Pubblico delle grandi occasioni in via Sogare per il big-match della serie A femminile tra Verona e Brescia. Longega recupera Marta Carissimi a centrocampo, molte le assenze anche nella corazzata lombarda. Verona in vantaggio alla prima occasione: Carissimi imbecca sulla fascia destra capitan Gabbiadini. La numero otto scaligera entra in area e serve l'accorrente Girelli che non fallisce la conclusione. Trascorrono solamente cinque minuti e il Brescia previene al pareggio con Alborghetti che fa partire un rasoterra non irresistibile da fuori area. Un po' in ritardo nell'occasione il portierone gialloblù Ohrstrom che non arriva alla deviazione.
Le veronesi avrebbero subito l'opportunità per riportarsi in vantaggio ma l'incornata di Girelli sul cross di Zorri termina a lato. Al 23' occasionissima per Melania Gabbiadini che va via sulla destra, penetra in area e chiama Penzo alla difficile deviazione in angolo. Alla mezz'ora Bonansea serve Cernoia che da buona posizione calcia tra le braccia di Ohrstrom. Ci prova ancora Gabbiadini, potente la sua conclusione ma fuori bersaglio. Uno a uno al termine di 46' minuti avvincenti.
Verona pericoloso alla ripresa del gioco con capitan Gabbiadini che si invola in area, tenta il pallonetto ma Penzo non si fa sorprendere. Al 7' la stessa numero otto scaligera sola davanti alla numero uno bresciana si divora un gol già fatto sparando su Penzo. Ancora Verona sugli sviluppi di un calcio d'angolo con Carolina Pini che da due passi si fa respingere la conclusione da Sabatino.
Gialloblù vicinissime al gol al 25' quando Melania Gabbiadini coglie il palo a portiere battuto e sulla respinta Penzo compie un autentico miracolo sulla conclusione di Federica Di Criscio.
Tre minuti più tardi ancora Penzo si supera andando a deviare in angolo la conclusione a botta sicura della Di Criscio. Alla mezz'ora Carolina Pini cade in area ma per il direttore di gara è tutto regolare.
Subito dopo Cristiana Girelli si invola verso l'area bresciana e D'Adda la abbatte rimediando il cartellino rosso.
Al 35' Sabatino viene toccata in area da Federica Di Criscio. Il direttore di gara indica il dischetto del rigore. La stessa Daniela Sabatino trasforma dagli undici metri portando il Brescia in vantaggio.
Trascorrono quattro minuti e le gialloblù ristabiliscono la parità con Carolina Pini che batte Penzo con un perfetto pallonetto.
Finisce in parità due a due al termine di un match combattutissimo ed avvincente. Un pareggio che sta molto stretto a Gabbiadini e compagne.
Applausi a fine gara per le ventidue in campo e contestazioni da parte del pubblico gialloblù nei confronti della terna arbitrale.
Mercoledì le veronesi nuovamente in campo in via Sogare per il recupero con il Napoli.

Verona 2
Brescia 2
Reri: Pt. 2' Girelli, 7' Alborghetti, st. 36' Sabatino (rigore), 40' Pini
Verona: Ohrstrom, Squizzato, Toscano Aggio, Carissimi, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Zorri, Girelli, Pini.
A disposizione: Tasselli, Capelloni, Maceri, Gelmetti, Maffezzoni, Mason
Allenatore: Renato Longega.
Brescia: Penzo, Prost, Pedretti (18' st. Gama),Zizioli, Rosucci, D'Adda, Cernoia (35' st. Zanoletti), Alborghetti, Sabatino, Boni, Bonansea.
A disposizione: Mori, Paganotti, Gama, Zanetti, Brayda, Mele, Zanoletti.
Allenatore: Milena Bertolini.
Arbitro: Matteo Campagnolo di Castelfranco Veneto
Assistenti: Baguscio e Scapini.
Note: Terreno in erba artificiale. Giornata parzialmente soleggiata. Spettatori oltre 700. Ammonite: Prost, Pini, Gabbiadini. Espulsa D'Adda al 32' st. Espulso il massaggiatore del Verona Perricone al 42' st. Recupero: 1+

L'Ufficio Stampa

Daniele Perina