Il portiere del Malmoe, Dora Helgadottir per calciodonne.it

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Stephanie-HelgadottirTerminata la conferenza stampa post Verona-Malmoe, sono riuscito ad avvicinare al microfono di calcio donne.it Dora Bjorg Helgadottir il portiere della squadra svedese. Grazie alla gentilissima Stephanie Ohrstrom che si è prestata come traduttrice le abbiamo potuto fare un paio di domande sulla gara appena conclusa. Il Mamoe oggi ha vinto meritatamente, mostrando una migliore condizione. Pensi che il fatto di aver perso il campionato all’ultima giornata sabato scorso possa avervi dato ancora maggior forza per la partita di stasera?
E’ possibile. Purtroppo abbiamo perso punti nelle ultime gare del campionato e l’ultima sconfitta in casa ci è costata il titolo di campione. Quella di stasera per noi era l’ultima gara dell’anno e volevamo assolutamente finire bene per riscattare in parte la delusione del campionato svedese.
Che impressione ti ha fatto il Verona e cosa pensi in generale del calcio italiano? Oltre al Verona abbiamo incontrato lo scorso anno in Champions il Tavagnacco, quindi avendo già incontrato due squadre italiane ci siamo fatte un’idea sul vostro calcio. Le giocatrici italiane sono molto tecniche, spesso più di molte svedesi. Però rispetto alle nostre squadre, nelle situazioni di gara devono sviluppare una maggiore rapidità e stare più corte, mentre invece tendono ad allungarsi troppo.