Ripresa di campionato amara per la Domina, priva delle squalificate Rita Napolitano, Ciambriello e del portiere Balbi dopo i fatti di Lecce. Le ragazze casalnuovesi cedono il passo al Caira per 2-1 al termine di una partita piuttosto strana. A nulla serve impostare la gara e produrre tanto, visto che sono le calciatrici ospiti a capitalizzare al massimo le occasioni: due tiri nello specchio e due gol. Cinque giri di lancette e Moro porta in vantaggio le sue sfruttando uno svarione difensivo delle locali. Galluccio ha subito l'opportunità di pareggiare al 16' ma è davvero sfortunata: la sua conclusione colpisce il palo e quindi la traversa, poi la minaccia viene liberata dalla difesa ospite. La Domina imposta il gioco e la squadra di Serafini agisce di rimessa: al 36' su un'azione di contropiede ci vuole un grande intervento di Testa in ripiegamento a scacciare il pericolo.
Nella ripresa dentro Ponticiello e Fiengo e proprio quest'ultima pareggia i conti con un colpo di testa su azione d'angolo. La Domina attacca ma non finalizza a dovere sottoporta e lascia campo alle ripartenze laziali. Dopo una lunga cavalcata, al 73' Gallone arriva fin dentro l'area ma spara incredibilemnte alto. Per le padrondi casa ci prova Testa con un tiro che si spegne a lato. La beffa arriva al minuto 83 quando Di Paolo batte Ventresino per il gol vittoria. Nelle ultime battute di gioco la Domina non ha la forza di reagire e conosce la sua quarta sconfitta in campionato.

DOMINA NEAPOLIS – CAIRA 1-2

DOMINA NEAPOLIS – Ventresino, Apicella, Avolio, Razza, Napolitano L., Avvisato, Polverino, Galluccio, Balletta, Jackson, Testa. A disp. Sollo, Mazzo, Gallo. All. Franchini.

CAIRA – Altieri, Mancini, Gallone, Di Bara, Castelli (Ferrelli), Riccio, Purificato, Savelli, Di Paolo, D'Angelo, Moro. A disp. Moro, Paolella, Franciosa, Crepalim, D'Alessandro. All. Serafini

ARBITRO – Cimmino di Sala Consilina
ASSISTENTI – Terracciano e Sole di Napoli

RETI – 5'st Moro, 9'st Fiengo (DN), 38'st Di Paolo

NOTE – Allontanato mister Serafini dalla panchina

Antonio Izzo
Ufficio Stampa Domina Neapolis Academy