Venerdì, 19 Aprile 2024
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Il derby veneto va ancora al Bardolino

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Bardolino-Venezia_005Verona - Il derby veneto tra Bardolino Verona e Venezia termina con la vittoria di Gabbiadini e compagne, maturata al termine di una gara ricca di episodi da goal, dove le padrone di casa hanno meritato di portare a casa i tre punti, anche se alle lagunari va il merito di aver tenuti aperti i giochi sino alla fine. Marchesini, in panchina al posto dello squalificato Longega, deve rinunciare al tridente per l'assenza di Dayane Da Rocha, impegnata con la nazionale verdeoro. Comin deve invece fare a meno della squalificata Tombola. In campo, una da una parte ed una dall'altra, le sorelle Mascanzoni, Deborah con la casacca del Venezia e Daiana con quella del Bardolino.

Partono bene le lagunari con Capovilla al 3', abile a sfruttare l'assist di Deborah Mascanzoni e a calciare di prima intenzione da buona posizione, ma Ohrstrom fa buona guardia. Risponde Girelli al 7' impegnando Penzo con una bella conclusione. Al 14' primo calcio d'angolo dell'incontro, per il Bardolino Verona. Va a calciare Ledri che scambia con Gabbiadini e rimette in mezzo. Si avventa sulla sfera in spaccata Girelli che anticipa Penzo e mette in rete per il vantaggio scaligero. Al 19' le padrone di casa costruiscono un'ottima azione corale: Girelli manda in profondità Toselli che da destra tocca per Ledri che non si coordina e spara alle stelle. Al 25' sull'altro fronte è la solita Capovilla a cercare la porta con una bella conclusione sul secondo palo, dove si allunga e blocca Ohrstrom. Non mancano le iniziative su entrambi i fronti e in più di un'occasione i due portieri sono chiamati all'intervento. Potrebbe raddoppiare il Bardolino al 39': Gabbiadini manda un invito a nozze per Toselli, smarcatasi sulla destra, la quale entrata in area spreca con un rasoterra a metà tra il tiro e il servizio per De Stefano, con palla che termina a fondo campo. Tre minuti più tardi Gabbiadini dal limite manda alto di un soffio. Al 45' De Stefano da sinistra crossa per Gabbiadini appostata all'altezza del vertice sinistro dell'area di porta. La bomber gialloblù spizzica, ma non riesce a deviare verso lo specchio. Sul protrarsi dell'azione la difesa lagunare pasticcia a causa del pressing di Toselli e il direttore di gara interrompe il gioco fischiando una punizione a due in area, valutando intenzionale il retropassaggio sul quale interviene con le mani Penzo. Con palla sul limite dell'area piccola e uno scudo umano sulla riga porta, va Girelli a toccare per Gabbiadini che con un potente rasoterra mette in rete la sfera del raddoppio per le gardesane. Il discusso episodio fa infuriare Mister Comin che viene allontanata dal direttore di gara.

Battocchio_e_GelmettiAl rientro dagli spogliatoi, le padrone di casa potrebbero chiudere la gara al 48' con un bel tiro di Visconti sul quale Penzo si salva deviando con l'aiuto della traversa. Sugli sviluppi del corner la palla giunge a Stefanelli che da sinistra serve Girellli. Il tiro a giro sul secondo palo dell'attaccante gialloblù si spegne sul fondo e sarà il primo di una lunga serie di occasioni non sfruttate dalle giocatrici in campo. Al 54' Bortot pareggia il conto dei legni con una bordata dal limite che va a stamparsi sulla traversa, raccoglie Lotto che calcia centrale tra le braccia di Ohrstrom. L'estremo difensore svedese è chiamato agli straordinari tre minuti dopo, quando Capovilla dal limite calcia forte sul secondo palo, dove Ohrstrom vola a deviare in corner. Dopo alcune buone trame non sfruttate da Girelli e Gabbiadini, il Venezia si fa vivo ancora in area scaligera con la mobilissima Bortot che ben pescata all'interno dei sedici metri tenta il pallonetto su Ohrstrom, ma la sfera termina oltre lo specchio. Marchesini mette in campo la giovanissima Battocchio e l'attacco veronese acquisisce ancora più verve. Al 68' la neo entrata trova sulla sinistra Gabbiadini con un perfetto lancio, bomber Meli entra in area e a tu per tu con Penzo si fa ipnotizzare dal portiere lagunare che respinge la non irresistibile conclusione del capitano gialloblù. Due minuti più tardi si ripete l'azione precedente, ma stavolta Gabbiadini cerca l'assist per Toselli, ma blocca ancora la n. 1 ospite. Al 71' il Venezia ha una ghiotta occasione con Lotto che riesce ad aggirare Ohrstrom, ma si allarga troppo sul fondo e non riesce a concludere a rete con la porta vuota. Al 76' Battocchio serve Toselli che si fa deviare ancora in angolo la botta centrale da Penzo. Al 78' sul fronte opposto Bortot crossa in area per Capovilla che di testa non riesce ad indirizzare da buona posizione verso la porta scaligera. All'84' Ledri fa tutto da sola partendo di gran carriera dalla propria metà campo, superando la difesa avversaria, ma sul più bello non riesce a dar forza alla conclusione che non impensierisce Penzo. Continua il forcing gardesano che però non viene finalizzato dalle attaccanti gialloblù e come insegna la dura legge del goal, ad approfittare della generosità veronese sono le lagunari che riaprono la gara allo scadere, con la perfetta punizione calciata sotto l'incrocio dei pali da Capovilla. Non passa un minuto però che le padrone di casa ristabiliscono le distanze con Sara Visconti, che manda sotto l'incrocio un tiro dal limite, deviato da un difensore. E' Girelli in spaccata a calciare a lato l'ultima opportunità per le padrone di casa, dopodichè il signor Amabile di Vicenza, cessa le ostilità. Una vittoria ampiamente meritata per il Bardolino Verona che va comunque rimproverato per le troppe occasioni non sfruttate, come avrà modo di dire lo stesso Marchesini al termine della gara.

Gioia_goal_CriBARDOLINO VR- VENEZIA- 3-1

Reti: Girelli (B) al 14', Gabbiadini (B) al 45'; Capovilla (V) all'89' e Visconti (B) al 90'.

BARDOLINO: 1 OHRSTROM, 2 DA. MASCANZONI (dal 69' CANTORO), 3 LEDRI, 4 DI CRISCIO, 5 STEFANELLI, 6 CASSANELLI, 7 TOSELLI (dall'81' BELFANTI), 8 GABBIADINI, 9 VISCONTI, 10 GIRELLI, 11 DE STEFANO (dal 56' BATTOCCHIO). All. Marchesini, a disposizione: 12 Gava, 13 Cantoro, 14 Belfanti, 15 Battocchio, 16 Usvardi, 17 Gelmetti.

VENEZIA: 1 PENZO, 2 GALVAN, 3 SQUIZZATO, 4 LOTTO, 5 TURRA, 6 STEFANELLO (dal 76' MORA), 7 DE. MASCANZONI, 8 CAPOVILLA, 9 CHINELLO (dall'89' BARZAN), 10 VIVIRITO, 11 BORTOT. All. Comin, a disposizione: 12 Rizzo, 13 Viezzer, 14 Mora, 15 Bortolato, 16 Barzan.

Arbitro: Amabile Daniele di Vicenza, assistenti: Nafea e Righetti.

Espulsa: Comin, allenatore del Venezia, per proteste.

Note: Giornata di sole con temperatura piacevole, presenti circa 300 spettatori. Angoli: 6-4. Migliori in campo: Ledri (BV) e Bortot (VE).

 

 

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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