La Roma esce dalla Coppa Italia, ma lo fa a testa alta frenando la Asd Res Roma, compagine capitolina che milita in serie A. La differenza di categoria soprattutto nel primo tempo non si è vista e le Ressine solo all’82’ sono riuscite ad aver ragione della Roma, quando ormai era in inferiorità numerica dal 63’ per l’espulsione dell’attaccante Marjia Vulkcevic per proteste. Se le due squadre fossero rimaste 11 contro 11 probabilmente la sfida sarebbe finita in parità. Nel primo tempo pochi i pericoli corsi dalle due porte. Alla mezz’ora prima vera minaccia per la porta difesa da Casaroli quando Biasotto colpisce la traversa, mentre al 44’ è la Roma a sfiorare la traversa con un gran colpo di testa di Vukvecic da cross preciso di Proietti che precedentemente ci aveva provato a sua volta senza esito dalla distanza. Il primo tempo finisce sullo 0 a 0.

Appena rientrate in campo mister Vantaggio sostituisce Angeletti con Pedullà, mentre mister Melillo fa uscire Nainggolan per Palombi e Nicosia Vinci per Simonetti. Quest’ultima, come vedremo, risulterà la mossa vincente. Al 58’ occasione clamorosa sprecata dalla Roma. Ceccarelli tira e stampa la palla sulla traversa, sulla respinta va subito De Vecchis, ma un difensore ressino salva sulla linea. Al 63’ l’arbitro manda fuori dal campo Vukcevic per proteste e mister Vantaggio effettua il secondo cambio a sua disposizione: esce De Vecchis ed entra Lorè. A questo punto con le avversarie in 10 la Asd Res Roma prende coraggio, ma riesce ad avere la meglio sulla Roma solo a pochi minuti dalla fine con un tiro dalla distanza di Simonetti.
Soddisfatto mister Vantaggio della prestazione delle sue ragazze malgrado la sconfitta, per come questa è maturata. Certo si è ad inizio stagione, molto cammino c’è ancora da fare e molto da sistemare, ma la squadra c’è e per il campionato, che resta l’obiettivo primario di questa stagione per la Roma, la squadra cercherà di esprimersi al meglio alla ricerca della vittoria finale.

Resp. Uff. stampa
M. Quintarelli