CALCIO CHIASIELLIS ADDIO…“LA PASSIONE NON BASTA PIÙ…”

Stampa
Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

chiasiellis-addio-2014
“Dopo tantissimi anni di grande passione, anni magnifici, vissuti con persone alle quali sono legato da rapporti intensi di amicizia, ho preso la decisone più amara che si possa prendere nello sport: quella di chiudere la Società” Queste parole le ha pronunciate il Presidente del Chiasiellis, Grizzo, durante un’intervista che mi ha concesso ieri, nella quale mi ha espresso anche le ragioni di questa scelta sofferta a livello personale, scelta comunque meditata, dopo tanti mesi nei quali ha cercato di trovare delle soluzioni valide per poter permettere alla Società di continuare la sua attività.
“Questa Società è sempre stata “aperta” a tutti, è cresciuta nel tempo, attraverso una gestione amatoriale composta di veri appassionati che hanno lavorato INSIEME per raggiungere obiettivi sempre più ampi. Dopo tanti anni abbiamo raggiunto il traguardo della serie A, cosa che ci ha riempito di orgoglio personale e che ha gratificato anche questo territorio e questa piccola cittadina friulana.”

“Negli ultimi anni, nella massima divisione, gli impegni sono decisamente aumentati e ho cercato, insieme ai miei collaboratori, di gestire il Chiasiellis calcio Femminile come una piccola azienda, curandone ogni aspetto sia a livello amministrativo, sia sociale, principalmente valorizzando il rapporto con il territorio, ottenendo consensi e apporti in termini di sponsor che ci hanno permesso di proseguire il nostro lavoro nel migliore dei modi.”
“Posso dire con orgoglio che negli ultimi 15 anni, nessuno se n’è andato dalla Società, giocatrici e staff tecnico in primis, senza aver ottenuto ciò che è stato pattuito, nonostante le difficoltà che spesso si sono presentate e che sono anche tutt’ora presenti sul territorio nazionale.”
“Già due anni fa, a tutto il mio staff, alle giocatrici, ai genitori delle ragazze del settore giovanile, avevo esternato la necessità di un “ricambio dirigenziale”, se così si può dire. Ero aperto ad ogni soluzione, nel rispetto proprio della passione e dell’impegno che le ragazze avevano sempre dimostrato in campo e fuori.”
“Ho chiesto un aiuto concreto per dare la possibilità a me stesso e ai Dirigenti di avere il TEMPO per vivere anche una nostra vita privata…” “Più eravamo, meno gravoso sarebbe stato il nostro personale impegno in Società....”
“Ad inizio stagione, in una nuova riunione ho ribadito ancora una volta lo stesso concetto, ma di là di promesse ed assicurazioni nulla è cambiato..”
“Sono mancate le mani che lavorano…è mancato l’impegno concreto, il “lavoro sul campo”….” “La retrocessione in B, arrivata dopo un anno dove anche la sfortuna ha avuto un ruolo importante, non ha inciso su questa decisione…questo lo voglio ribadire ancora una volta. Gli sponsor non avevano messo delle clausole particolari…ci avrebbero seguito comunque fosse andato il campionato e di questo li ringrazio”
“Il calcio femminile italiano sta vivendo un periodo difficile, i vertici non hanno fatto nulla per farlo crescere e la situazione in alcuni casi è addirittura peggiorata.”
“Noi, Chiasiellis femminile, siamo in questo contesto “una mosca bianca” e il mio rammarico è proprio questo, chiude una Società sana…, senza problemi economici, rispettosa degli impegni assunti…; ma oggi la passione non basta più…occorre IMPEGNO, LAVORO E SACRIFICIO PERSONALE…, e io in questo penso di aver dato il mio fattivo contributo”
“Ringrazio tutti i miei collaboratori, giocatrici, allenatori e allenatrici che in questi anni hanno collaborato con me augurando loro ogni bene in futuro sia nella vita che nello sport.”

Ringrazio il Presidente Grizzo per la sua disponibilità, ed è un ringraziamento che faccio a nome di tutti i tifosi di Calcio femminile per quello che ha dato in termini di passione e impegno in tutti questi anni, non solo al Chiasiellis ed al calcio friulano in particolare, ma anche verso l’intero movimento calcistico femminile nazionale”.

Mario Merati