Oristano – Romagnano 0-4

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Vittoria! Un girone dopo il Romagnano riassapora il gusto dei tre punti e lo fa al termine di una partita dominata in casa di un Atletico Oristano ormai dimesso, ma che può ancora cullarsi su quei pesantissimi 14 punti conquistati fino a fine marzo.
Il 4-0 finale non si può discutere e riporta alla ribalta le granata, in ascesa dopo le ultime sorprendenti prestazioni. Già il 4-4 col Real Meda non era passato inosservato, ma la beffa di Zanica (4-3 subito a 7' dalla fine) con l'Anima e Corpo Orobica avrebbe potuto intaccare il morale di tante squadre, non quello delle ragazze di Fabio Morganti. Volare basso e vivere alla giornata sono gli imperativi in casa sesiana, ma non si può non soffermarsi sulla volontà di un gruppo che, nonostante mille avversità, è in lotta più che mai per rimanere in A2, cosa nemmeno lontanamente ipotizzabile due settimane fa. 

 Mentre le sarde si presentano con undici giocatrici contate, Morganti ha l'imbarazzo della scelta e ritrova per l'occasione capitan Valentina Lomazzi. L'inizio di gara non è dei più facili: forse anche a causa dell'estenuante viaggio (partenza al mattino e tre ore di pullman per raggiungere il campo) le granata faticano ad entrare in partita, tanto che le isolani centrano una traversa con Casula all'8'. Scampato il pericolo il Romagnano prende in mano la situazione per poi non mollare il pedale dall'acceleratore per tutto il match. Al 30' il vantaggio: Zignone calcia di destro, Carai respinge, ma la borgosesiana riprende palla e fa partire un bolide di rara precisione che va ad insaccarsi nel sette. Bade risulta impotente anche al 39', quando un preciso cambio di gioco di Buccella permette a Graziotto di trovarsi a tu per tu con il portiere sardo, infilandolo per lo 0-2.

Nel secondo tempo le locali iniziano a risentire della stanchezza e il Romagnano prende il sopravvento: Soragni litiga a più riprese con i legni della porta avversaria, fino a quando è Graziotto a chiudere il match al 70' con una discesa personale risolta da un diagonale sul secondo palo. All'85' il poker di Bevilacqua con una conclusione angolata.

Il commento di mister Morganti: "Undici gol fatti in tre partite sono tanti ed indicativi. Faccio i complimenti a tutte, oggi, a parte l'inizio, abbiamo fatto la nostra partita. Ora abbiamo tre finali e cercheremo di vincerle tutte. Il gioco non è mai mancato, la differenza è che ora sbagliamo di meno e lo spirito è quello battagliero degno di una squadra che vuole salvarsi".

Atletico Oristano: Bade, Fais, Pieri, Diana, Razzoli, Carai, Mannoni, Agus, Deriu, Casula, Pinna. All.: Pintauro.

Romagnano: Marabelli, Lomazzi, Giannetti, Pella, Buccella, Soncin (77’ De Nicolò), Soragni (83’ Tuberga), Zaretti (65’ Piana), Zignone, Bevilacqua, Graziotto. A disposizione: Notaristefano, Medina. All.: Morganti.

Arbitro: Nuvoli di Olbia.

Reti: 30’ Zignone, 39’ Graziotto, 70’ Graziotto, 85’ Bevilacqua.

Marco Curti

Nella fotografia: Alessia Bevilacqua