Settima vittoria consecutiva per la Res Roma che batte di misura il Real Marsico e sale in classifica a quota 21, portando a 7 le lunghezze di vantaggio sull'inseguitrice Pink Bari, che non è andata oltre il pari nel match casalingo contro l'Acese.
Mister Melillo deve ancora rinunciare a Biasotto, prossima al rientro ma non ancora pronta per una gara ufficiale, e opta per il consueto 4-3-3 con Pipitone tra i pali, Colini, Lavopa, Mancini e Cunsolo in difesa, Coluccini, Villani e Fracassi a centrocampo, e con il tridente d'attacco formato da capitan Nagni, Nicosia e Vukcevic.
Il match inizia con ritmi molto bassi: la Res Roma mantiene un maggior possesso palla ma fatica a creare azioni da gol. Al decimo ci prova Villani da fuori area ma la sua conclusione termina di poco a lato; tre minuti più tardi tocca a Nagni, ma il tiro del capitano giallorosso viene deviato in angolo.
La gara si sblocca al ventesimo, minuto in cui Fracassi serve un delizioso assist a Vukcevic che da fuori area e spalle alla porta, batte di prima intenzione a rete, sorprendendo l'incolpevole Del Pizzo.
La rete dell'ex di turno non scuote la gara che rimane sempre sulla stessa falsa riga iniziale: fraseggio delle capitoline con qualche sporadico tiro in porta che non ottiene i frutti sperati.
Nell'intervallo mister Melillo sostituisce Nicosia con Pittaccio, mentre al decimo minuto la coach potentina De Risi è costretta a sostituire il portiere Del Pizzo, infortunatasi durante una parata: in campo entra Stoppelli, mentre Iannone diventa il nuovo portiere delle lucane.
Il raddoppio delle giallorosse giunge al ventitreesimo: Nagni s'incuinea sulla destra e mette al centro per Coluccini, che dribbla un'avversaria e con un preciso diagonale sigla il gol del due a zero.
La gara sembra chiusa e destinata ad avviarsi ad una noiosa conclusione, interrotta solo da un palo colpito da Nagni, ma a dieci minuti dal termine la neo entrata Fiengo vince un corpo a corpo con Colini, batte Pipitone con un diagonale sul secondo palo, e riapre virtualmente il match; le giallorosse provano a ristabilire le distanze con Vukcevic e Pittaccio ma al secondo minuto di recupero rischiano il pari concedendo una punizione dal limite al Real Marsico: il tiro di Olivieri finisce però abbondantemente fuori e al triplice fischio esultano ancora una volta le giallorosse, che conquistano la settima vittoria in altrettante gare e rafforzano la propria leadership.
"Non abbiamo giocato una buona partita – ha dichiarato mister Melillo – pur avendo mantenuto sempre il possesso della palla, siamo stati molto sterili nella fase offensiva e non abbiamo creato molte palle gol.. Dovevamo essere piu' veloci e cinici, anche perché abbiamo rischiato di compromettere il risultato nel finale di gara, quando siamo stati puniti dopo il nostro primo ed unico errore difensivo. Da un paio di partite abbiamo un approccio alla gara sbagliato e questo non va bene: in settimana dovrò far capire alle ragazze che nessuna partita è scontata e che c'è ancora tanto lavoro da fare. In tutto ciò non vanno sottovalutati i meriti del Real Marsico, che ha confermato di esser una buona squadra, ha saputo tenerci testa ed è riuscito a stare in partita fino al triplice fischio."
Ufficio Stampa Res Roma Calcio Femminile