Bardolino - Torino era il big match della 10a giornata del campionato di serie A1 femminile e non ha tradito le attese. A Calmasino di Bardolino pubblico delle grandi occasioni, con circa un migliaio di presenze, tra cui giornalisti delle massime testate giornalistiche sportive (Gazzetta dello Sport e Tuttosport in testa), TV e radio: uno scenario degno dello scontro al vertice del campionato. Mancava solo il tecnico della Nazionale, negli Stati Uniti, ma validamente rappresentato dalla Brenzan.
E la partita ha fornito subito spettacolo ed emozioni. Passano 1'37" e gi? l'ex di turno, Patrizia Panico ha una buona occasione dal limite, ma calcia centralmente e Rita Caravilla para con sicurezza. Altri due minuti e stavolta un traversone di Penelope Riboldi crea scompiglio nella difesa granata: Panico troppo defilata mette in mezzo ma nessuna compagna ? pronta al tap-in. Chi temeva una partita tattica con molto studio iniziale ? smentito, le padrone di casa aggrediscono e sono sempre pericolose. Al 14' primo affondo granata, colpo di testa di Pasqui respinto a pugno da Brunozzi, sul ribaltamento di fronte ? Valentina Boni a poter calciare quasi a botta sicura dal limite, ma ancora Caravilla si oppone. Quella che sar? poi la svolta della partita arriva al 20': il difensore centrale del Torino, Chiara Cacciatori, avverte un dolore alla coscia e richiama l'attenzione di mister Padovan, che la sostituisce subito con Pamela Gueli, spostando al suo posto in difesa Veronica Cantoro, piuttosto in affanno sulla sua corsia esterna fino a quel momento.
Il gol sembra nell'aria, ma nonostante le tre buone occasioni create dal Bardolino ? il Torino al 23' a poter passare per primo in vantaggio in maniera limpida: rimessa di Cantoro dalla difesa, tocco illuminante di Raffaella Manieri per Ilaria Pasqui che supera in velocit? la diretta avversaria, entra in area ma invece di calciare con Brunozzi in disperata uscita, tenta di aggirarla verso il centro dell'area e viene "rimontata" dai difensori, che liberano. "Mi ? sembrato di sentire una compagna chiamarmi al centro dell'area, ho alzato la testa e il sole mi ha abbagliato, ho cercato di dribblare il portiere ma non ci sono riuscita": questo il commento della giocatrice granata a fine partita sull'azione. Ma il calcio ha le sue regole, e a gol mancato risponde sempre con un gol subito: al 26' Riboldi serve dalla destra un cross preciso per Panico, che in mezzo ai difensori Iannuzzelli e Gangheri stoppa e tira prontamente da sotto misura, superando l'incolpevole Caravilla. Esplode la gioia delle padrone di casa, con il Torino che prova a riprendere le redini del gioco, procurandosi una buona occasione con uno scambio Pasqui- Manieri, che in girata calcia sul fondo. Il Torino sembra prendere metri, ma commette errori nel fraseggio, e su uno di questi fila via in contropiede Melania Gabbiadini che al limite dell'area viene stesa da Iannuzzelli. Punizione che Valentina Boni prepara col suo piedino magico: palla all'incrocio dei pali, Caravilla ancora una volta impotente.
Lo sconforto nelle fila granata ? lampante: palla al centro, passaggio in avanti, triangolazione con Gangheri che viene presa in controtempo da Gabbiadini che parte dalla sua met? campo e arriva sino in area torinista senza incontrare ostacoli e infila per la terza volta Caravilla, con un tocco diagonale perfetto che colpisce il palo e si infila. In un minuto la partita decreta il suo verdetto. Il Bardolino a quel punto pu? giostrare a piacimento la palla, dando l'impressione di affondare il colpo a piacimento, il Torino per? non demorde e in una paio di occasioni Manieri avrebbe anche l'opportunit? di riaprire la partita, ma i suoi tiri sono sempre fuori dello specchio della porta avversaria. Anche Boni ha una nuova opportunit?, ma Caravilla para con sicurezza.
