Brutta partita quella dello scorso turno di serie A2 disputata al campo del Colosseo di Cassino. Il Caira perde 3 punti che avrebbero dovuto essere in cassa gialloblu e che di certo ora avrebbero sancito una classifica del tutto diversa.
Il Civitavecchia vince a Cassino non a pieno merito, ma poco conta quando allo scadere del 93' il giudice di gara, aspramente discusso dai tifosi e dalle cairesi stesse, oseremo dire a ragion veduta, fischia e decreta l'1 a 2 di una partita non bellissima.
La squadra ospite va in vantaggio al 18' con un tiro da fuori sul quale Zullo può poco, ma la risposta è immediata, perché il Caira gioca bene e con Moro sotto porta non sbaglia.
1 a 1 il risultato al rientro in campo e la convinzione per le ragazze di Pres Oliva, di poter vincere una partita meno complicata delle altre.
Il centrocampo gioca una delle sue partite migliori e gestisce bene ogni pallone; ma non basta. L'arbitro annulla un gol fischiando un fuorigioco a Moro che avrebbe siglato la sua seconda doppietta stagionale, e spegne, sempre per fuorigioco presunti e discutibili, altre azioni offensive.
"Sfondare sulle fasce era la nostra opzione migliore, ma siamo state sfortunate, in più di un'occasione – parlano i mister - Di certo non abbiamo meritato la sconfitta, anzi avremmo dovuto poter contare tre punti in più a questo punto del campionato, ma il calcio è anche questo: fare gioco non sempre garantisce il risultato, e altrettanto spesso il cattivo arbitraggio incide su esso."
Episodi, dunque, quelli che hanno definito il risultato di questa settima giornata di andata ma nulla di non calcolato; il calcio è anche questo, l'importante è sapersi alzare e ripartire anche e soprattutto quando non è questione di demerito.
Prossimo appuntamento per le gialloblu per domenica 9 dicembre sul difficilissimo campo "Comunale Polivalente" di Aci Catena, dove la sfida con la terza in classifica, la Femminile Acese, appare tutt'altro che semplice, e chissà che il Caira non voglia portar via dalla Sicilia i 3 punti persi nell'ultima gara casalinga.
Ufficio Stampa Caira Femminile