Grifo è un punto d’oro

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grifo-perugia-golLe ragazze di Scapicchi ottengono un importante pareggio in casa del Como (2-2), con un gran gol nel finale della Proietti. Un risultato che, complici le sconfitte di Lazio e Fiammamonza, consente alle grifone di acciuffare il quartultimo posto
E' un punto davvero importante quello che la Grifo Perugia ha conquistato sul campo del Como. Viste le contemporanee sconfitte di Lazio e Fiammamonza, ora le grifone si ritrovano al quartultimo posto solitario con la prospettiva di affrontare in casa il play-out salvezza. La formazione biancorossa, desiderosa di portare a casa un risultato positivo, parte forte e nei primi venti minuti mette sotto le lariane. Il 4-2-3-1 disegnato da Scapicchi funziona e la manovra appare piuttosto fluida. Già al 10' la Pugnali si presenta pericolosa in area avversaria, ma l'azione non si concretizza. Nove minuti più tardi tocca con miglior fortuna alla Marinelli: la giovane attaccante viene atterrata dalla Fusetti e l'arbitro non ha dubbi a concedere la massima punizione. Dagli undici metri si presenta la Saravalle che non lascia scampo a Moro. A vantaggio acquisito, la Grifo inspiegabilmente accusa un calo di ritmo e concentrazione. Il Como ne approfitta e alla mezz'ora trova il pareggio con Aricca Vitanza in sospetta posizione di fuorigioco. Le grifone potrebbero riportarsi di nuovo avanti, ma la combinazione (33') Proietti-Natalizi trova pronto l'estremo difensore lombardo. Ad una manciata di secondi dal riposo, arriva la beffa: azione di contropiede, palla in verticale per la Erba che centra l'angolino(2 a 1). Lo svantaggio costringe inevitabilmente la squadra di Scapicchi a cambiare atteggiamento. Nella ripresa, però, il Como continua a spingere sull'acceleratore, puntando a chiudere l'incontro. Il tecnico perugino cambia le carte in tavola: la Fiorucci non al meglio viene sostituita dalla Ceccarelli (18'), con il conseguente arretramento in mediana della Natalizi. Le grifone tornano a farsi pericolose in area avversaria, soprattutto con i tiri dal limite. Al 34' aumenta la trazione anteriore con l'ingresso della Maddaleni per la Cianci e un minuti dopo Elena Proietti si toglie la seconda soddisfazione consecutiva della stagione, con un tiro al volo dai venticinque metri degno del miglior calcio maschile (2-2). E' il pareggio tanto auspicato, che la Grifo difende con le unghie e con i denti fino alla fine. Il progetto di Scapicchi è andato in porto: sabato prossimo a San Sisto contro la Lazio, ora distante quattro lunghezze, si giocherà per due risultati su tre.

INTERVISTE
Valentina Roscini, Presidente della Grifo Perugia: "E' un risultato molto importante per la nostra classifica, che aumenta le possibilità di partecipare ai play-out. Faccio i complimenti alla squadra, che ha lottato fino all'ultimo per riportare a casa un punto prezioso, contro un avversario che ha dimostrato di avere delle qualità importanti".

Michele Scapicchi, tecnico della Grifo Perugia: "Il pareggio è giusto. Nel primo tempo siamo partiti meglio noi, ma nella seconda metà il Como è stato bravo a sfruttare le ripartenze e a trovare il vantaggio. Nella ripresa c'è stato maggiore equilibrio e le ragazze sono state brave a crederci fino all'ultimo".

COMO – GRIFO PERUGIA 2-2 (2-1)
COMO (4-3-1-2): Moro; Oliviero, Cortesi (25' st Nigretti), Zanini, Fusetti; Pellizzoni, Ambrosetti, Vitanza C.; Carminati; Erba, Vitanza A. A disp.: Caminada, Bertoni, Cascarano, Del Vecchio, Mazzola, Ricco. All.: Manzo.
GRIFO PERUGIA (4-2-3-1): Monsignori; Parise, Saravalle, Bordellini, Cianci (34' Maddaleni); Fiorucci (18' st Ceccarelli), Pederzoli; Natalizi, Proietti, Pugnali (45' st Bylykbashi); Marinelli. A disp.: Cucchiarini, Bianchi, Belia, Santacroce. All.: Scapicchi.
ARBITRO: Pedretti di Lovere (Alemanni e Ciocci)
MARCATORI: 19' pt Saravalle rig. (GP), 30' pt Vitanza A. (CO), 44' pt Erba (CO), 35' st Proietti (GP)