PIANORO – L’Imolese si presenta a Pianoro con una formazione rivisitata, soprattutto in attacco, a causa delle numerose assenze: Polidori, Chiarini ed Errico infortunate, D'Angelo indisponibile per un attacco influenzale. Le ragazze in campo non fanno sentire la mancanza delle assenti.
La partita inizia con l'Imolese che fa il gioco e il Pianoro che non esce dalla propria metà campo, Cavalieri fa la parte dello spettatore non pagante. Nei primi cinque minuti la squadra ospite arriva alla conclusione diverse volte con Vandelli, Filippi e Talami e, dopo soli 10 minuti, Filippi sblocca il risultato su un calcio d'angolo battuto da Moiani. L’inserimento è ottimo e il gol al volo. Dopo tre minuti sempre Filippi raddoppia con un bellissimo tiro a giro dal limite dell'area. Al 16' con una simile conclusione Moiani piazza la palla sotto la traversa portando il risultato sullo 0-3. A quasi venti minuti dal fischio d'inizio Talami sbaglia a porta vuota calciando sopra la traversa. Al 25' Soglia smarca tutti e serve Ait Bouazza che sola davanti alla porta segna. A cinque minuti dall'intervallo Greco commette un brutto fallo su Filippi e viene ammonita.
Nel secondo tempo la partita non cambia e nei primi cinque minuti segnano Filippi, che porta così a casa la tripletta personale, e Talami, che rimedia l'errore del primo tempo. Al 50' per il Pianoro scende Mirandola e sale Castellari e un minuto dopo Soglia segna dalla distanza.

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In un soleggiato pomeriggio, con un campo in buone condizioni, il Tradate si presta ad affrontare un Como molto carico che parte subito all'attacco. Il Tradate nonostante qualche difficoltà individuale, si difende bene. Al 10' le patroni di casa con una bella azione in fascia prendono una clamorosa traversa. Al 15' Bertolasi dolorante al ginocchio è costretta a lasciare il campo ed entra Condotta. Mazzon in grande forma fa il possibile per difendere il risultato e il primo tempo si conclude in parità. Il secondo tempo vede un Tradate più nervoso che non riesce a contrastare i continui lunghi rilanci della difesa del Como e per un pasticcio della difesa del Tradate, Sartorato è costretto ad un rischioso retropassaggio che Mazzon raccoglie con le mani con conseguente punizione all'interno dell'area di rigore. Il pericolo viene sventato da una pronta Minola.
All'ennesimo attacco del Como, Sartorato commette fallo da ultimo uomo e si guadagna l'espulsione. Il Tradate in 10 non perde lo spirito combattivo, ma poco dopo il Como passa in vantaggio con la n. 8. Il Tradate tenta una reazione con Tipaldi che però non finalizza. Esce Pupaiz ed entra Guarino dopo un luongo stop. Poco dopo è la volta di Perin che prende il posto di Tovaglieri. Un brutto contrasto mette fuori dai giochi Petrosino e la squadra in 9 subisce il secondo goal con un tiro ad effetto dove Mazzon nulla può. Il Tradate combatte fino al fischio finale ma non riesce a riaprire la partita. Da sottolineare la buona prestazione di Bielli che dopo l' espulsione di Sartorato conduce bene la difesa.

Tradate: Mazzon, Pupaiz, Tovaglieri, Sartorato, Bielli, Farina, Lo Guercio, Petrosino, Minola, Bertolasi e Tipaldi.
A disposizione: Condotta, Perin, Guarino e Estupinan Paz
Allenatore: Sig. William Galmarini

La partenza del Castelvecchio è buona e nei primi minuti prova a creare le occasioni più pericolose, chiudendo il Forlì nella propria metà campo.
La prima vera occasione capita all’ 8° con un calcio di punizione dal limite battuto da Zani che lascia partire un tiro destinato sotto la traversa ma Castellucci è brava e blocca.
Dal 15° è il Forlì che prende il predominio territoriale, senza però impensierire più di tanto Bertozzi, costringendo le gialloverdi a difendersi e rilanciare.
Al 26’ minuto la squadra ospite si porta in vantaggio; molto brava Magnani che ruba palla a centrocampo, si porta verso l’area e da venti metri, lascia partire un bolide che si insacca nell’angolo alto alla destra di Bertozzi che nulla può.
Al 33’ è Vicini che prova la conclusione, ma la sfera finisce a lato. 36° il direttore di gara fischia una punizione dal limite dell'area per atterramento di Siena; se ne incarica Zani ma la sua parabola viene deviata in angolo.

