SI GIOCHERÀ IL 17 APRILE LA PARTITA NET.UNO VENEZIA LIDO- E.D.P. JESINA FEMMINILE, LA PARTITA DI SERIE B FEMMINILE NON DISPUTATA PER LE RIGHE STORTE.

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Si giocherà il giovedì di Pasqua, 17 aprile, alle 15 la partita Net.Uno Venezia – E.D.P. Jesina Femminile, valida per il campionato nazionale di calcio femminile serie B (girone C). Lo ha deciso, nel comunicato odierno, che alleghiamo il dipartimento calcio femminile della Lega Nazionale Dilettanti Figc. Il club lagunare ha scelto come campo di casa, per questa partita, il Centro sportivo di Zelarino, via Castellana, impianto in terraferma anche per venire incontro alle esigenze della squadra ospite.

La gara non era stata disputata, lo scorso 23 febbraio, nella domenica di Carnevale a Venezia, a causa delle righe tracciate storte sul terreno di gioco del campo sportivo comunale “Jacopo Reggio” delle Terre Perse al Lido di Venezia. Una storia che, anche grazie ai social network, aveva fatto rapidamente, nelle scorse settimane, La scorsa settimana la Corte di Giustizia Federale aveva accolto il ricorso del Net.Uno, patrocinato dall’avvocato Francesco Mario d’Elia disponendo che la partita dovesse essere giocata sul campo, annullata anche la penalizzazione di un punto in classifica che il giudice sportivo aveva inflitto in primo grado, insieme alla sconfitta per 0-3 a tavolino. Una giornata storica per la giustizia sportiva – ha sottolineato l’avvocato d’Elia – le condizioni dell’impianto non possono essere addebitate al Net.Uno, che non gestisce l’impianto e non ha nemmeno le chiavi per accedere alle strutture. E’ stato posto rimedio ad una sentenza abnorme in primo grado, confermando che la nostra società era parte lesa”. La IV sezione della Corte di Giustizia Federale, presieduta dal professor Mario Serio e composta da Claudio Marchitiello, Ivan De Musso, Vito Giampietro, Giovanni Serges, Carlo Bravi e Antonio Metiteri (segretario), riunitasi in consiglio ha completamente ribaltato il giudizio di primo grado, accogliendo, con formula piena, il ricorso presentato dal Net.Uno così come proposto dalla società veneziana e non imponendo perciò al Net.Uno nessuna spesa per la doppia trasferta in laguna (questa volta in terraferma) della squadra marchigiana. “Tuttavia – ha spiegato il presidente del Net.Uno, Lorenzo Mayer – come avevo già assicurato ai dirigenti della Jesina, sul campo, il 23 febbraio scorso, liberamente, comprendendo le difficoltà logistiche della Jesina, abbiamo scelto un campo di gioco in terraferma, e volentieri parteciperemo anche noi, pur non essendoci imposto dalla Figc, con un nostro contributo economico alle loro spese di trasferta. Sono felice per le nostre ragazze che rischiavano di essere penalizzate da una situazione certo non dipendenti da una loro volontà. E’ giusto che si possano giocare la salvezza con un numero di gare, pari a quello di tutte le nostre avversarie. Le foto delle righe storte, avevano anche creato un pesante danno d’immagine alla nostra Società, adducendo a noi questa responsabilità. La sentenza, invece, conferma che noi siamo stati parte lesa di questa triste vicenda, davvero poco sportiva”. L’avvocato d’Elia, in una appassionata arringa durante l’audizione della scorsa settimana a Roma , è riuscito a dimostrare che non esisteva nessuna correlazione tra il Net.Uno Venezia Lido, che non ha un impianto in gestione, né un campo assegnato per l’intera stagione e le condizioni del terreno di gioco, che il Comune di Venezia aveva destinato per quella partita.
Intanto, domenica, il Net.Uno è atteso da un’altra importantissima partita, nel derby contro la “corazzata” Mestre. Si giocherà alle 15, nella suggestiva, ed insolita cornice di San Pietro in Volta, località, di pescatori, immersa tra mare e laguna, dell’isola di Pellestrina. Per la prima volta, nella sua storia, il campo sportivo ospiterà una partita del campionato di calcio nazionale di serie B femminile. Il mister delle veneziane Pasquale La Manna, dovrà fare a meno di Agata Centasso, squalificata per un turno.

Si allega al presente comunicato:
- Il comunicato Figc Lnd del 9 aprile 2014 che ufficializza il secupero.
- Il comunicato integrale della Corte di Giustizia Federale.
- Fotografia dell’avvocato Francesco Mario d’Elia, difensore di fiducia della Società.

Questa la rosa completa del Net.Uno Venezia Lido per la stagione calcistica 2013-14 affidata al mister Pasquale La Manna e al Preparatore dei portieri Walter Furian: Roberta Cenedese, bomber della squadra che porta la fascia di capitano, Luisa Cenedese, Maddalena Piana, Enrica Zavagno Elena Stefani, Giulia Cimmieri, Arianna Brotto, Caterina Cedolini, Giulia Piantari, Elena Buran, Anna Padovan, Martina Berni, Caterina Carraro, Camilla Stevani, Marina Toppan, Chiara De Facci, Agata Isabella Centasso, Francesca Pradel, Elena Torresan, Angelica Spinelli, Greta Palombella, Rossella Busetto, Alessia Ghezzo, Sara Barattin, Lilian Johnson,

Con cortese richiesta, se possibile, di pubblicazione.

Questo l’Albo d’oro aggiornato del calcio femminile al Lido:
1 vittoria del Campionato Veneto (2012-2013)
1 Coppa Veneto serie C (2012-2013)
3 Promozioni: (dalla D alla C 2002-03) (2 posto e dalla serie C alla A2 2010-11), dalla C alla B (2012-13)
1 Coppa Veneto serie D (2001)
3 Coppe Disciplina Prima squadra
1 Coppa Disciplina Juniores
Lido di Venezia, 9 aprile 2014
Ufficio Stampa A.C.D.F. Net.Uno Venezia Lido
per ulteriori approfondimenti contattare i numeri dell’avvocato d’Elia 338. 3556565, oppure 041.5230230 (studio),