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IL BARDOLINO VERONA A NAPOLI PER LE FINAL-EIGHT SCUDETTO
IL BARDOLINO VERONA A NAPOLI PER LE FINAL-EIGHT SCUDETTO
Non si è ancora conclusa la lunghissima stagione sportiva 2008/2009 per il Bardolino Verona. Il sodalizio gialloblù dopo aver conquistato Supercoppa, Scudetto e Coppa Italia ha raggiunto un altro importante obiettivo con il settore di più recente acquisizione, ovvero il calcio a 5: la formazione del Bardolino Verona allenata da Andrea Vignaga nel prossimo week-end disputerà a Napoli le final-eight per l’aggiudicazione dello scudetto nel futsal femminile.
Le gialloblù dopo aver conquistato il titolo veneto di serie A hanno concluso in vetta anche il proprio girone play-off nazionale qualificandosi per le finali-scudetto.
La squadra veronese raggiungerà il Tiberio Palace Hotel di Napoli nella giornata di giovedì e venerdì alle 15,00 nel Palazzetto di Cercola affronterà le trentine del Trilacum in una gara ad eliminazione diretta.
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Stage dell’Atalanta
Quaranta ragazzine hanno preso parte allo stage organizzato dall’Atalanta femminile. Giochi di gruppo, ostacoli, salti e infine l’irrinunciabile partitella a tutto campo. Un pomeriggio intero trascorso sul campo centrale del centro sportivo di Presezzo alla presenza di vertici dirigenziali, allenatori e persone attivamente operanti nella società presieduta da Michele Maraglino. Nell’area adiacente il bar è stato allestito un rinfresco in grado di soddisfare le esigenze soprattutto delle atlete costrette a giocare sotto un caldo torrido.
Molte di queste ragazzine saranno convocate in vista della prossima stagione, le più piccine (vi erano anche delle classi 2001) invece devono aspettare il prossimo futuro essendo anagraficamente sin troppo giovani per affrontare un campionato. Allo stage erano presenti anche giocatrici militanti nel settore giovanile atalantino, inoltre Giovanissime e Esordienti (mischiate fra loro) hanno dato vita a un amichevole di fine stagione, mentre alcune ragazze della prima squadra (Spini, Nespoli, Filippi, Ravasio, Gamba, Rota e Brasi, tanto per citarne qualcuna) hanno affiancato gli educatori Diletta Roncalli e Luca Breviario.
FESTA DI FINE STAGIONE PER LA ROMA
Martedi 23 giugno 2009, presso l’impianto del “Cinecittà Bettini” in via Quinto Publicio, la Roma Calcio Femminile chiuderà ufficialmente la stagione sportiva 2008-2009.
Alle ore 18.30, nel ristorante all’interno del centro Sportivo, si svolgerà un rinfresco dove saranno presenti tutti i rappresentati dello Staff Societario oltre a tutte le tesserate giallorosse, a partire dalle calciatrici della Scuola Calcio sino a quelle della Prima Squadra.
Durante l’evento, la Presidenza, oltre a presentare i programmi relativi alla prossima stagione sportiva, annuncerà e presenterà dei nuovi soci che entreranno a far parte concretamente della Società Capitolina.
In questi giorni, infatti, i Presidenti Renato Vettoretto e Giuseppe Bruno Petrungaro stanno lavorando intensamente per rinforzare sia l’assetto societario sia quello tecnico in modo che tutte le formazioni giallorosse siano, nella stagione 2009/2010, altamente competitive e sin dall’inizio adeguatamente pronte ad affrontare i difficili impegni calcistici che le vedranno protagoniste in tutte la categorie.
La prossima settimana sarà ufficializzata l’iscrizione al prossimo campionato di serie A, mettendo a tacere tutte quelle voci che nell’ultimo periodo ruotano all’interno del movimento femminile, dando la Società Giallorossa in cattive acque e non in grado di proseguire l’attività sportiva.
COPPA ITALIA, FLOP DELL'UFFICO STAMPA DELLA D.C.F.
di WALTER PETTINATI
Ottima l'organizzazione curata dal presidente della consulta Elisabetta Cortani che ha realizzato una finale di Coppa Italia senza precedenti. Bello lo scenario, lo stadio, l'hotel che ha ospitato le squadre, la premiazione che ha dato risalto e rispetto all'impegno delle due finaliste.
IL FLOP a cui mi riferisco non è la mancata diretta televisiva su RaiSportPiù che ha, cmq, suscitato grandi reazioni (negative) tra le società, sportivi e atlete di altre squadre ma la mancata informazione della DCF agli organi di stampa. A differenza di quanto crede l'ufficio stampa della Divisione, che a volte non firma i comunicati e da questo si evince che non sono redatti dal Sig. Foglietti che attira il mio massimo rispetto e fiducia per la sua professionalità, il problema non è la mancata diretta ma la mancata comunicazione alle fonti di informazione che la diretta non ci sarebbe stata, informazione che la DCf conosceva da ben tre giorni. Il fatto che sia stato esposto sul sito della DCF non giustifica la mancata informazione alle società che hanno partecipato alla finale e ai giornali, tanto che la TORRES, per protesta, non voleva scendere in campo. Perchè il TELEVIDEO non ha riportato il risultato e non è stata fatta la DIRETTA WEB visto che non c'era la diretta TV?
