Un goal di Paroni all'ottavo decide la sfida. Le bergamasche chiudono il campionato con una sconfitta ininfluente. Mozzanica - Le ragazze biancocelesti non riescono a ottenere il successo nell’ultima gara del campionato 2013-’14. La vittoria va al Pordenone, ma gran merito è di una strepitosa Mimma Fazio in formato mondiale, capace di salvare la propria porta ad ogni iniziativa avversaria. Mister Fracassetti fa un piccolo turn over e lascia a riposo Mauri e Gritti. Tra i pali la giovane Orlando e spazio dal primo minuto anche a Brayda, mentre Piccinno non ce la fa e rimane in tribuna. Sul fronte friulano mister Toffolo decide di lasciare in panchina le reduci del mondiale in Costa Rica, Mella, Giuliano e Boattin. Il Mozzanica parte bene costruendo già al terzo una buona palla goal con Brayda che serve Giacinti. Il Panzer della Val Cavallina prova il sinistro ad effetto, ma non trova il bersaglio. Poco dopo è ancora Giacinti ad avere la palla del possibile vantaggio, ma non riesce a sfruttare l’errato retropassaggio di Piazza, brava è Fazio nel chiuderle lo specchio. All’8’ a sorpresa sono invece le ospiti a trovare la rete.
Paroni riceve sul limite dell’area, il suo destro non è irresistibile, ma Orlando pasticcia e la sfera termina clamorosamente in rete. La reazione orobica non si fa attendere e al 19’ Tonani impegna l’estremo difensore friulano con un sinistro di controbalzo dal limite, Fazio si salva con l’aiuto della traversa. Sulla ribattuta Giacinti non trova coordinazione e potenza. Il Mozzanica prova diverse volte a trovare la via della rete, ma senza fortuna. Al 32’ Riboldi scalda il motore, il suo cross basso nell’area piccola supera Fazio, ma è Gobbo a sventare in angolo. Poco dopo Penelope si ripete mettendo a due passi dalla porta un invito a nozze per Giacinti che incredibilmente svirgola la sfera a portiere battuto. La n. 1 verdenera è ancora protagonista al 36’, prima sulla rovesciata di Dossi e poi sulla fucilata di Piva, sugli sviluppi del consecutivo calcio d’angolo. Scarpellini tenta tre volte la rasoiata dal limite al 39’, al 41’ e in pieno recupero, ma l’estremo difensore ex Lazio sembra insuperabile. La ripresa inizia con il medesimo copione. Le attaccanti bergamasche cercano la porta, ma sulla loro strada trovano la bravissima n. 1 ospite che al 5’ compie un vero miracolo, volando letteralmente sulla girata al volo di Riboldi. Esce Brayda ed entra Cambiaghi che al 12’ trova lo spiraglio, ma è fermata in extremis dalla solita Fazio. L’ex Fiammamonza tiene in campo il pallone, cross basso di Tonani, ma le attaccanti locali non riescono a finalizzare. La spinta delle padrone di casa si affievolisce col passare dei minuti, nonostante gli ingressi di Bianchi e Cervi ed un Mozzanica spregiudicatamente a trazione anteriore. Riboldi prova le sue accelerazioni in fascia, ma non trova assistenza. Sull’ultimo tiro dalla bandierina in pieno recupero né Cambiaghi, né Giacinti riescono a trovare la deviazione vincete. Finisce così con una sconfitta il campionato del Mozzanica. Un risultato che comunque non modifica nulla nella classifica già consolidata delle due squadre. Per le nostre ragazze ora tutte le energie saranno indirizzate ai quarti di Coppa Italia a Verona il 24 maggio.
MOZZANICA-GR. PORDENONE-0-1
Reti: Paroni all’8’.
Mozzanica: ORLANDO, DOSSI (dal 16’ s.t. BIANCHI), TONANI, BRAMBILLA (dal 41’ s.t. CERVI), SCHIAVI, LOCATELLI (cap.), BRAYDA (dal 6’ s.t. CAMBIAGHI), PIVA, GIACINTI, SCARPELLINI, RIBOLDI. All. Fracassetti. A disposizione: Gritti, Rizzon, Mauri e Fusar Poli.
Graphistudio Pordenone: FAZIO, DE VAL (cap.), PIAZZA (dal 38’ p.t. BOATTIN), LOTTO, GOBBO, SCHIAVO, SEDONATI, TOMMASELLA, CAVALLINI, PIAI (dal 21’ s.t. GIUGLIANO), PARONI (dal 13’ s.t. BLASONI). All. Toffolo. A disposizione: Aliquò, Perin, Mella e Lavia.
Arbitro: Elena Tambini di Como; assistenti: Ferraro e Barcella di Bergamo.
Ammonite: Boattin (P) al 9’ e De Val (P) al 35’ s.t.
Espulso: Grippa (M) massaggiatore al 44’ s.t.
Note: Cielo sereno e temperatura piacevole. Presenti sugli spalti 200 spettatori circa. Migliori in campo: Piva (M) e Fazio (P).