JUVENTUS - LUSERNA  2-3 

Non tragga in inganno il risultato di misura. Nella prima ora è un dominio tecnico delle valligiane che segnano due reti e per cinque volte vengono fermate dalla terna per fuorigioco di cui un paio perlomeno dubbi.

La squadra si schiera con una difesa a quattro in cui fanno rientro Bianco e Daniele, mentre a centrocampo rientra la Zorri. In avanti le punte non danno riferimenti ai difensori bianconeri con continui scambi di posizione. Il Luserna parte subito col piede sull'acceleratore e crea tre pericoli sventati dal portiere, due con pronte uscite sugli avanti che avevano eluso la difesa e con una parata sulla Trivè.

All' 11' si sblocca la partita: D'Ancona scatta sulla sinistra e mette davanti alla porta dove si fa trovare pronta la Sodini per la deviazione.

Tra il 16' e il 19' Gueli prova ad inventare qualcosa ma la difesa ospite è sempre attenta e non concede spazi.

Verso la mezzora su pressing degli avanti che rubano palla il Luserna libera prima D'Ancona e poi Spanu oltre la difesa con conclusioni che terminano in rete, ma per l'assistente sono entrambe in fuorigioco: almeno su una ci sentiamo di avanzare dei dubbi.

Nel finale prova ancora la Juve ma le conclusioni di Moretti e Gueli terminano lontane dai pali e un tiro di Trapani da lontano è controllata senza problemi da Campanino.

Ad inizio ripresa la musica non cambia: di nuovo al 2' D'Ancona viene fermata in fuorigioco e si becca il giallo per avere concluso in porta. Al 6' ci prova Moretti che vede la conclusione respinta dal portiere.

All' 8' la tattica del fuorigioco viene saltata e porta al raddoppio: punizione dalla trequarti calciata dalla Zorri, gli attaccanti arretrano seguendo la difesa bianconera che sale per metterli in fuorigioco, favorendo il taglio dall'esterno della Trivè che di testa tutta sola a centro area non da scampo all'incolpevole Milone.

Vista la superiorità delle valligiane nel palleggio e come la difesa controlla tutti i palloni che arrivano ai 20 metri ci si domanda in che modo la Juve possa recuperare due reti: e qui subentra l'imponderabile. Al 15'un cross di Gueli incoccia contro il braccio aderente al corpo di Zorri, a tutti pare un tocco involontario ma per l'arbitro è rigore che Trapani trasforma con un rasoterra alla sua destra.

Dopo aver dominato col fioretto le ragazze di Zorri sono obbligate a usare la sciabola per portare a casa un risultato che pareva fuori discussione. Tutte le effettive in campo si sacrificano nel lavoro di copertura in modo encomiabile. Alla mezzora di nuovo l'arbitro sale alla ribalta: con una giocatrice a terra dal lato opposto si vede il tecnico in seconda del Luserna andare a stringere la mano al massaggiatore bianconero: apparentemente non sembra nulla. Il direttore di gara espelle il tecnico biancazzurro e subito dopo su segnalazione dell'assistente il massaggiatore juventino. Finita? No! Espulso anche il dirigente del Luserna e il tecnico bianconero. La causa di tutto questo? Lo scopriremo mercoledi' dalla lettura del referto e delle decisioni del giudice.

Al 41' Una violenta conclusione da due metri incoccia sul braccio un po' aperto di un difensore biancazzurro. Siamo al limite dell'area di rigore e la conclusione molto violenta non da' la possibilità di togliere il braccio, ma diciamo che non è scandalosa la decisione di accordare il secondo rigore. Che è la fotocopia del primo.

A 5' dal termine sembra destinata a finire cosi' ma non sono stati fatti i conti con la voglia di vincere che anima le valligiane. Al 44' la svolta: Sodini si lancia vero l'area avversaria e al momento di sterzare verso la porta viene agganciata. cosa deciderà l'arbitro? E' rigore. Alla trasformazione va la stessa Sodini che non da scampo al giovane portiere avversario.

Un successo costruito con tutte le caratteristiche che servono nel calcio: tecnica, grinta e voglia. Con queste premesse chissà...

Domenica prossima impegno casalingo con il Castelfranco che alla vigilia era accreditata di molti favori del pronostico e che gli ultimi risultati danno in ripresa. Poi per due settimane spazio alle nazionali ed ai recuperi, prima di ricominciare con l'attesa sfida in casa del Torino.

JUVENTUS: Milone, Longhin, Falbo, Tosetto, Trapani, Tomei, Ienopoli, Boniforte(dal 19' st Barberis), Moretti, Gueli (dal 27' st Giuliano), Usseglio. 12 Rusolo, 14 Benatello, 16 Mondino. All. Lami

LUSERNA: Campanino, Trivè (dal 33 st Massarelli), Bosi, Curcio, Daniele, Bianco, D'Ancona (dal 43 st Bruno), Zorri, Sodini, Spanu, Mazzuchetti. 12 Giovannini, 13 Ippolito, 14 Rubino, 15 Gueli, 17 Sosso. All. Zorri

RETI Sodini 11' pt, Trivè 8'st, Trapani rig 13' st, Trapani rig 42' st, Sodini rig 45' st

ARBITRO Matteo Murru di Cuneo

Alberto Cerruti

Nella fotografia: Manuela Bosi