Una brutta sorpresa per tutti da non ripetere le cui giustificazioni sono ridicoole. Il presidente Padovan, uomo di grande comunicazione, non può permettere che questi fatti si verifichino di nuovo e poco c'importa se la colpa è della RAI o di chicchessia ciò che vogliamo è la comunicazione, la trasparenza e il rispetto verso tutti.
Per correttezza, riporto il comunicato (senza firma) che ho ricevuto questo pomeriggio e vi pongo una domanda:
Perchè la notizia è stata annunciata solo sul sito della DCF e non è stata inoltrata alle società e agli organi di stampa??? Come sempre lascio a voi visitatori ogni riflessione e considerazione!
Il grande slam è servito!!! Dopo Supercoppa e Scudetto arriva anche la Coppa Italia. Il Bardolino Verona piega la Torres con i gol di Motta e Gabbiadini.
Fantastico Bardolino Verona! Dopo la Supercoppa e lo Scudetto torna in riva al Lago di Garda anche la Coppa Italia. Nella finalissima disputata a Marino sui Castelli Romani le gialloblu hanno regolato con il classico 2-0 la Torres, rivale di mille battaglie.
La coccarda tricolore si scuce dunque dalle maglie rosso blu e ritorna su quelle gialloblu al termine di una gara condotta con autorità dalle veronesi che nonostante una stagione sportiva lunghissima e densa di appuntamenti sono giunte all’epilogo ancora in buone condizioni fisiche.
Mister Longega affida la maglia numero dieci dell’infortunata Valentina Boni alla giovane Girelli, mentre Parisi torna in mediana assieme a Tuttino.
Dopo una prima fase di studio le due squadre provano a pungere in avanti. Panico da una parte e Fuselli dall’altra tentano la conclusione senza impensierire eccessivamente i portieri. Melania Gabbiadini appare devastante quando decide di andarsene sulla desta, tuttavia le conclusioni della Speedy Gonzales appaiono imprecise. Al 17’ Roberta Stefaneli si infortuna seriamente e deve lasciare il campo in barella. Trasportata all’ospedale di Tivoli verrà riscontrata la frattura del malleolo.
Entra Sorvillo centrale difensivo e sul piano tattico non cambia nulla, anche se proprio mentre le veronesi si riaccomodano in difesa la Torres fallisce la più ghiotta delle occasioni per riequilibrare la partita: Fuselli penetra in area centralmente ma davanti a Picarelli in uscita spara a lato. Al 27’ passa in vantaggio il Bardolino Verona: dopo un’azione ben congeniata Giorgia Motta dal limite dell’area fa partire un preciso rasoterra che si insacca a fil di palo.
Riozzese, il ciclo finisce tra i rimpianti: «Ma non si poteva proprio fare di più»
Reazioni unanimi dopo la notizia della rinuncia della Riozzese all'iscrizione al prossimo campionato di Serie A2, che in pratica segna la fine del calcio femminile nella frazione di Cerro al Lambro. Qui il sindaco Dario Signorini, ex giocatore della Riozzese e da sempre molto vicino alle vicende della società rosanero, esprime il proprio parere con molto realismo, evidenziando come l’amministrazione comunale non avesse grandi possibilità di intervento per sostenere la società del presidente Mileto Faraguna. «Credo sia stata la decisione più corretta - afferma Signorini - perché è impensabile continuare a sostenere un impegno economico troppo elevato per una realtà come Riozzo.
LA FINALE DELLA COPPA ITALIA IN DIRETTA RAISAT
Verranno presentate, mercoledì 10 giugno alle ore 10.30 presso la Sala del Consiglio Federale della F.I.G.C. a Roma – Via Allegri n. 14, le partite della Final Four di Coppa Italia di Serie A-A2 di calcio femminile alla presenza di numerose personalità del mondo politico, istituzionale e sportivo tra cui il Presidente della Divisione Calcio Femminile Giancarlo Padovan.
La finale - di scena sabato 13 giugno alle ore 18 (con diretta su Rai Sport Più) presso il Comunale di Marino (Roma) - vedrà il confronto tra le vincenti delle due semifinali, che saranno disputate in contemporanea giovedì 11 giugno, a partire dalle ore 20.30: al Comunale di Marino si affronteranno Torres – Upea Orlandia mentre allo Stadio Flaminio scenderanno in campo Reggiana e Bardolino.
Le gare di Final Four, organizzate dalla Divisione Calcio Femminile con il patrocinio dei Comuni di Roma e Marino, sono state realizzate grazie all’interessamento del collaboratore del Sindaco Alemanno in materia di tutela e sicurezza nelle attività sportive e motorie Giuseppe CAPUA, del delegato allo Sport del Comune di Roma Alessandro COCHI, del Sindaco del comune di Marino Adriano Palozzi, e dell’Assessore allo Sport Otello Bocci, oltre all’ospitalità del Grand Hotel Helio Cabala di Marino.