L'intervallo non porta sostanziali modifiche: Maura Bruno entra al 3' della ripresa per Gangheri. Il Torino non smette di premere, Pasqui a destra riesce sempre a mettere in difficolt? la sua marcatrice e da un suo cross Gueli di testa indirizza bene verso la porta, ma Brunozzi superata ? salvata dalla traversa, con la pala che va sulla parte alta e fuori. Ma se il Torino preme le giallobl? possono operare tranquillamente in contropiede, creando ancora altre occasioni da rete, con Panico e Gabbiadini, la pi? pericolosa, che si vede parare da Caravilla un suo tiro a botta sicura. Al 18' Riboldi sigla il poker al termine di una prolungata azione che vedeva almeno tre veronesi scambiarsi la palla in area fino a fornirla alla meglio smarcata.
Partita chiusa ma con il Torino che continua a spingere per cercare almeno il gol della bandiera. Arrivano solo una serie di calci d'angolo, con un conto finale di 1-8 in favore delle ospiti, paradossale visto il risultato. E anche i pali continuano a essere colpiti solo dalle ospiti: al 44' da Pasqui al termine di una serie di dribbling sull'avversaria dal vertice destro dell'area piccola e al 45' da Cantoro con un tiro da fuori che supera Brunozzi ma centra il legno, con Pasqui in controtempo che non riesce a concretizzare il tap-in.
Lo scorso anno a Torino era finita 5-1 per il Torino, stavolta 4-0 per il Bardolino: non si pu? dire che il confronto tra le due formazioni non garantisca spettacolo.
Sabato prossimo ricomincia l'inseguimento: Bardolino sul difficile campo del Tavagnacco, Torino in casa contro l'Atalanta, terza forza del campionato. Attenzione: l'incontro si disputa al "campo Nebiolo" di parco Ruffini a Torino alle ore 18,30 a causa della concomitanza col Torino Primavera maschile.
Centropose Bardolino - Torino 4-0 (p.t. 3-0)
Marcatrici: 26' Panico, 36' Boni, 37' Gabbiadini; st 18' Riboldi
Centropose Bardolino: Brunozzi, Motta (st 1' Lonardi), Stefanelli, Sorvillo, Rodella, Tuttino, Barbierato, Boni, Riboldi, Gabbiadini (st 31' Girelli), Panico (st 39' Manzoni). All. Longega. A disp. Picarelli; Toselli, Rizzo, Vivirito.
Torino: Caravilla, Gangheri (st 3' Bruno), Cacciatori (20' Gueli), Iannuzzelli, Cancelliere, Guardia Pulido, Miniati, Carissimi, Cantoro, Manieri, Pasqui. All. Padovan. A disp. Serafino, Bosi, Nicola.
Arbitro: Barigazzi (Parma); segnalinee Stuppa (To), Vanoni (To).
Il dopo-partita (a cura di Paolo Ponti)
Alla fine dell'incontro, un deluso Giancarlo Padovan non cerca scuse per la sonora sconfitta impartitagli dal Bardolino di mister Longega: "Il risultato ? giusto, loro hanno giocato decisamente meglio. Noi abbiamo fatto tanti errori, al di l? di quello iniziale di Pasqui: quando lei non ? riuscita a segnare loro avevano gi? fallito almeno tre occasioni nitide". E gli errori come al solito sono arrivati da quel reparto difensivo che aveva palesato anche in altre occasioni qualche limite, soprattutto in fase di disimpegno. "Sul primo gol la Panico ? riuscita a segnare in mezzo alle nostre centrali, sul secondo abbiamo regalato una punizione dal limite con la palla appena riconquistata. Gli altri rimangono senza commento". E il merito delle padrone di casa, da oggi capolista solitarie, sta nell'aver aggredito da subito il Torino, sfruttando le grandi doti tecniche e fisiche del trio Gabbiadini-Panico-Riboldi, che hanno avuto vita ancor pi? facile dopo l'infortunio di Chiara Cacciatori. "Noi avevamo una squadra falcidiata, soprattutto in difesa. Oltre che a Zorri e Fuselli (giocatrici da Nazionale fuori per squalifica una e infortunio l'altra), Bosi ? stata male fino a qualche minuto prima della partita e Cacciatori ? uscita quasi subito. Con questo non voglio cercare alibi, abbiamo fallito per la seconda volta. Come nella trasferta di Monza, abbiamo giocato una pessima partita: la il passivo fu di 1-0, qui ? stato pi? pesante. Eravamo venuti per fare una buona partita e invece abbiamo avuto troppa paura, senza riuscire a metterne a loro". E anche sull'entit? del passivo, il tecnico granata non ha nulla da recriminare. "Il 4-0 non ? punitivo, la differenza si ? vista nel primo tempo. Abbiamo dimostrato fragilit? mentale non riuscendo a fare la partita".
