La TORRES veleggia sull’Arno, il VERONA arranca sul lago…

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merati-mario-13-14Con tre reti di Patrizia Panico, due di Pamela Conti ed uno di Jannella, le Campionesse Italiane della Torres iniziano alla grande il loro campionato, "veleggiando" facilmente sul campo del Firenze che nulla ha potuto fare per contrastare il continuo pressing in attacco delle ragazze di Tesse che hanno collezionato, oltre le reti, almeno altre 5 palle goal (Leoni brava in alcune circostanze..) ed una traversa con Conti. Guagni e Rinaldi sono sempre state ben controllate dalla forte difesa sarda che ha concesso loro solo un paio di vere occasioni pericolose. "La Torres è fortissima..., ma noi dobbiamo cambiare mentalità e non commettere più certi gravi errori per preparare al meglio la trasferta di Pordenone" queste sono le dichiarazioni alla fine dell'incontro di Mister Fattori.
Un Como che non ti aspetti ed un Verona "sorpreso" che ha dovuto subire il doppio svantaggio per iniziare una rimonta che sino a pochi minuti dal termine è sembrata disperata. La rete del vantaggio lariano arriva al 16' per merito di una caparbia azione di Mazzola che ribatte in rete il pallone dopo una prima respinta di Ohrstrom.
Il Como ha comunque retto bene la reazione delle ragazze di Longega anche se con un po' di fortuna (traversa di Ramera) e per due interventi decisivi di Piazza. Le giocatrici del Como, pungono in contropiede e su uno di questi Clerici con un gran tiro supera la numero uno scaligera per un sorprendente doppio vantaggio lariano.
La svolta "al destino" dell'incontro arriva al 28' quando, per atterramento in area di Gabbiadini, il portiere Piazza viene espulso con la concessione della massima punizione che la stessa bomber veronese realizza (il tutto fra le veementi proteste sia della squadra comasca, sia del pubblico!).
Il finale di gara è molto teso, le mischie in area lariana sono frequenti e a volte al limite della regolarità (Mason cade in area reclamando un rigore..), ma la palla entra in rete solo al 43' su colpo di testa di Mason dopo un preciso assist di Toselli.
La Graphistudio Pordenone si porta a casa tre preziosi punti da Chiasiellis in una partita che le ragazze di Luzzi avrebbero potuto anche vincere con più cattiveria, precisione e fortuna (traverse di Zanon e Botacin) sotto porta. Ma nel calcio, alla fine vince chi la palla la mette in rete ed il Pordenone non si è fatto sfuggire le occasioni che le sono capitate e con un certo "cinismo" ha vinto l'incontro! Le reti del Pordenone sono arrivate nella ripresa, su un gran tiro di Peroni dal limite al 3' e nel finale (34') con un preciso pallonetto di Cavallini che supera Blancuzzi.
Il Mozzanica esce, alla fine dal campo con tre punti , contro un Riviera di Romagna ben messo in campo da Mister Lorenzo e che, a tratti, si è fatto preferire per una migliore organizzazione di gioco, anche se poi in fase conclusiva, nei 90 minuti non ha avuto molte occasioni per impensierire Gritti.
Inizia meglio il Riviera che fallisce nei primi dieci minuti due favorevoli conclusioni con Baldini e Caccamo; poi cresce il Mozzanica e la partita risulta equilibrata, ma, complice il caldo afoso, i ritmi risultano lenti e non favoriscono certo lo spettacolo e le poche conclusioni a rete, specialmente nel primo tempo, ne sono una testimonianza. La partita si sblocca al 26' per merito di Viola Brambilla che sorprende l'intera difesa romagnola su azione di calcio d'angolo. Nella ripresa l'incontro si vivacizza ed il Riviera tenta di arrivare a rete con maggiore continuità, lasciando però alcuni contropiedi pericolosi alla ragazze di Fracassetti che falliscono un paio di favorevoli occasioni con Riboldi e Mauri. Al 18' la grande occasione per il Riviera arriva su un calcio di rigore per un contatto in area fra un difensore bergamasco e Baldini che l'arbitro giudica falloso. Il tiro dal dischetto di Caccamo, viene respinto con bravura da Gritti con un tuffo sulla sua sinistra!
Nel finale il Romagna tenta ancora di impensierire la difesa locale esercitando una certa pressione, mentre il Mozzanica agisce con alcune veloci ripartenze e su una di queste Mauri, con un tiro appena entro l'area colpisce la parte bassa del palo di Vicenzi. Generoso comunque il comportamento del Romagna, giunto in terra orobica molto rimaneggiato con solo due giocatrici in panchina per i noti problemi di transfert inerenti ad alcune giocatrici; stesso problema da risolvere per il Mozzanica che deve fare a meno di due importanti pedine come Schiavi e Giacinti.., a quando la soluzione? Se non si dovesse risolvere nel breve il problema anche il campionato potrebbe risultare falsato!
La Scalese supera, sul campo amico, l'Inter Milano nell'esordio in serie A dopo una bella partita, giocata a buon ritmo da tutte due le formazioni.
