Torino - Agliana 3-0

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Non è una bella partita la semifinale d’andata di Coppa Italia tra Torino ed Agliana. Alla fine nel turno infrasettimanale a fare la differenza sono le singole. L’Agliana perde la bussola in alcune situazioni delicate e le granata mettono una seria ipoteca sulla qualificazione in virtù del 3-0. Le neroverdi non sfruttano le due occasione create e si proiettano con la mente già al prossimo decisivo match di campionato. [i]Nella foto Paola Mauro, sua una delle due occasioni delle neroverdi[/i] TORINO. D’Ancona guastatrice in avanti al posto dell’indisponibile Ciardelli con Capalbo in panchina: sono queste le modifiche che apporta Ghimenti all’undici titolare che deve fare ancora a meno dell’infortunata Pini. Scontro tra due realtà diverse, seconda e quartultima, dislivello di motivazioni. Il Torino sovrastato dal Bardolino in campionato, ha cerchiato con il rosso il contorno della Coppa che vuole alzare al cielo, all’Agliana invece farebbe piacere partecipare alla seconda finale consecutiva ma sabato con il Fiammamonza ci sono in gioco i punti per la permanenza in serie A. Partono forte le granata e dopo neanche 30’ è 2-0. 18’ punizione dal vertice sinistro dell’area e la specialista Zorri fa centro sul palo più lontano. Il tiro è preciso e veloce ma Cupido forse poteva fare miglior guardia al segmento di porta non coperto dalla barriera. 28’ Pasqui ruba palla ad Ugolini a centrocampo, persiste nel suo sfondamento sulla destra per poi pescare Gueli lesta nell’inserimento sul versante opposto. La giovane torinese di piatto fa 2-0. Nel mezzo un’occasione per la ex Fuselli di testa respinta da Cupido e spazzata lontano da D’Agostino. L’Agliana mette per la prima volta la testa là davanti al 33’: D’Ancona imbeccata bene a sinistra prova il tiro. Non va. Pochi minuti della ripresa e tra i piedi delle neroverdi si presenta il secondo match ball del 2-1. La difesa torinista respinge corto, Mauro tira d’istinto ma centrale. Dall’attacco alla difesa poco dopo è sempre la numero “3” nel vivo dell’azione liberandosi di una palla insidiosa. Il Torino vuole mettere in cassaforte la qualificazione e si spinge in avanti ad “incornate”: Cupido respinge una zuccata di Manieri in corner, Fuselli centra il palo sull’uscita della ex compagna e ci riprova poco dopo con una conclusione debole da corner e Zorri ci prova con un diagonale fuori misura. Sarà però proprio la numero “9” aglianese a sferrare il 3-0 a tempo scaduto. 92’ Ugolini appoggia indietro per Cupido, la palla è di quelle a mezzaria, il falco che le va incontro è Fuselli. La numero “1” ospite non può toccare la sfera con le mani e si arrangia come può colpendola di testa e cercando di arginare l’avversaria che alla fine riesce comunque a trovare il colpo risolutivo. TORINO – AGLIANA 3-0 RETI: 17’ Zorri, 28’ Gueli, 92’ Fuselli TORINO: Caravilla, Gangheri, Bosi (55’ Cantoro), Iannuzzelli, Cacciatori, Zorri, Fuselli, Manieri, Pasqui, Bruno (73’ Guardia), Gueli allenatore: Padovan a disposizione: Serafino, Giuliano, Coluccio AGLIANA: Cupido, Marchesi, Ugolini C., D’Agostino, Del Prete, Mauro (75’ Lamorte),Di Costanzo, Baldi, Carraro, Fadda, D’Ancona ( 49’ Capalbo) allenatore: Ghimenti a disposizione: Ugolini E., Palazzo ARBITRO: Briganti (Milano) AMMONITE: Fuselli e Gangheri