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Si ferma a due vittorie la striscia positiva della Lazio Primavera, uscita indenne dalle prime due partite con Roma e Tor Sapienza con largo scarto. La Res Roma, formazione che ora guida la classifica con tre vittorie su tre incontri disputati, si impone per 4-0 sul campo delle biancocelesti, con due gol per tempo. Risultato sicuramente non ingiusto, dati i meriti della Res, ma che non rispecchia a pieno la prestazione delle aquilotte. A differenza di quanto il punteggio suggerisce non si è trattato di un assedio a tinte giallorosse, ma di un match che nel primo tempo poteva prendere una piega diversa: la prima occasione capita infatti sulla testa di Tomassetti, che su un buon cross dalla destra manca di poco il gol del vantaggio. Dall'altra parte, al quarto d'ora, la Res è brava a sfruttare un'incomprensione difensiva delle padrone di casa che permette a Pittaccio di segnare il primo gol dell'incontro su assist della compagna di reparto. Ma la Lazio c'è e si fa vedere dalle parti di Caporro: alla mezz'ora gran brivido per il portiere giallorosso, quando Lombardozzi da calcio da fermo colpisce in pieno l'incrocio. Al 42' è il turno di Spagnoli che sigla il raddoppio per le ospiti, con un gol (in netto fuorigioco non colto dall'arbitro) che permette alla Res di andare a riposo sul 2-0. In apertura di seconda frazione la Lazio prova a rialzare la testa e a cercare il gol che riaprirebbe l'incontro, ma al decimo del secondo tempo, sulla traversa centrata da Simonetti, è il tap-in di Biasotto ad ipotecare il match e regalare i tre punti alle giallorosse. All'80' arriva anche il poker a firma di Claudia Palombi, autrice di un gran gol ad incrociare sul palo lontano dopo un bell'assist di Biasotto.

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La prima di ritorno vede la Primavera del Napoli c.f. Carpisa Yamamay impegnata in trasferta contro il Padula c.f.. Giornata primaverile, clima ideale per una partita di calcio e le Tartarughine si esaltano. Infatti la partita si trasforma, fin dalle prime battute, in un monologo assoluto delle partenopee, che esercitano un predominio territoriale per gli interi 90’. Ascolese, dopo due traverse, decide che la palla può entrare, siglando la sua doppietta al 12’ e al 16’. Le padroni di casa chiuse nella loro metà campo tentano qualche ripartenza lanciando la Bomber Petraglia, ma la davanti è troppo sola contro la difesa ospite, che ha grande facilità ad impostare la manovra dal basso. Dopo una bella azione corale, Sautto viene lanciata a rete e va in gol al 28’. Il secondo tempo il Padula cala e Il Napoli Femminile dilaga. Anche se come al solito, nonostante la mole di gioco prodotta e le occasioni gol create, si concretizza poco e si sbaglia tanto sotto porta, basta pensare che nell’arco dei 90’ sono stati centrate cinque traverse e tre pali. La difesa delle Tartarughine, però, decide di essere solidale con l’estrema difensore Parnoffi, vedendola inoperosa, pasticcia un po mandando al tiro in porta il Padula, ma Parnoffi si fa trovare attenta e sventa il pericolo mantenendo la porta inviolata. Vecchione entra e dopo qualche minuto anche lei mette la sua firma nel tabellino marcatori.

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Poker servito e primato conquistato
Con un perentorio 4 a 0 la Res Roma batte la Lazio, si aggiudica il derby Primavera, e vola al primo posto in classifica, lasciando a meno tre le cugine biancocelesti. Due gol per tempo, una netta superiorità e un gioco a tratti spumeggianti, consentono alle baby "ressine" di ottenere la terza vittoria in altrettante gare e di mettere un altro importante mattone nella vittoria del titolo regionale.
Mister Piras deve fare a meno di Gizler e all'ultimo momento anche di Nicita, che dà forfait durante il riscaldamento pre-gara, e manda in campo dal primo minuto Caporro tra i pali, Loddo, capitan Mosca, Ferroni e Gambarotta in difesa, Ciccotti, Simonetti, Spagnoli e Biasotto a centrocampo, con Palombi e Pittaccio in attacco.
La prima azione da rete è delle padrone di casa che al primo minuto sfiorano il gol con un colpo di testa di Tomasetti che termina di poco a lato; la Res Roma risponde al decimo minuto con un gran tiro su punizione di Ciccotti, su cui Melis compie un vero e proprio miracolo, togliendo la palla dall'incrocio.
Al quarto d'ora la svolta del match: rinvio corto del portiere laziale, Palombi ruba il tempo a tutte, dribbla un avversaria e porge un assist d'oro a Pittaccio, che di testa in tuffo, sigla il gol dell'uno a zero. Sospinte dall'entusiasmo le "ressine" sforano il raddoppio prima con Ciccotti e poi con Simonetti, il cui tiro a girare termina di pochissimo fuori.

Leggi tutto: CAMPIONATO PRIMAVERA: LAZIO – RES ROMA 0-4

In casa Napoli Carpisa fervono i prerparativi per il Torneo "Arco di Trento" che si disputerà a metà Marzo. L'allenatore Alessandro Riccio sta intensificando gli allenamenti in attesa di diramare la rosa delle convocate che parteciperanno alla prestigiosa manifestazione che ricordiamo vede protagoniste le 4 semifinaliste,dello scorso anno, del campionato Primavera Nazionale. Con l'allenatore Riccio e lo storico dirigente Guardascione, a Trento ci sara' anche il direttore Sandro Rosolino, da alcuni mesi responsabile del Settore Giovanile, a riprova di quanto il Napoli crede nella linea verde e che vede già il primato di ben 8 formazioni iscritte ai vari campionato regionali e nazionali giovanili. Primo avversario il Torino, storico vivaio del calcio femminile italiano. Il match sarà disputato alle ore 15,00 del 16 marzo in contemporanea all'altra semifinale tra Firenze e Pordenone. Le vincenti delle rispettive semifinali, disputeranno la finalissima Martedì 18 Marzo alle ore 12,15, anticipata alle ore 10,00 dalla finalina per il 3°/4° posto.
Un in bocca al lupo a tutta la comitiva sin d'ora è d'obbligo.

