LUSERNA – MOLASSANA 3-1
Al termine della nona vittoria consecutiva del girone di ritorno il Luserna aggancia la vetta della classifica in coabitazione col Cuneo che al giro di boa guidava con otto punti di vantaggio.
Alla vigilia quella di oggi era la gara che doveva stabilire quale delle immediate inseguitrici sarebbe rimasta ad inseguire la capolista, consce, entrambe le contendenti, che un pareggio non sarebbe servito a nessuno.
Con questi presupposti le due squadre iniziano di buona lena e a viso aperto.
Al 6' Spanu si libera e calcia: sulla respinta del portiere la conclusione della stessa termina alta.
Al 9' la replica delle liguri viene fermata dal tempestivo intervento della Bosi. Al 18' distrazione difensiva sbrogliata da Bianco.
A questo punto le padrone di casa in campo con una formazione molto offensiva, rispetto alle ultime uscite in campo con la punta Bruno al posto del difensore Daniele, alza il baricentro e aumenta il pressing che parte dai quattro attaccanti e dai centrocampisti che rubano parecchi palloni già sulla trequarti ospite e quando questo sbarramento viene superato da lunghi rilanci, i quattro difensori impediscono che la palla giunga alla Coppolino, che all'andata aveva posto tre sigilli nella sconfitta delle valligiane. Al 22' Bruno non sfrutta un'occasione, ma sulla ripartenza che segue Spanu da due passi dentro l'area con un morbido destro trova l'angolo opposto. La reazione del Molassana è volenterosa ma sterile e così facendo si espone ancor più alle fiscali ripartenza dei rapidi avanti di casa. Negli ultimi 20 minuti della prima frazione almeno cinque occasioni per il raddoppio non vengono sfruttate di poco da D'Ancona, Spanu, Zorri (che comunque detta legge in mezzo al campo ottimamente coadiuvata da Curcio), Bruno e Curcio. Dopo 45 minuti esatti si chiude il primo tempo con il rimpianto di non essere riusciti a chiudere l'incontro.
Dopo 8 minuti della ripresa Curcio ruba palla a metà campo e lancia di precisione Sodini, l'attaccante sardo si lancia in un duello in velocità col difensore e giunto al limite fa partire un sinistro tanto violento quanto preciso che conclude la sua corsa in fondo al sacco. Dopo 2 minuti la stessa Sodini avrebbe la possibilità di chiudere l'incontro su cross di D'Ancona ma la girata sotto porta è debole e centrale. Al 18' su un traversone il pallone colpisce la mano della stessa Sodini che si stava girando. L'arbitro concede il rigore e Coppolino va alla trasformazione. Il pallone colpisce il palo a sinistra di Campanino attraversa tutto lo specchio della porta e si spegne sul montante opposto. Per il direttore di gara, qualcosa non va bene e ordina la ripetizione. Questa volta l'attaccante sceglie la soluzione di forza e accorcia le distanze.
Le padrone di casa sembrano in difficoltà anche perché è difficile mantenere il ritmo della prima ora. Al 23' la Campanino blocca bene una conclusione, dopo essere stata padrona dell'area sui traversoni e sui corner. Dopo 15 minuti in cui il Molassana cerca di aprire la difesa ma trova duro contro Trivè e Mazzuchetti e quando serve anche il pallone in fallo laterale serve. Dopo altre occasioni non sfruttate dagli avanti al 47' Curcio, ancora lucida , libera Sodini a destra che avanza e conclude con un morbido tocco.
Questa vittoria ottenuta con la tecnica si, ma sopratutto con la forza di inseguire un traguardo, al di là che venga raggiunto o meno, è la risposta di un gruppo compatto dal presidente al magazziniere alle polemiche delle ultime settimane.
LUSERNA: Campanino, Trive, Bosi, Curcio, Bianco, Zorri, D'Ancona (dal 44 St Sosso), Bruno (dal 42 St Boggio), Sodini, Spanu, Mazzuchetti. A disp.: 12 Giovannini, 14 Rubino, 16 Massarelli, 17 Gueli, 18 Daniele. All. Zorri
MOLASSANA: Delfino, Monti, Malatesta, Manconi, Oliviero, Belloni, Basso, Sardelli (dal 39 st Lombino), Coppolino, Germani, Coppola (dal 32 st Fernandez). A disp.: 12 Piola, 13 Cadeddu, 14 Cavaleri, 15 De Angelis, 18 Vecciu. All. Morin
ARBITRO Collareta di Novi Ligure
ASSISTENTI Biondo e Tarantini di Torino.
RETI Spanu 23 pt; Sodini 8 st; Coppolino (rigore) 19 st; Sodini 47 st
AMMONITE Trive 20 pt; D'Ancona 14 st; Manconi 25 st
Alberto Cerruti
Nella fotografia: Benedetta Mazzuchetti