Complice una forma fisica ancora deficitaria ed una lucidità molto approssimativa a causa dei pesanti carichi di lavoro delle prime due settimane di preparazione, nell'esordio in Coppa Italia, le aquilotte non riescono a venir via con un risultato positivo dal "S. Anna" di Chieti. A questo va aggiunto che ieri mister Seleman ha dovuto far a meno di alcune potenziali titolari e quindi non ha potuto schierare quella che forse nella sua mente poteva essere la miglior formazione. Sia ben chiaro, il gioco è stato incessantemente nelle mani delle biancocelesti che hanno creato (e sprecato) una considerevole quantità di occasioni da rete.
E' invece bastato alle locali un unico vero tiro in porta, su calcio piazzato, per aggiudicarsi l'intera posta ed a nulla è valso l'arrembaggio delle ragazze del presidente Cortani, soprattutto nell'ultima mezz'ora. Insomma una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca. Rimangono comunque sicuramente immutate le chances di poter capovolgere la situazione e di poter superare il turno nella gara casalinga di ritorno.
Le azioni salienti. Al 9° discesa coast to coast di Cianci che giunge in area e serve a Coletta la più ghiotta delle opportunità: palla di poco fuori. Al 13° minuto è la stessa Coletta che offre a Topazio una buona palla al limite dell'area; il portiere respinge con difficoltà l'insidiosa conclusione rasoterra. Ancora Coletta al minuto 31°: tiro a parabola che rasenta l'incrocio dei pali. Al 40° è la giovane Tata a sfiorare la marcatura con un pallonetto che finisce alto sopra la traversa. Al 7° della ripresa Nardulli respinge con volo plastico un calcio piazzato di Berarducci, Cianci spedisce la facile ribattuta sull'esterno della rete. A 17° la punizione capolavoro di Di Camillo che porta in vantaggio la formazione di casa. Al 27° Cianci semina ancora il panico con una travolgente incursione, entra in area e appoggia per la comoda ribattuta a Celli che buca clamorosamente la sfera. Al 44° Celli si lancia su una invitante palla rasoterra ma controlla male e finisce solo per travolgere il coraggioso portiere che anticipa la sua conclusione praticamente a porta vuota.
Il commento di mister Seleman: "Se si sbagliano 7 – 8 palle goal nitide è giusto poi tornare a casa con un pugno di mosche, E' mancata la cattiveria agonistica e l'abbiamo pagata a caro prezzo. Va dato merito all'avversario bravo nel difendersi in modo ordinato. Tra sette giorni proveremo a ribaltare il risultato".

Chieti – Lazio 1 – 0
Calcio Femminile Chieti (4 – 4 – 2): Nardulli; Di Camillo Giada (20° pt Stivaletta), Palmieri, Tontodonati (15° pt Nozzi), Colasante; Di Battista, Di Camillo Giulia, Di Marco, Benedetti; Santirocco (10° pt Cocchini), Battaglia Allenatore: Di Camillo
Lazio Calcio Femminile (4 – 3 – 3): Melis; Cianci, Cela (30° st Grassi), Vaccari, Castiello; Cutillo, Picchi (25° st Monaco), Topazio; Berarducci, Coletta, Tata (20° st Celli) A disposizione: Curcuruto, Tagliaferri Allenatore: Seleman
Arbitro: Dell'Orso di Pescare
Marcatori: 17° st Di Camillo Giulia (C)
Note - ammonite: 38° pt Tata (L), 23° st Nozzi (C), 28° st Stivaletta (C), 45° st Celli

Ufficio Stampa S. S. Lazio Calcio Femminile