PASSO FALSO DELL’OROBICA: L’AZALEE LA FERMA SULL’1 A 1.

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Brutta battuta d’arresto per l'Orobica che si vede imporre un pareggio casalingo da parte delle gallaratesi perdendo la testa della classifica e riducendo drasticamente le possibilità di promozione. L’atteggiamento delle bergamasche purtroppo non è stato all’altezza dell’effettiva forza della squadra in quanto mancante della necessaria attenzione e concentrazione. Le ragazze di mister Marini almeno all’inizio sono sembrate non rendersi conto della chance che avevano di avvicinarsi alla serie A e alla fine si sono fatte imbrigliare dal fare ostruzionistico delle avversarie oltre ai molti errori in fase di gestione della palla. Formazione tipo per l’Orobica con la sola defezione dell’infortunata Poeta, Chiesa al posto di Salvi, il rientro di Valente a centrocampo, Romani e Brasi in panchina.

Che non sia giornata lo si capisce dalle prime battute di gioco con le padrone di casa incapaci di tessere buone trame di gioco e l’Azalee decisa a portare a casa con ogni mezzo quel punto fondamentale per la salvezza. Comunque il primo tentativo è di Tihsler al 1’ con un tirodal limite senza troppa convinzione finito fuori. Risponde al 6’ l’Azalee con una conclusione di Seghetto alta sopra la traversa. Al 10’ Chiesa si complica la vita non trattenendo un tiro da fuori di Fassi con la palla che finisce in angolo. L’Orobica non riesce a far breccia nella difesa ospite con manovra per cui ci prova su palla inattiva come al 16’ quando Zangari in area non trova il tempo giusto per colpire di testa, in seguito a corner, regalando di fatto il pallone a Indino. La partita è spezzettata e non offre grossi spunti fino al 30’ quando finalmente le bergamasche sfiorano il vantaggio con un’azione corale: Fodri recupera palla a centrocampo e serve sulla fascia Troiano, cross dal fondo e sul primo palo interviene sotto misura Vavassori che non riesce ad angolare di testa e il pallone finisce tra le braccia di Indino. Sul finire del tempo al 43’ Rimondi pesca in area Fodri che controlla la palla ma se la allunga e allora è brava la difesa a proteggere il portiere in uscita. Prima frazione che quindi si conclude a reti bianche. Nel secondo tempo l’Orobica sembra essere più determinata e convinta e subito al 1’ Fodri si mangia il vantaggio calciando alto all’altezza del dischetto del rigore dopo un ottimo passaggio di Troiano. Insistono le padrone di casa e dopo due punizioni calciate fuori prima da Ravasio al 4’ e poi da Troiano al 6’, all’8’ su di un traversone dalla destra di Fodri, Tihsler non riesce a deviare il pallone a pochi metri dalla porta. Altra occasione per il vantaggio al 9’ con Vavassori che sola al centro dell’area stoppa il pallone ma si attarda a calciare ed è brava Indino ad uscire e far sua la sfera. E’ sempre Orobica al 16’ con un lancio di Vezzoli per Tihsler sulla destra che entra in area ma calcia a lato. Break di Azalee al 17’ ma il tentativo di Barbini da fuori area sfila abbondantemente sul fondo. Continua il monologo bergamasco con l’ennesima conclusione di Fodri al 21’ dal vertice sinistro dell’area ma è brava Indino a deviare in corner tuffandosi nell’angolino alla sua destra. Al 25’ arriva il sospirato e meritato vantaggio dell’Orobica: azione travolgente di Riva lungo il limite dell’area e palla dentro a Troiano che dalla destra insacca sul palo opposto. A questo punto necessità vuole che le padrone di casa gestiscano il risultato vista anche l’inesistente pericolosità delle ospiti. Purtroppo al 35’ amnesia della difesa orobica che lascia Seghetto indisturbata, la quale sferra un tiro non irresistibile che sorprende Chiesa complice anche una deviazione. Le bergamasche allora si riversano nella metà campo delle ospiti ma con poche idee e tanta approssimazione e riescono ad essere pericolose solo al 40’ con Rimondi che su assist di Rizzo manda fuori dal limite e al 48’ con la stessa Rizzo, tiro deviato in angolo da Indino. Il bunker gallaratese regge fino alla fine e permette quindi all’Azalee di uscire indenne dal campo di Stezzano. Quindi finisce 1 a 1 una brutta partita presa un po’ sottogamba dalle padrone di casa che adesso sono nuovamente costrette a rincorrere il Meda. L’Orobica dovrà approfittare della prossima sosta di campionato per ritrovarsi e sfoderare quella grinta e voglia di vincere, in questo momento smarrite, a cominciare dalla prossima partita in trasferta con il Tradate. La strada è in salita e sarà dura ma crederci è obbligatorio!

OROBICA CF - AZALEE 1 - 1
OROBICA CF: Chiesa, Ravasio (dal 23’ st Rizzo), Vezzoli, Valente, Tihsler, Troiano (dal 33’ st Romani), Vavassori (dal 16’ st Riva), Rimondi, Pellegrini, Fodri, Zangari. A disposizione: Salvi, Asperti, Brasi, Rizzo, Romani, Quistini, Riva. All.: Marianna Marini.
AZALEE: Indino, Antonello, Segalini, Scurati, Czeczka, Del Raso, Beraha (dal 33’ st Pizzo), Seghetto, Peripolli, Fassi, Barbini. A disposizione: Roggiani, Prevosti, Chica, Pizzo, Zanellato, Colombo.
All.: Prestifilippo.
ARBITRO: Sig. Matteo Paggiola di Legnago. ASSISTENTI: Sig.ra Sara Capelli e Sig. El Khalfaoui Said di Bergamo.
MARCATRICI: 25’ st Troiano (O), 35’ st Seghetto (A).
AMMONITE: Segalini (A).