Alla fine solo un goal di scarto, ma non sono mancate le occasioni da rete per dare al risultato una connotazione diversa. Meglio l'Inter in apertura dell'incontro che ha alcune belle opportunità di portarsi in vantaggio con Moroni, Sodini e Baresi, ma poi la partita si fa più equilibrata per il resto della prima frazione di gioco: equilibrio rotto dalla rete scalese di D'Antoni (al 34') che mette la palla alle spalle del portiere nero azzurro dopo una confusa azione nell'area piccola. La reazione dell'Inter è immediata, ma Sodini e Ambrosetti in due occasioni mandano fuori due tiri che avrebbero potuto avere miglior fortuna.
L'Inter nella ripresa si spinge in avanti ed ha subito l'occasione per pareggiare, ma Frediani è brava nel parare un tiro di Dargenio; la squadra milanese prende in mano le redini dell'incontro e grazie anche alla buona vena di Sodini, tenta d' impensierire la difesa toscana che cerca di reggere al meglio l'urto nero-azzurro! Le ragazze di Mangeri si fanno pericolose con alcune azioni che però non si concretizzano per l'imprecisione rispettivamente di Sodini al 5', di Capitan Baresi all'11' e in seguito di Moroni e Cortesi...e così si arriva alla fase finale dell'incontro nel quale la Scalese potrebbe raddoppiare con Cerci al 43'.
Finisce 3 a 3 fra le due debuttanti in serie A: Fimauto Valpolicella e Res Roma. Bella ed equilibrata la partita, con tante azioni da rete da una parte e dall'altra. La cronaca ci porta subito al goal delle ragazze romane che vede come protagoniste principali Villani, che calciando una bella punizione permette a Vukcevic di finalizzare in rete con una splendida girata al volo che supera Toniolo. Pronta la reazione della Fimauto che arriva al pareggio al 16' con Chinello dopo una confusa azione in area capitolina. La Res Roma si porta nuovamente in vantaggio a cinque minuti dal termine del primo tempo su calcio di rigore che si procura e trasforma Nagni. Pochi minuti dopo una strepitosa Pipitone salva la sua porta respingendo un gran bel tiro di Bonafini.
La ripresa viaggia sui ritmi sostenuti del primo tempo, le occasioni da rete non mancano proprio e le protagoniste principali sono in alcune circostanze i due portieri Pipitone e Toniolo. Passano pochi minuti e la Fimauto Valpolicella va in vantaggio con un preciso e beffardo tiro cross di Capovilla. Poi al 20' Valentina Boni porta in vantaggio le ragazze di Formisano e occorre attendere gli ultimi minuti per arrivare al pareggio della Res Roma, grazie ad un "colpo di genio" di Coluccini che infila Toniolo con una palombella imparabile degno finale di una bella e combattuta partita.
Le Rondinelle Bresciane superano il Carpisa Napoli con un perentorio 3 a 1, tutte le reti nei primi venti minuti di gioco, grazie ad un avvio pirotecnico fatto di goal e spettacolo. Inizio favorevole al Brescia ed è Alborghetti che supera Radu con una deviazione su una palla vagante in area napoletana. Raddoppio delle ragazze di Bertolini al 10' con una precisa conclusione di Rosucci, ma pochi minuti più tardi il Carpisa Napoli torna in partita grazie ad una conclusione di Pirone. Passano neppure due minuti e Rosucci rimanda la squadra napoletana a due lunghezze. Possiamo finire qui la VERA cronaca dell'incontro, nella ripresa il Brescia ha ben controllato l'incontro contro un Carpisa generoso e volitivo che nulla però ha potuto fare contro la più esperta squadra lombarda. Da sottolineare che nel Carpisa Napoli hanno esordito dal primo minuto molte giovani atlete: Raffaella Giuliano, Giusy Monca, Alessia Tagliaferri, Giorgia Di Mauro e nella ripresa Carmen Basile che si sono tutte ben comportate.
Il Tavagnacco, " invidioso" della Torres, stravince contro la Grifo Perugia con il medesimo risultato ottenuto ieri a Firenze dalla campionesse Italiane. Inizio travolgente delle friulane e di Elisa Camporese che nel giro di 13 minuti sigla una bella doppietta personale, un goal con un colpo di testa e l'altro su un preciso tiro di destro che non dà scampo a Cucchiarini. Dopo un tentativo di Proietti ben parato da Penzo, arriva il tris friulano grazie ad un rigore concesso per atterramento in area di Sarvalle. Nel finale di tempo Marinelli fallisce l'occasione per accorciare le distanze. Ad inizio ripresa, Vicchiarello fa la quaterna con un gran tiro dal limite. Al 69' arriva il quinto goal del Tavagnacco con l'esordiente Zandomenichi e nei minuti finali è ancora Parisi che con un forte tiro piega le mani di Cucchiarini per il 6-0 finale!
Sabato 5 Ottobre si presenta la seconda giornata e ci attendono già conferme e riscatti....portare a casa i tre punti per chi è stato sconfitto, è quasi un obbligo, per la classifica ed il morale!

Mario Merati