Trasferta amara per la Salento nella Capitale

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lucia-primitivoLa sfida con la lanciatissima Eurnova Roma è finita con la vittoria della padrone di casa con il punteggio di 3-2, un risultato bugiardo che non testimonia la buona prestazione offerta dalle giallorosse. Nonostante l'assenza delle infortunate Cucurachi e Accogli, e della squalificata Secondo, alle quali si sono aggiunte nel corso del match anche Indino e la portiera Palma, la Salento Donne infatti ha tenuto a lungo sotto scacco la formazione dell'Eurnova che solo grazie a tre errori difensivi è riuscita a fare sua l'intera posta in palio.

"Abbiamo giocato alla pari contro una squadra che punta alla promozione in serie A2 – afferma Lucia Primitivo -.  Onestamente in campo la differenza tra le due squadre non si è vista, anzi abbiamo molto da recriminare per tutto ciò che è accaduto in campo e fuori. Io mi attengo a riferire solo quanto accaduto sul rettangolo di gioco e non posso che lamentarmi del fatto che non ci sia stata data la possibilità di fare il riscaldamento.

 

 

Dopo aver fatto il riconoscimento alle 13.12, la terna ha voluto che la gara cominciasse alle ore 13.30 in punto e così è stato nonostante la richiesta dei nostri dirigenti di far slittare l'inizio di qualche minuto. Sul piano tecnico sono convinta che se fossimo state al completo non avremmo avuto grossi problemi a vincere la partita. Sono dell'idea che l'unica squadra meritevole della serie A2 è il Palermo".

Il presidente della Salento Donne, Lino De Lorenzis, è molto risentito per l'accoglienza ricevuta dall'Eurnova. "Noi siamo sempre ospitali con tutti e devo ammettere che poche volte nel corso di questi undici anni di attività mi era capitato di vivere situazioni così incresciose. Dopo Napoli, con la Primavera, è toccato a Roma, sponda Eurnova dove siamo stati offesi - uomini, donne, e bambini -  dalle persone presenti in tribuna con improperi e insulti di ogni genere.

 

Tutto questo senza che i dirigenti della squadra locale intervenissero per porvi fine. Siamo stati ospitati in uno spogliatoio inadeguato all'importanza del campionato nazionale, piccolo e stretto, privo di servizi igienici e umido. Non so come abbia potuto ottenere l'omologazione. E infine, per la prima volta in tanti anni di calcio femminile, al posto della classica confezione di acqua naturale ci sono state consegnate sei borracce, usate, riempite con acqua di rubinetto. Tutto ciò è una sconfitta per il calcio femminile".

Ufficio Stampa Salento

EURNOVA ROMA 3

SALENTO DONNE 2

Eurnova Roma: Felicella, Alessandro (13' st Narduzzi), Nicita (3' st Fiorella), Petrolini,  Colini, De Vecchis, Biasotto, Lucci, Vuerich, Pecchia, Giura (10' st Pezzotti). A disp.: Valeriani, Petrelli, Diana, Moretti. All. Cervellone.

Asd Salento Donne: Palma E. (28' st Panico), Ambrosino, Primitivo, Bergamo, Longo, Indino (13' st Dollorenzo), D'Amico, Mancarella, Costa, Pindinello, Paolo. A disp.: Falcucci, Taddei, Carrafa Alessandra, Carrafa Raffaella. All. Palma F.

Arbitro: Savastano di Roma.

Marcatrici: 2' Giura; 26' Paolo; 23', 28'  Vuerich; 32' Primitivo.

Note: spettatori circa 30. Ammonita Colini.