La reazione del Tavagnacco è debole e i cambi effettuati da mister Bearzi non scuotono le sue, che sembrano accusare lo svantaggio. La partita continua a scorrere a ritmi elevati e sono ancora le ragazze di Talotti a sfiorare il gol: è la traversa che per ben due volte toglie la soddisfazione del raddoppio ad Evelyn Vicchiarello. Prima la numero dieci tenta il tiro da 25 metri dopo essere stata servita da una punizione di Piera Maglio, ma la sfera impatta sul legno alto ed esce, poi ci riprova dopo essersi accentrata e aver saltato un paio di avversarie ma questa volta è l'estremo ospite a deviare il pallone sulla traversa. Ci prova in chiusura anche Cristina Miani dopo essersi involata sulla fascia, ma la sua conclusione finisce altissima, al pari del tentativo in extremis di Penelope Riboldi di acciuffare un pareggio poco prima del triplice fischio finale. E quando questo arriva non ce n'è per nessuno: le tigrotte riempiono il campo delle loro grida di gioia e del loro entusiasmo. Tutti i tifosi scendono a stringersi attorno alle loro ragazze e i cori riecheggiano oltre il rettangolo verde fino a sera. La prestazione senza sbavature del derby deve convincere le tigrotte di aver imboccato la via giusta, anche perché il trittico di gare che è alle porte rappresenta un vero banco di prova: mercoledì arriva a Mortegliano il sorprendente Mozzanica, la neopromossa che occupa il quarto posto a 21 punti. Poi sarà la volta di ospitare Brescia e Bardolino, due squadre vogliose di dimostrare tutto il loro potenziale. Per ora godiamoci questa vittoria, ma da domani su le maniche e testa al recupero di mercoledì.
Chiasiellis: Blancuzzi, Gama, Bortolus, Maglio, Simonato, Donghi, Miani, Zanetti (33'st Cester), Lavia, Vicchiarello, Del Prete. All: Talotti.
A disp: Caravilla, Podrecca, Sedonati, Berardo, Degano, Greco
Tavagnacco: Marchitelli, Neboli, Donà (Bissoli), Martinelli (Zuliani), Sorvillo, Rodella, Riboldi, Tommasella, Mauro, Parisi, Stabile (Bonetti). All: Bearzi
A disp: Guarnieri, Barsalona
rete: 10' st Del Prete
ammonite: Donghi, Donà, Neboli, Parisi
recuperi: 1' e 4'
spettatori: 350 circa