Dopo due sconfitte consecutive ecco arrivata la reazione del San Zaccaria che porta a casa un ottimo risultato contro una delle squadre più forti del campionato. Durante il primo tempo qualche azione da parte del Pordenone: al 20° occasione per la Cavallini che si gira in area con un bel diagonale ma non trova la porta; al 35° altro sospiro di sollievo per il San Zaccaria che vede sfumare l'opportunità da parte del Pordenone di portarsi in vantaggio con un tiro su punizione che attraversa la linea della porta. Termina cosi un primo tempo con le squadre che lottano prettamente a centrocampo senza grandi azioni di rilievo.

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Altra strabiliante vittoria per l'Atalanta Femminile del presidente Michele Maraglino, che in casa si impone con un secco 4-0 ai danni di un Franciacorta non eccelso ma grintoso. Partita controllata dalle padrone di casa dal primo minuto all'ultimo, con una ripresa particolarmente brillante da parte delle punte nerazzurre. E non solo. La cronaca. Nella prima frazione il pallino del gioco è tutto dell'Atalanta, ma nonostante le numerose conclusioni a rete il gol arriva solo al 40', ancora con super Giacinti, che su punizione dal limite apre le danze scaraventando la sfera all'incrocio dei pali.

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...anche se il risultato non dice tutto per come é andata la partita. La vera buona notizia arriva alla fine da terra romagnola, dove il San Zaccaria ha bloccato il Pordenone sullo 0-0. Questo significa che la squadra di Alberti ha in mano adesso il proprio destino: mercoledí 2 maggio infatti le altoatesine devono recuperare la partita con l'Union Villanova , non giocata il 25 aprile, e se riuscissero a vincere, il CF SÜDTIROL DAMEN andrebbe a +1 in testa alla classifica sul Pordenone. Domenica 6 maggio poi l'atteso derby con il Brixen al Righi di Bolzano.

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In una partita che non aveva più nulla da dire alla classifica di entrambe, l'Orlandia'97 chiude con una vittoria contro il Pink Bari i propri impegni in casa e saluta i propri tifosi con un arrivederci alla prossima stagione. Qualche ruggine tra le calciatrici, residuo della gara di andata, ha contribuito ad accendere i toni agonistici ed offerto alcuni spunti di interesse superiori rispetto ad una classica partita di fine stagione. Sfuggito l'obiettivo dei play off, l'Orlandia'97 vuole finire il campionato nel migliore dei modi e sino all'ultimo turno dimostrare il valore del proprio organico e del proprio gioco. Purtroppo senza il conforto della classifica finale per tanti motivi oggetto di riflessione per il futuro.

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Esce sconfitta per 4-1 il Cuneo dal campo di Settimo Milanese contro l’Inter, quarta forza del campionato. Le lombarde capitanate dalla figlia d’arte Regina Baresi (suo papà è Giuseppe, bandiera dell’Inter e da anni vice allenatore della formazione nerazzurra) partono subito a spron battuto e nei primi venti minuti mettono sotto pressione le cuneesi.

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Vittoria! Un girone dopo il Romagnano riassapora il gusto dei tre punti e lo fa al termine di una partita dominata in casa di un Atletico Oristano ormai dimesso, ma che può ancora cullarsi su quei pesantissimi 14 punti conquistati fino a fine marzo.
Il 4-0 finale non si può discutere e riporta alla ribalta le granata, in ascesa dopo le ultime sorprendenti prestazioni. Già il 4-4 col Real Meda non era passato inosservato, ma la beffa di Zanica (4-3 subito a 7' dalla fine) con l'Anima e Corpo Orobica avrebbe potuto intaccare il morale di tante squadre, non quello delle ragazze di Fabio Morganti. Volare basso e vivere alla giornata sono gli imperativi in casa sesiana, ma non si può non soffermarsi sulla volontà di un gruppo che, nonostante mille avversità, è in lotta più che mai per rimanere in A2, cosa nemmeno lontanamente ipotizzabile due settimane fa. 

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Le ragazze di Scapicchi battono l'Imolese e conquistano la matematica promozione nella massimo campionato femminile. Roscini e Scapicchi in coro: "Un sogno che si avvera e che dedichiamo a Chiara e Maurizio"
La Grifo Calcio femminile ha realizzato il suo sogno. Nell'anno in cui cade il ventennale della Società, la prima squadra guidata dall'ex calciatore Michele Scapicchi è riuscita a conquistare per la prima volta la promozione nel massimo campionato di categoria (serie A1). Una lunga cavalcata che ha visto le grifoncelle superare le avversarie come fossero birilli, tanto da conquistare con tre giornate d'anticipo l'agognato risultato.

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Il centravanti rientra dopo il grave lutto e con una tripletta trascina la squadra al 36° risultato utile consecutivo battendo 0-3 la Woman Civitavecchia.
È stata la vittoria del cuore quella di oggi del Napoli Carpisa Yamamay. La squadra del presidente Lello Carlino, che la scorsa settimana era stata matematicamente promossa in serie A1, ha battuto in trasferta il Civitavecchia (0-3), ritrovando il bomber Maria Caramia, che la scorsa settimana aveva perso la madre e non aveva giocato la gara decisiva della stagione.

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Prima partita delle napoletane dopo la matematica promozione in serie A. Prima uscita da neopromossa per il Napoli Carpisa Yamamay. Domani la squadra del presidente Lello Carlino sarà in trasferta a Civitavecchia nella penultima giornata del campionato di serie A2 di calcio femminile. Una gara che per le napoletane arriva dopo la matematica promozione in serie A1 conquistata sabato scorso contro l’Acese, che ha fatto già partire la programmazione in vista della prossima stagione. Ma le partite che mancano alla fine del campionato serviranno anche per preparare al meglio la semifinale di Coppa Italia, in programma il 26 maggio contro la Torres a Napoli.

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Penultimo atto della Regular season per la Res Roma, che domenica affronterà il Fiano Romano in un derby laziale che promette scintille: le giallorosse, già qualificate per i play off promozione, intendono onorare il campionato sino alla fine e conquistare il primato di miglior difesa della seria A2, mentre le cugine laziali, in piena zona play out, intendono fare punti per evitare di esser agganciate o superate dalle inseguitrici Camaleonte Catania e Woman Civitavecchia.

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