Giovedì, 25 Aprile 2024
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Il Valpo (ri)travolge un buon Vicenza: a Verona è 6-0

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fimauto vicenza6017
Il Vicenza, in inferiorità numerica dal 38’, tiene il risultato sull’1-0 per un’ora, ma poi il Valpo si scatena trascinato dalla tripletta di Boni e un eurogol di Magnaguagno. Terza giornata di ritorno di Serie B allo stadio Olivieri, che ospita Valpolicella-Vicenza; all’andata si imposero le veronesi per 8-1.
Il Vicenza si rende pericoloso già al 6’ con Frighetto che dopo una lunga galoppata sulla fascia, crossa al centro senza trovare però nessuna compagna pronta a ribadire in rete il suggerimento. Non passa nemmeno un minuto che il Valpo passa in vantaggio: Boni riceve sulla tre quarti, avanza e lascia partire un destro micidiale che scende e si insacca proprio sotto la traversa. Al 7’ è 1-0.

Al 11’ ci provano ancora le padrone di casa con Faccioli che ben servita da Dempster, scaglia il pallone di poco sopra l’incrocio del palo lontano.
Al contrario dell’andata, i ritmi non sono altissimi e questo favorisce il Vicenza che riesce a contenere le avversarie e al 28’ ha una clamorosa occasione per pareggiare: difesa scoperta a causa dei terzini alti, grande apertura di Lotto per Frighetto che porta palla fino ad arrivare davanti a Visentini e prova a piazzare; l’estremo difensore rimane in piede fino all’ultimo e nega il gol deviando in angolo. 

Scampato il pericolo, il Valpo torna in avanti e al 35’ manca clamorosamente il raddoppio con Hannula che dopo un rimpallo, calcia davanti alla porta colpendo il palo.
Al 38’ l’episodio che cambierà la partita: lanciata verso la porta, Capovilla (tripletta all’andata) vede Rusu uscire dall’area e con uno splendido tocco sotto fa passare la palla oltre l’estremo difensore, ma prima di poter riprenderne il controllo viene stesa. L’arbitro giustamente espelle la n.1 biancorossa, sostituita da Dalla Via che subentra a Calandra.
Boni si incarica di battere la punizione a pochi metri da limite, ma la palla sorvola di un soffio la traversa.
Al 43’ entra Mascanzoni Debora al posto di Capovilla che è costretta ad uscire per la brutta caduta sull’intervento di Rusu.
Si va quindi a riposo sull’1-0, con le ospiti che dovranno tenere ancora più duro il secondo tempo vista l’inferiorità numerica.

Pronti via e il Valpo prova subito a chiuderla con Hannula, ma Dalla Via copre bene il primo palo e devia in angolo.
Al 46’ il Vicenza ha un’altra occasione per pareggiare: punizione da quasi 30 metri con Maddalena che calcia centrale, ma sotto la traversa, trovando però una grande presa alta di Visentini che si allunga e ferma la corsa della palla proprio sulla linea di porta.
Al 51’ Boni sfiora la doppietta personale con un mancino al volo che sorvola l’incrocio lontano.
Al 64’ grande palla intercettata da Bardin sul vertice destro dell’area di rigore, tenta il cross, ma ancora una volta nessuna compagna è al posto giusto al momento giusto.

“Gol sbagliato, gol subito” si dice, e puntuale il Valpo raddoppia: galoppata di Solow che brucia Giacomazzi, serve Mascanzoni (Daiana) che infine appoggia a Boni. La capitana deve battere un rigore in movimento e con il mancino firma la doppietta personale al 64’.
Il Vicenza, dopo aver tenuto per un’ora, sente il colpo e inizia ad andare in difficoltà soprattutto sotto il punto di vista della condizione fisica, rimanendo in balìa degli attacchi avversari.
Al 72’ il Valpo cala il tris con Faccioli, che si fa trovare pronta ad insaccare l’assist di Solow dopo l’ennesima incursione offensiva.
Al 77’ arriva anche il 4-0, con un gol favoloso di Magnaguagno. La n.11, terzina, salta con un tunnel Giacomazzi e dal vertice sinistro dell’area lascia partire un destro che beffardo scavalca un’incolpevole Dalla Via e si insacca.

Il Vicenza non riesce più a fronteggiare le avversarie e nel giro di 5 minuti arrivano altri due gol. Al 78’ Boni firma la tripletta personale in contropiede piazzando la palla da fuori area e chiude i conti all’ 81’ Hannula con un tap-in vincente su assist di Zamarra.

Partita difficile per 60’ per il Valpolicella, che non riesce mai a pungere davvero (gol a parte). Dopo, facilitata dalla superiorità numerica e dalla migliore condizione fisica, travolge le biancorosse che non meritavano un passivo così elevato. Le veronesi, visto l’impegno più facile rispetto ad Inter e San Bonifacio, speravano in un allungo, ma la lotta per la promozione è ancora apertissima.

Per il Vicenza, un’altra sonora sconfitta nonostante avesse quasi giocato alla pari con la prima in classifica. Domenica prossima c’è lo scontro diretto con l’Azzurra San Bartolomeo per allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione; se le ragazze di Mr. De Bortoli riusciranno a ripetere la prestazione della prima ora di gioco, possono assicurarsi i 3 punti.

TABELLINO

Fimauto Valpolicella – Vicenza 6-0

Fimauto Valpolicella (4-3-1-2)
Visentini; Magnaguagno, Salamon, Zamarra, Faccioli; Carradore, Benincaso (52’ Solow), Dempster (63’ Mascanzoni Daiana); Boni (C); Capovilla (43’ Mascanzoni Debora), Hannula
All. Zuccher Diego

Vicenza (4-1-4-1):
Rusu; Pomi S., Pomi R., Canella, Giacomazzi; Maddalena (72’ Missiaggia); Lotto (C), Bardin, Calandra (40’ Dalla Via), Frighetto; Bruzzo (55’ Calderaro)
All. De Bortoli Alessandro

Arbitro: Dellasanta Matteo (Trieste)
Assistenti: De Vito Sebastiano, Marcomini Vittorio (Verona)

Gol: 7’, 64’, 78’ Boni (F), 72’ Faccioli (F), 77’ Magnaguagno (F), 81’ Hannula (F)

Espulse: Rusu (V)

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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