAME, saggista e docente di teoria della COMUNICAZIONE presso il Centro Tecnico delle FIGIC a Coverciano, dove insegna al corso MASTER per ALLENATORI.
Sono state tre ore intense ed interessantissime su un tema come quello di SAPER COMUNICARE con le persone, in particolare con un GRUPPO sportivo o anche di lavoro, in una Società come la nostra, dove è diventato di peculiare importanza far arrivare le più appropriate informazioni a chi ascolta per poi ottenere i migliori risultati possibili.
Il principio di base è che tutti possono comunicare, ma non tutti sanno farsi capire, da ciò deriva che saper comunicare è un “ARTE” che si può imparare.
Il Dott. Accame ha passato in rassegna le tecniche di comunicazione che occorre mettere in atto nel parlare in pubblico, come ad esempio: essere in quel momento l’UNICA FONTE di Comunicazione, il canale di comunicazione deve essere libero da interferenze, occorre poi cercare di allargare lo sguardo su tutti i componenti del gruppo, non tralasciando possibilmente nessuno, impostare un giusto ritmo di voce passando da un ritmo veloce ad uno calmo e rilassato, fare delle brevi pause, in fine, accompagnare la voce con modalità espressive del corpo e del viso, la GESTUALITA’ è anch’essa una fonte d’informazione.
Per ben comunicare si deve cogliere dei segnali significativi nelle persone che stanno ascoltando: stanchezza, nervosismo non facilitano l’ascolto, il messaggio deve arrivare dalla fonte nel modo e nel momento giusto! Prima di comunicare un messaggio dobbiamo stabilire chi ne sarà il destinatario, valutarne il grado di cultura e adattare a lui o a loro il nostro linguaggio.
L’interlocutore deve essere messo a suo agio con discorsi improntati su contenuti non artificiosi, occorre nel comunicare EQUILIBRIO, non essere quindi troppo espliciti o troppo impliciti, bisogna cercare la persuasione senza sottintesi od omissioni, la CORRETTEZZA nella comunicazione è essenziale per mantenere rapporti duraturi e positivi in tutti gli ambiti della Società moderna.
Interessante è stata l’analisi sulla quantità di parole che un italiano medio conosce sia quando parla che quando scrive. Nel vocabolario Zanichelli del 2007 erano inserite 117.000 locuzioni, di queste, le persone nella loro espressione verbale ne conoscono 2600-2800, non molte di più, mentre quando scrivono il numero aumenta a 5.600 sino a 6.000…, quindi una minima parte di quelle presenti sui vocabolari! Gli stessi dizionari sono cambiati moltissimo negli anni con l’introduzione di termini moderni che hanno rivoluzionato il linguaggio scritto e parlato. Per meglio comunicare nella nostra attuale Società occorre adeguare velocemente il linguaggio, negli ultimi anni l’INNOVAZIONE LINGUISTICA ha cambiato radicalmente le nostre abitudini, il nostro modo di ascoltare e di interagire con gli altri.
Il Dott. Felice Accame ha proseguito la sua lezione toccando altri temi interessanti riguardanti ad esempio la figura dell’Allenatore di Calcio, il suo modo di comunicare ed interagire con i giocatori, usufruendo spesso di apparati audio visivi per meglio illustrare la tattica di gioco e la conoscenza delle squadre avversarie. Interessante è stata anche l’analisi delle motivazioni di scelta dell’allenatore da parte delle Società di calcio, la comunicazione fra Società, giocatori e Media.
Il Dott. Accame ha concluso con questo pensiero:
“Il mondo ha bisogno di mettersi in rapporto con gli altri”, alla maggior parte degli uomini interessa vivere con gli ALTRI e per gli altri, quindi chi sa comunicare bene, ha già fatto un grosso passo avanti verso il successo sia nella vita che nello sport.
*Invito tutti quelli che non hanno potuto seguire la lezione in STREAMING di farlo attraverso il sito di CALCIODONNE.it.*
Mario Merati