Brillante terzo posto per le Esordienti al Torneo internazionale Under 13 di Locarno. La ormai tradizionale manifestazione del calcio femminile ha visto quest'anno primeggiare l'Inter Femminile, che in finale si è imposta sulla Selezione della Svizzera Orientale. La squadra di mister Cambiaghi ha mancato la finale per un soffio contro i vincitori del torneo, ma è riuscita poi agevolmente ad avere ragione del Real Meda nella "finalina".
Alla manifestazione hanno partecipato tre formazioni elvetiche (le selezioni del Canton Ticino, della Svizzera Orientale e della Svizzera Centrale) e cinque italiane: oltre ai vincitori e al Mozzanica, il Real Meda, il Fiammamonza e la Juventus Femminile. La classifica finale vede quattro di loro nelle prime cinque piazze a dimostrazione che, almeno a livello giovanile, il nostro calcio femminile sta diventando una realtà significativa.
Due gironi, partite da venti minuti secchi (25 nelle finali) nove contro nove, sole che spacca le pietre in riva alla ridente località elvetica. Cambiaghi opta per il 3-1-3-1, cambiando via via le interpreti, sostituzioni programmate a metà tempo.
Il Mozzanica, non abituato a giocare a nove, parte in sordina: il Fiammamonza (gioca con questa formula nel campionato Figc) passa nei primi minuti per un malinteso in difesa e raddoppia a due minuti dalla fine. La seconda partita, contro il Real Meda, va meglio: il Mozzanica passa al 4' con Colombo che, lanciata da Anghileri, dribbla un difensore e piazza il colpo vincente. Real Meda pericoloso 12' ma Comelli respinge bene una conclusione dalla destra. Più avvincente la terza sfida contro la Svizzera Orientale. Le elvetiche passano subito in vantaggio al 2' con una loro attaccante lesta a raccogliere e a deporre in porta una respinta un uscita di Zanchi su un'avversaria lanciata a rete. Ma il Mozzanica è in partita: ottiene il pari al 10' su punizione di Colombo (palo e palla in rete) e passa in vantaggio cinque minuti dopo con un contropiede vincente sulla sinistra di Anghileri. Zanchi con un paio di interventi mette in sicurezza il risultato, poi la stessa Anghileri a un minuto dallo scadere, ancora in contropiede, fallisce il 3-1 (la palla lambisce il palo).
Il Mozzanica cresce di partita in partita. Ai quarti di finale batte, anche stavolta in rimonta il Canton Ticino. Il Mozzanica incassa il gol al 3' su un inserimento dalla sinistra, ma Anghileri pareggia poco dopo con un colpo di testa su calcio d'angolo. Colombo si scatena: una sua punizione finisce fuori di poco (15'), al 17' raccoglie un rinvio della difesa avversaria ma il tiro, forte, colpisce la traversa. A pochi minuti dallo scadere la sua insistenza viene premiata: la conclusione, da fuori area, alta e imparabile, s'insacca in fondo alla rete. L'ultima azione degna di nota è di Gelatti, lesta a liberarsi in area e ad indirizzare in porta ma la palla esce di poco.
Sfortunata la semifinale contro l'Inter Femminile. Le milanesi passano subito in contropiede sfruttando un disimpegno sbagliato della difesa del Mozzanica. Che reagisce: al 3' Anghileri da sinistra conclude a rete, il portiere nerazzurro respinge, Gelatti ribatte a rete ma la palla viene nuovamente respinta. Il pari arriva al 9' sugli sviluppi di una traversa centrata da Colombo su punizione grazie a un bel sinistro di Gelatti, dalla destra, sul secondo palo. Ma le milanesi si riportano subito in vantaggio. Tiro dal limite dell'area respinto da Comelli, la centravanti biancorossa è lesta a insaccare. Il Mozzanica si butta in avanti alla ricerca del pari. Al 12' un netto rigore su Anghileri non viene fischiato per la regola del vantaggio (??), poi la conclusione di Gelatti si stampa sulla traversa. Gol mancato, gol incassato: la dura legge del calcio non perdona. Doppio dribbling e tiro all'incrocio di una neroazzurra e l'Inter Femminile allunga (15'). Nei cinque minuti finali ancora un paio di tentativi di Colombo e un retropassaggio di un difensore del Fiammamonza con il portiere brianzolo che riesce a recuperare in extremis.
La "finalina" contro il Real Meda vede il Mozzanica partire a spron battuto. Al 4' Giani parte dalle retrovie, supera un paio di avversari, trova un varco centrale, s'inserisce e conclude a rete: un'azione spettacolare. Un paio di minuti ed Anghileri raddoppia: l'esterno parte come al solito dalla sinistra, s'accentra, "buca" la difesa e depone la palla in rete. Le milanesi accorciano le distanze al 7': conclusione dal limite, la palla rimbalza male davanti a Zanchi e finisce nell'angolo a sinistra del portiere. Ci pensa Zanetti, il "motorino" della squadra, a rimettere le cose a posto al 12' con un bel sinistro da fuori area. La reazione del Meda produce solo una traversa (13') e una respinta di piedi in uscita di Zanchi. C'è tempo per un paio di contropiedi pericolosi del Mozzanica. Poi la squadra di mister Cambiaghi controlla agevolmente la partita fino al fischio finale che suggella il meritato terzo posto.