Coluccio: “E’ stata dura, ma vedo la fine del tunnel”

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coluccio-francesca-torino-2012Il difensore granata sta per completare la riabilitazione dopo l'operazione al ginocchio: "Mi hanno detto che se tutto va bene dovrei rientrare in gruppo per il mese di novembre. Ci sono stati momenti difficili, ma ho avuto grandi persone al mio fianco"
Quest'anno il suo sarà un ruolo delicatissimo, nonostante non possa essere ancora sul campo ad allenarsi con le compagne Francesca Coluccio dovrà spronarle e guidarle da fuori vista l'esperienza nella massima categoria maturata negli anni passati. Esperienza che dovrà mettere al servizio della squadra per aiutare le più giovani a crescere e a sopportare le pressioni della serie A. Lei intanto prosegue nella riabilitazione al ginocchio dopo l'intervento subito a fine giugno: "Dal giorno dell'infortunio, il 20 aprile, non ho ancora toccato un pallone sul campo di calcio. E' dura, lo ammetto, non poter toccare il pallone mi fa stare male, i giorni sembrano non passare più, ma da parte mia c'è la massima determinazione a tornare sul campo con le mie compagne e quindi continuerò a lavorare duro".
Il post operazione sappiamo che è il momento forse più duro per ogni atleta. Come lo hai affrontato a livello psicologico?
"Ho avuto la fortuna di essere seguita da grandi persone che mi hanno sempre sostenuto e preparato ad affrontare i momenti no. Non mi è mai stato nascosto che sarebbe stata dura e lunga, ma sono andata incontro a giorni in cui avrei mollato, avrei voluto dire basta perché un giorno va tutto bene e il giorno dopo non riesci a fare niente. Per fortuna non sono stata sola nell'affrontare tutto questo e devo dire grazie a chi mi è stato sempre vicino".
I tempi di recupero previsti?
"Mi hanno detto che se lavoro bene per fine novembre potrei tornare ad allenarmi con il gruppo. Io sto dando tutta me stessa per riuscirci e rispettare i tempi, non vedo l'ora di poter entrare sul campo con le scarpe da calcio e aiutare le mie compagne".
Nel frattempo la società ha varato il progetto linea verde, come hai visto le tue nuove compagne nel corso di questa settimana e mezza di allenamenti?
"Bene, sono tutte molto giovani e in fondo questo progetto mi piace. Come obiettivo ci è stato posto quella della salvezza e a me questo regala adrenalina".
Rispetto alla scorsa stagione è cambiato anche l'allenatore: da Russo a Nicco.
"Negli anni passati quando mi allenavo con la prima squadra lo vedevo guidare le sedute di Giovanissime e Primavera. Mi hanno detto che è un ottimo mister che ha fatto bene nelle giovanili, spero si ripeta e si confermi anche con noi".
Proiettiamoci sul campionato dove alla prima giornata il Torio affronterà il Riviera di Romagna dove gioca l'ex granata e tua grande amica Simona Sodini.
"Per me è una grande amica, una persona molto importante. Mi vengono i brividi a pensare che sarà nostra avversaria, io tiferò ovviamente Torino, ma spero che anche lei faccia bene".
28 agosto 2012

Edoardo Brunetti
Resp. comunicazione e sviluppo immagine Tcf
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