Per le giallobl?, ecco Patrizia Panico, una delle migliori in campo, autrice del pi? classico gol dell'ex, che ha sbloccato l?incontro: "Sono molto contenta, e non tanto per il gol dell'ex, ma perch? ? venuto dopo una bella prestazione contro l'altra capolista. Ci tenevamo a fare bene e a fare risultato, anche perch? avevamo chiuso l'anno con una brutta sconfitta contro il Senigallia". Ma ci? che un po' ? mancato allo spettacolo ? stato il duello a distanza con l'amica-rivale Tatiana Zorri: "Sicuramente al Toro ? mancata Tatiana. Lei ? fondamentale, non solo per la loro squadra ma per il calcio femminile in generale". E dopo il pareggio odierno dell'Atalanta, si prospetta sempre pi? un duello a due squadre per il tricolore, e Patrizia Panico non nasconde una certa contentezza nel giocarselo contro il Toro: "Sono molto felice per i risultati che anche loro stanno ottenendo. Sono una bella squadra ed una bella societ?, e meritano di ottenere ottimi risultati. Molte di loro mi sono rimaste nel cuore, dai dirigenti fino a capitan Miniati", oggi una delle ultime granata ad arrendersi.
Ufficio Stampa Torino ACF Torino
Bruno Bili 347/ 51.42.057
Bardolino vs Torino 4 - 0
Bardolino - Torino era il big match della 10a giornata del campionato di serie A1 femminile e non ha tradito le attese. A Calmasino di Bardolino pubblico delle grandi occasioni, con circa un migliaio di presenze, tra cui giornalisti delle massime testate giornalistiche sportive (Gazzetta dello Sport e Tuttosport in testa), TV e radio: uno scenario degno dello scontro al vertice del campionato. Mancava solo il tecnico della Nazionale, negli Stati Uniti, ma validamente rappresentato dalla Brenzan.
E la partita ha fornito subito spettacolo ed emozioni. Passano 1'37" e gi? l'ex di turno, Patrizia Panico ha una buona occasione dal limite, ma calcia centralmente e Rita Caravilla para con sicurezza. Altri due minuti e stavolta un traversone di Penelope Riboldi crea scompiglio nella difesa granata: Panico troppo defilata mette in mezzo ma nessuna compagna ? pronta al tap-in. Chi temeva una partita tattica con molto studio iniziale ? smentito, le padrone di casa aggrediscono e sono sempre pericolose. Al 14' primo affondo granata, colpo di testa di Pasqui respinto a pugno da Brunozzi, sul ribaltamento di fronte ? Valentina Boni a poter calciare quasi a botta sicura dal limite, ma ancora Caravilla si oppone. Quella che sar? poi la svolta della partita arriva al 20': il difensore centrale del Torino, Chiara Cacciatori, avverte un dolore alla coscia e richiama l'attenzione di mister Padovan, che la sostituisce subito con Pamela Gueli, spostando al suo posto in difesa Veronica Cantoro, piuttosto in affanno sulla sua corsia esterna fino a quel momento.
