Sabato, 20 Aprile 2024
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Juventus - Romagnano

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Juventus – Romagnano 2-1

 

La sesta sconfitta consecutiva ha un sapore decisamente più amaro del solito per il Romagnano: passi perdere con Real Meda, Inter e Fortitudo Mozzecane, ma le battute d'arresto con Franciacorta, Cuneo San Rocco e, ultima, con la Juventus rischiano di incidere, oltre che sul morale, anche sulla classifica finale delle granata.

E pensare che ad inizio dicembre, dopo il 2-1 all'Atletico Oristano, il Romagnano era in sest'ultima posizione. Pensare di salvarsi senza i playout è ormai una chimera, ma la preoccupazione maggiore è quella di evitare l'ultimo posto, impresa tutt'altro che facile. La partita di Torino racchiude ancora una volta tutte le componenti di questa stagione: un rigore più che dubbio assegnato alle avversarie, l'incapacità di concretizzare la mole di gioco costruita e quell'inesperienza che in A2 si può solo forgiare col tempo se non è innata. Di tempo però ce n'è davvero poco.

A sorpresa, mister Morganti lascia in panchina De Nicolò, schierando davanti a Notaristefano i difensori Graziotto, Buccella, Giannetti e Soncin; Pella playmaker a centrocampo con Bevilacqua e Zignone ad assisterla, Tuberga, Medina e Soragni in attacco. Il Romagnano parte approcciando la gara nella maniera migliore: due fuorigiochi discutibili segnalati da uno degli assistenti fermano le granata lanciate verso la porta juventina, poi al 10' l'equilibrio si rompe con una prodezza di Usseglio che trova proprio l'incrocio dei pali con una traiettoria rocambolesca e mortifera. L'ennesima beffa stagionale non piega il Romagnano che al 25' si guadagna un rigore con Soragni che, stretta tra due difensori, viene spinta in piena area: Bevilacqua dal dischetto non fallisce. Le ragazze di Morganti giocano meglio, meriterebbero il sorpasso, ma il primo tempo si chiude sull'1-1.

Nella ripresa il copione cambia: la Juventus prende l'iniziativa dopo qualche minuto, anche se Notaristefano compie solo ordinaria amministrazione. Sarebbe la classica partita da un pareggio e un tempo a testa ma al 67' l'esperta Pamela Gueli si fa agganciare in area da Giannetti, conquistando un dubbio rigore che Usseglio realizza. Soragni e Zignone ci provano fino alla fine, ma il 2-1 non si schioderà più e con esso l'ultimo posto in classifica del Romagnano.

Juventus: Turano, Zoggia, Bretto, Cenzato, Trapani, Longhin, Gueli, Boniforte, Usseglio, Giuliano, Benatello (80' Barbero). A disposizione: Camarchio, Zola, Nicastro. All.: Panigari.

Romagnano: Notaristefano, Buccella E., Giannetti, Pella (60' De Nicolò), Soragni, Soncin, Tuberga, Zignone, Medina (50' Zampieron), Bevilacqua, Graziotto. A disposizione: Femia, Iato, Zaretti. All.: Buccella G.

Arbitro: Sozza di Seregno.

Reti: 10' Usseglio, 25' Bevilacqua (rig.), 67' Usseglio (rig.).

Marco Curti

Nella fotografia: Alessia Bevilacqua

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
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