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Pero - Il Mozzanica impatta per 2 a 2 sul campo dell'Inter B al termine di una partita molto combattuta. E' stato un incontro dai due volti per la squadra di Mondini che ha dominato il primo tempo, chiuso in vantaggio per 2 a 1, ma che nella ripresa non ha avuto nè testa nè gambe per portare in porto una partita alla sua portata. Il Mozzanica aveva brillantemente ribaltato il risultato dopo che al 5' Barbuiani aveva sorpreso la linea difensiva ospite portando in vantaggio le padrone di casa con una diabolica parabola imprendibile per Capelletti. Al 10' una bordata di Fusar Poli veniva a stento respinta dal portiere, sulla ribattuta Edoci bruciava tutte e metteva in rete siglando il pareggio. Dopo una pericolosa conclusione di Bonaldi appena fuori, il Mozzanica passava in vantaggio: filtrante rasoterra di Cervi che spalancava le porte della difesa dell'Inter al puntuale inserimento di Bonacina che, dopo una prima respinta del portiere, metteva in fondo al sacco. Solo un po' di imprecisione sotto porta e la bravura di Pedrazzani impedivano alle bergamasche di chiudere anzitempo la partita. Nella ripresa il Mozzanica calava vistosamente e subiva il ritorno delle ragazze di casa.

Leggi tutto: INTER MILANO (B) - MOZZANICA: 2 - 2

BOLOGNA - Le ragazze di mister Mauro Morotti, tornato in panchina dopo l'assenza contro il Riccione, si fanno trovare pronte nella sfida più importante del campionato. Il Bologna era stata l'unica squadra a strappare punti alla capolista nel girone di andata. Il risultato si ripete, 2-6 anche a Bologna, ma questa volta è l'Imolese a portare a casa i tre punti.
L’Imolese parte forte facendosi subito vedere dalle parti del portiere di casa. Vandelli è la prima ad arrivare alla conclusione dopo soli due minuti, ma Nauria respinge. Il Bologna fatica ad uscire, se non su lanci lunghi del portiere, ma le retrovie dell'Imolese chiudono sempre bene le ripartenze. Dopo poco più di dieci minuti Polidori arriva alla conclusione servita da Moiani e poco dopo serve Talami che non riesce a sorprendere il portiere. Al 25' Moiani sblocca il risultato su un'ottima azione personale scartando due avversarie al limite dell'area e arrivando al tiro sorprendendo il portiere che si aspettava uno scarico. Dopo soli sei minuti arriva il pareggio su un tiro da fuori area di Mirolla. Al 33' il primo cambio della partita per il Bologna: scende Casini ed entra Valuta. Dopo tre minuti Filippi guadagna una punizione dal limite dell'area, ma il portiere salva in angolo. A due minuti dall'intervallo Cavalieri sbaglia l'uscita e commette un brutto fallo al limite dell'area, venendo ammonita, ma rimedia poi bloccando il tiro. Le squadre vanno negli spogliatoi in parità.

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Parte bene la Primavera nella prima giornata del Campionato di categoria. Il Tor Sapienza non tiene il ritmo delle aquilotte che giocano bene per tutto l'arco dei novanta minuti e portano a casa i primi tre punti. Pezzotti, autrice di una tripletta, mette a segno il primo gol al decimo e il secondo pochi minuti dopo. La prima frazione si chiude sul 4-0, risultato che ipoteca l'incontro: dopo il gol di Grassi ci pensano nella ripresa Tata, Lombardozzi e Celli (due volte in gol) a chiudere l'incontro sull'8-0. Match comunque molto divertente e gradevole, con entrambe le squadre ma sopra le righe, e brave a mettere in campo il giusto grado di agonismo. Risultato mai in discussione per le aquilotte, padrone del campo. Prossimo appuntamento mercoledì, con la partita più attesa: il derby della Capitale.

Real Tor Sapienza – Lazio 0-8
Real Tor Sapienza: Scirè, Zappacorto, Monni, Funari B., Verro, Proia, Funari N., Romanelli, Viti, Cotti Zelati, Sploladone
A disposizione: Di Luccio, Castellano, Bruni, Giordani, Angelini, Protano, Miano

Lazio: Melis, Cela, Pezzotti, Vaccari (15' st Iannetti), Picchi, Tomassetti (1' st Fiorentini), Grassi, Lombardozzi, Celli (25'st Amoroso), Roversi (1' st Benedetti), Tata.
A disposizione: Romano