Il gol sembra nell'aria, ma nonostante le tre buone occasioni create dal Bardolino ? il Torino al 23' a poter passare per primo in vantaggio in maniera limpida: rimessa di Cantoro dalla difesa, tocco illuminante di Raffaella Manieri per Ilaria Pasqui che supera in velocit? la diretta avversaria, entra in area ma invece di calciare con Brunozzi in disperata uscita, tenta di aggirarla verso il centro dell'area e viene "rimontata" dai difensori, che liberano. "Mi ? sembrato di sentire una compagna chiamarmi al centro dell'area, ho alzato la testa e il sole mi ha abbagliato, ho cercato di dribblare il portiere ma non ci sono riuscita": questo il commento della giocatrice granata a fine partita sull'azione. Ma il calcio ha le sue regole, e a gol mancato risponde sempre con un gol subito: al 26' Riboldi serve dalla destra un cross preciso per Panico, che in mezzo ai difensori Iannuzzelli e Gangheri stoppa e tira prontamente da sotto misura, superando l'incolpevole Caravilla. Esplode la gioia delle padrone di casa, con il Torino che prova a riprendere le redini del gioco, procurandosi una buona occasione con uno scambio Pasqui- Manieri, che in girata calcia sul fondo. Il Torino sembra prendere metri, ma commette errori nel fraseggio, e su uno di questi fila via in contropiede Melania Gabbiadini che al limite dell'area viene stesa da Iannuzzelli. Punizione che Valentina Boni prepara col suo piedino magico: palla all'incrocio dei pali, Caravilla ancora una volta impotente.
Lo sconforto nelle fila granata ? lampante: palla al centro, passaggio in avanti, triangolazione con Gangheri che viene presa in controtempo da Gabbiadini che parte dalla sua met? campo e arriva sino in area torinista senza incontrare ostacoli e infila per la terza volta Caravilla, con un tocco diagonale perfetto che colpisce il palo e si infila. In un minuto la partita decreta il suo verdetto. Il Bardolino a quel punto pu? giostrare a piacimento la palla, dando l'impressione di affondare il colpo a piacimento, il Torino per? non demorde e in una paio di occasioni Manieri avrebbe anche l'opportunit? di riaprire la partita, ma i suoi tiri sono sempre fuori dello specchio della porta avversaria. Anche Boni ha una nuova opportunit?, ma Caravilla para con sicurezza.
L'intervallo non porta sostanziali modifiche: Maura Bruno entra al 3' della ripresa per Gangheri. Il Torino non smette di premere, Pasqui a destra riesce sempre a mettere in difficolt? la sua marcatrice e da un suo cross Gueli di testa indirizza bene verso la porta, ma Brunozzi superata ? salvata dalla traversa, con la pala che va sulla parte alta e fuori. Ma se il Torino preme le giallobl? possono operare tranquillamente in contropiede, creando ancora altre occasioni da rete, con Panico e Gabbiadini, la pi? pericolosa, che si vede parare da Caravilla un suo tiro a botta sicura. Al 18' Riboldi sigla il poker al termine di una prolungata azione che vedeva almeno tre veronesi scambiarsi la palla in area fino a fornirla alla meglio smarcata.
Partita chiusa ma con il Torino che continua a spingere per cercare almeno il gol della bandiera. Arrivano solo una serie di calci d'angolo, con un conto finale di 1-8 in favore delle ospiti, paradossale visto il risultato. E anche i pali continuano a essere colpiti solo dalle ospiti: al 44' da Pasqui al termine di una serie di dribbling sull'avversaria dal vertice destro dell'area piccola e al 45' da Cantoro con un tiro da fuori che supera Brunozzi ma centra il legno, con Pasqui in controtempo che non riesce a concretizzare il tap-in.
Lo scorso anno a Torino era finita 5-1 per il Torino, stavolta 4-0 per il Bardolino: non si pu? dire che il confronto tra le due formazioni non garantisca spettacolo.
Sabato prossimo ricomincia l'inseguimento: Bardolino sul difficile campo del Tavagnacco, Torino in casa contro l'Atalanta, terza forza del campionato. Attenzione: l'incontro si disputa al "campo Nebiolo" di parco Ruffini a Torino alle ore 18,30 a causa della concomitanza col Torino Primavera maschile.
Centropose Bardolino - Torino 4-0 (p.t. 3-0)
Marcatrici: 26' Panico, 36' Boni, 37' Gabbiadini; st 18' Riboldi
Centropose Bardolino: Brunozzi, Motta (st 1' Lonardi), Stefanelli, Sorvillo, Rodella, Tuttino, Barbierato, Boni, Riboldi, Gabbiadini (st 31' Girelli), Panico (st 39' Manzoni). All. Longega. A disp. Picarelli; Toselli, Rizzo, Vivirito.
Torino: Caravilla, Gangheri (st 3' Bruno), Cacciatori (20' Gueli), Iannuzzelli, Cancelliere, Guardia Pulido, Miniati, Carissimi, Cantoro, Manieri, Pasqui. All. Padovan. A disp. Serafino, Bosi, Nicola.
Arbitro: Barigazzi (Parma); segnalinee Stuppa (To), Vanoni (To).
Il dopo-partita (a cura di Paolo Ponti)
Alla fine dell'incontro, un deluso Giancarlo Padovan non cerca scuse per la sonora sconfitta impartitagli dal Bardolino di mister Longega: "Il risultato ? giusto, loro hanno giocato decisamente meglio. Noi abbiamo fatto tanti errori, al di l? di quello iniziale di Pasqui: quando lei non ? riuscita a segnare loro avevano gi? fallito almeno tre occasioni nitide". E gli errori come al solito sono arrivati da quel reparto difensivo che aveva palesato anche in altre occasioni qualche limite, soprattutto in fase di disimpegno. "Sul primo gol la Panico ? riuscita a segnare in mezzo alle nostre centrali, sul secondo abbiamo regalato una punizione dal limite con la palla appena riconquistata. Gli altri rimangono senza commento". E il merito delle padrone di casa, da oggi capolista solitarie, sta nell'aver aggredito da subito il Torino, sfruttando le grandi doti tecniche e fisiche del trio Gabbiadini-Panico-Riboldi, che hanno avuto vita ancor pi? facile dopo l'infortunio di Chiara Cacciatori. "Noi avevamo una squadra falcidiata, soprattutto in difesa. Oltre che a Zorri e Fuselli (giocatrici da Nazionale fuori per squalifica una e infortunio l'altra), Bosi ? stata male fino a qualche minuto prima della partita e Cacciatori ? uscita quasi subito. Con questo non voglio cercare alibi, abbiamo fallito per la seconda volta. Come nella trasferta di Monza, abbiamo giocato una pessima partita: la il passivo fu di 1-0, qui ? stato pi? pesante. Eravamo venuti per fare una buona partita e invece abbiamo avuto troppa paura, senza riuscire a metterne a loro". E anche sull'entit? del passivo, il tecnico granata non ha nulla da recriminare. "Il 4-0 non ? punitivo, la differenza si ? vista nel primo tempo. Abbiamo dimostrato fragilit? mentale non riuscendo a fare la partita".
Per le giallobl?, ecco Patrizia Panico, una delle migliori in campo, autrice del pi? classico gol dell'ex, che ha sbloccato l?incontro: "Sono molto contenta, e non tanto per il gol dell'ex, ma perch? ? venuto dopo una bella prestazione contro l'altra capolista. Ci tenevamo a fare bene e a fare risultato, anche perch? avevamo chiuso l'anno con una brutta sconfitta contro il Senigallia". Ma ci? che un po' ? mancato allo spettacolo ? stato il duello a distanza con l'amica-rivale Tatiana Zorri: "Sicuramente al Toro ? mancata Tatiana. Lei ? fondamentale, non solo per la loro squadra ma per il calcio femminile in generale". E dopo il pareggio odierno dell'Atalanta, si prospetta sempre pi? un duello a due squadre per il tricolore, e Patrizia Panico non nasconde una certa contentezza nel giocarselo contro il Toro: "Sono molto felice per i risultati che anche loro stanno ottenendo. Sono una bella squadra ed una bella societ?, e meritano di ottenere ottimi risultati. Molte di loro mi sono rimaste nel cuore, dai dirigenti fino a capitan Miniati", oggi una delle ultime granata ad arrendersi.
Ufficio Stampa Torino ACF Torino
Bruno Bili 347/ 51.42.057